• COLLABORAZIONI

Spunti di Viaggio – Travel and LifeStyle

Cosa vedere a Siracusa e dintorni: un itinerario fra 8 luoghi imperdibili

Una guida per realizzare il vostro itinerario nella bellezza di siracusa e dei suoi dintorni, sapere cosa vedere di assolutamente imperdibile, fra natura, cultura, arte, spiagge e ospitalitá.

Cosa vedere a Siracusa e dintorni Il duomo a Ortigia

Immaginate per un attimo di scorrere un libro di Storia, dall’antichità ai giorni nostri: tutto questo e molto altro ancora, lo si può concentrare nella visita dell’antica città di Syrakousai! E sicuramente, non basterebbe solo un giorno o un solo viaggio, per scoprire le mille cose ed i luoghi che ci sono da vedere a Siracusa e dintorni!

Scoprire e vivere questa parte del sud-est della Sicilia è un’esperienza unica, che da sempre riesce a fare innamorare viaggiatori e turisti provenienti da tutto il mondo, con il fascino e la bellezza sconfinata della sua cultura, la storia, le tradizioni, l’arte, i paesaggi e con una natura in grado di regalare mille emozioni!

Un itinerario da trasformare in realtà al più presto …

Panorama del Tramonto da Ortigia cosa vedere e fare a Siracusa e dintorni

Luoghi da vedere a Siracusa e dintorni – Panorama del Tramonto da Ortigia

8 Luoghi imperdibili nel sud-est

Della sicilia:, cosa vedere a siracusa e dintorni.

4 Passi nella Storia dell’antica Siracusa

Pur avendo visitato io stessa più volte i territori del siracusano, vi porto nel Sud-Est della Sicilia con un itinerario a Siracusa e dintorni, attraverso le parole e le immagini di Enrica De Melio, Guida Turistica abilitata oltre che archeologa e travel designer, fondatrice del sito “Viaggio a sud-est” , che ha fatto della passione per il proprio territorio, una ragione di vita, condividendone l’immensa tavolozza dei saperi, dei sapori e dei colori. 

Dal cuore della Sicilia, eccovi allora uno spunto di viaggio ed un itinerario emozionale con Enrica De Melio !

Fontana di Diana fra le cose da vedere a Siracusa e dintorni

Luoghi da vedere a Siracusa e dintorni – La Fontana di Diana, opera di Giulio Moschetti

Ovviamente, come ogni buon itinerario che si rispetti, non posso esimermi del condividere con tutti voi 4 passi nella Storia e nelle leggende di Siracusa e dintorni , per meglio comprendere i luoghi che poi andremo a visitare.

S iracusa è terra di antica storia che si mescola con miti e leggende altrettanto antichi.

Tutto questo ha contribuito a fornire un quadro di grande fascino a questa polis siceliota , fondata nel 734 a. C. da coloni corinzi.

Fu una città per lungo tempo in mano a tiranni – mecenati ( i 5 tiranni di Siracusa, fra i quali spicca Dionigi I , sono passati alla storia non per nulla!), che da una parte coltivavano la guerra per aumentare la potenza ed il prestigio personale, dall’altro, accoglievano nelle proprie corti i migliori pensatori, studiosi e poeti del tempo ( Archimede un nome sopra tutti), costruendo templi, teatri, ville, edifici pubblici e fortificazioni, facendo accrescere la nomea e lo splendore della polis siracusana.

Una grandezza che portò Siracusa a competere nelle guerre per il dominio sul Mediterraneo, sconfiggendo Atene ed allontanando i Cartaginesi dalla Sicilia.

Val la pena soffermarsi un attimo  sulla genialità del progetto del tiranno Dionisio I , che trasformò l’intera Siracusa in una fortezza inespugnabile protetta dagli attacchi di terra e dal mare, sfruttando con maestria la stessa morfologia dell’isola, con il suo istmo e il porto militare.

Che la grandezza di Siracusa fosse legata anche all’estensione dell’antica Pentapoli, pare cosa innegabile, visto che i 5 quartieri di cui era composta, e cioè Ortigia, Akradina, Tike, Neapolis, Epipolis , la facevano definire come piccola Atene.

La decadenza della città di Siracusa ebbe inizio con la sua conquista da parte dei Romani, avvenuta nel 212 avanti Cristo.

Da quel momento, varie dominazioni e culture mediterranee si sono succedute, lasciando la propria impronta, senza mai far tornare Siracusa alla passata grandezza!

In questa splendida terra si possono leggere le t racce della cultura Araba, Bizantina, Sveva, Normanna, Aragonese, dell’arte che va dal periodo siciliota, al magno-greco , a quello Medievale al Rinascimento, al Barocco e oltre!

Ma questa è un’altra Storia che andremo a scoprire attraverso l e cittadine e i Borghi in provincia di Siracusa, dipanando la matassa e le fasi dell’urbanizzazione che hanno interessato questa zona della Sicilia! 

Sono davvero grandi luoghi del cuore quelli che andremo a visitare con Enrica,  luoghi capaci di stregare l’anima di chiunque ami il Bello …

Cominciamo quindi a scoprire gli 8 luoghi imperdibili nel siracusano, iniziando dal cuore della città di Siracusa!

Luoghi da vedere a Siracusa e dintorni l'Isola di Ortigia

Luoghi da vedere a Siracusa e dintorni  – L’Isola di Ortigia dal mare

Cosa vedere nel cuore di Siracusa e dintorni

1. la città e l’isola di ortigia.

Nessuna visita della del sud-est della Sicilia può definirsi completa, se non ricomprende la visita del centro storico di Siracusa e dell’Isola di Ortigia!

Una città che dal 2005 è stata inserita fra i siti Patrimonio dell’Umanità dell’Unesco , insieme alle Necropoli Rupestri di Pantalica ( QUI trovate la scheda UNESCO )!

“La stratificazione culturale, architettonica e artistica evidente nell’insieme Siracusa/Pantalica, testimonia in modo eccezionale la storia e la diversità culturale della regione siracusana, sviluppatasi nell’arco di tre millenni dall’antico periodo greco al barocco.” – Citazione da Unesco –  

L’itinerario di visita classico, proposto da Enrica ai suoi viaggiatori, vuole essenzialmente condurli alla scoperta della città antica, ammirando innanzitutto i principali monumenti di età greca e romana che si trovano all’interno del Parco Archeologico della Neapolis.

Alla visita di questi splendidi monumenti occorre aggiungere anche quelli, altrettanto stupendi, che si trovano ad Ortigia, il vero cuore del centro storico di Siracusa.

Solo così si riesce ad avere un quadro più completo dello sviluppo urbanistico ed architettonico di quella che fu, a detta di Cicerone , “la più grande e la più bella fra le città greche” .

Cose da vedere a Siracusa il Porto

Cosa vedere a Siracusa; Barche nella rada

Cosa vedere a Siracusa e dintorni – Mappa su Google dell’Isola di Ortigia 

Eccoli allora! Ci danno sempre il benvenuto, il Tempio di Apollo , risalente agli inizi del VI secolo a.C., il T empio di Atena , inglobato all’interno della Cattedrale , circondato dai luminosi prospetti degli edifici barocchi, che si affacciano sulla splendida Piazza Duomo !

Ortigia, come la Sicilia tutta, fu patria dei Greci, dei Romani, dei Bizantini, degli Arabi, dei Normanni, degli Svevi e degli Aragonesi.

Tutti questi popoli, dalla storia ricca e complessa, ci hanno lasciato numerose testimonianze monumentali, ma anche nelle tradizioni popolari ancora vive.

Cosa vedere a Siracusa e dintorni - Isola di Ortigia panorama

Cosa vedere a Siracusa e dintorni – Isola di Ortigia

Cosa Vedere e fare a Ortigia,

Il cuore storico di siracusa da scoprire..

Ortigia , ha un fascino davvero raro, che conquista tutti!

Da sempre continua ad essere scelta come set fotografico e cinematografico e, camminando fra le sue stradine, molte delle quali di matrice greca e araba, ne respirerete la sua magia.

Vi consiglio di trovarvi alla Fonte Aretusa al calar del sole , per ammirare uno dei più splendidi tramonti al mondo, quello sul Porto Grande.

Nelle acque di quest’ultimo, Siracusa sconfisse Atene in una grandiosa battaglia navale, combattuta nel 413 a.C., testimoniando la potenza, non solo culturale, ma anche economica e militare della città siceliota.

Il Cuore di Ortigia a Siracusa:

Cosa vedere e fare.

Cuore di Ortigia e acropoli della Siracusa greca, in Piazza Duomo campeggiano la Cattedrale, che ingloba il tempio di Atena (V secolo a.C.) ed altri bellissimi edifici, come il settecentesco P alazzo Beneventano del Bosco , i seicenteschi palazzi del Senato ed Arcivescovile , e la settecentesca Chiesa di Santa Lucia alla Badia, che custodisce il dipinto del Caravaggio “Il Seppellimento di Santa Lucia” del 1608.

Da non perdere è la visita allo spettacolare Castello svevo di Maniace , sulla punta del promontorio de l porto della città di Siracusa ! Voluto da Federico II, è stato oggetto di di molti lavori di restauro che lo hanno riportato all’antico grande splendore!

Dal 2015 il Castello si è inoltre arricchito di uno splendido Antiquarium con due sale espositive, mentre nel 2021, la Sala Ipostila ha accolto  la scenografica installazione/esposizione di specchi frantumati, realizzata dall’artista Alfredo Pirri . 

Itinerario di visita a Siracusa e dintorni - Mostra Passi al Castello di Maniace a Siracusa- Particolari degli specchi

Itinerario di visita a Siracusa e dintorni – Mostra Passi al Castello di Maniace a Siracusa- Particolari degli specchi

Altra tappa d’obbligo è il mercato di Ortigia , un’esplosione di colori, profumi e sapori.

Non mancherei infine di gustare un cannolo di ricotta e magari. anche un gelato e una granita di mandorla o di limone per ristorarvi in una calda giornata estiva.

Anche questo è uno dei mille motivi per decidere di visitare Siracusa!

Cosa vedere a Siracusa - Fonte Aretusa ad Ortigia

Cosa vedere a Siracusa – Fonte Aretusa ad Ortigia

Itinerario di visita a Siracusa e dintorni - Parco Archeologico della Neapolis

Itinerario di visita a Siracusa e dintorni – Parco Archeologico della Neapolis

2. Cosa vedere a Siracusa e dintorni 

Il parco archeologico della neapolis.

Il visitatissimo Parco Archeologico della Neapolis include dei veri tesori del patrimonio culturale mondiale, quali il Teatro Greco , costruito nel primo quarto del V secolo a.C., l’ Orecchio di Dionisio , una cava di pietra famosa per la sua eco, simile al condotto uditivo dell’orecchio umano, l’ Altare di Ierone I I, il più grande altare sacrificale finora rinvenuto, dedicato a Zeus Eleutherios, l’ Anfiteatr o di età augustea e l’area vastissima delle famigerate, cave di pietra greche verosimilmente sfruttate dal V al III secolo avanti Cristo.

Da non perdere assolutamente, se siete a Siracusa nel periodo giusto, sono le rappresentazioni classiche di Siracusa organizzate presso lo splendido Teatro Greco dall ‘ I.N.D.A (Istituto Nazionale del Dramma Antico). Vi lascio il link alla biglietteria on line , per poter verificare il palinsesto delle tragedie greche offerte ed i prezzi!

Il Teatro greco a Siracusa Sicilia Italia

Itinerario di visita a Siracusa e dintorni – Il Teatro greco di Siracusa

3. Il Museo Archeologico Regionale

“Paolo Orsi” a Siracusa

Fra le cose da vedere assolutamente durante la visita di Siracusa,  c’è il Museo Archeologico Regionale “Paolo Orsi” .

Costruito fra il 1967 e il 1986, dall’architetto  Franco Minissi  all’interno del bellissimo e ricco giardino storico della settecentesca Villa Landolina , è ubicato a circa centro metri dal P arco Archeologico della Neapolis, in prossimità delle Cataco mbe Cristiane di S. Giovanni .

L’apertura del Museo risale al 1988 e il primo Direttore fu l’archeologo Giuseppe Voza.

Ampliato e rinnovato nel tempo , ad oggi illustra molto bene sia la preistoria (Settore A), che la storia di numerosissimi siti archeologici della Sicilia centrale e orientale.

I n particolare il settore B è alle colonie greche, mentre il settore C è dedicato alle colonie fondate in Sicilia direttamente dalla polis siracusana.

Nel 2010 vi è stato inaugurato anche un ricchissimo Medagliere , dove è possibile ammirare eccelse monete e splendori della gioielleria antiche.

Ulteriori informazioni ed approfondimenti li potete trovate sul sito dell’esposizione museale,

Di seguito vi lascio la mappa turistica di Siracusa da scaricare:

⇒ cartina-turistica-di-Siracusa-e-dintorn i

"Cosa

Itinerario di visita a Siracusa e dintorni, tutte le cose da vedere – Maschere greche antiche

4. Luoghi da vedere a Siracusa e dintorni:

Noto, capitale del Barocco Siciliano

Noto dista appena 31 km da Siracusa, circa mezz’oretta in auto e si trova nella zona sud-ovest della provincia di Siracusa, fra Avola e Pachino.

Pensate che il comune di Noto è il più vasto in Sicilia e il quarto in Italia.

La prima cittadina di Noto, oggi conosciuta come “Noto Antica” , era ubicata sul Monte Alveria. 

Davvero ricca e fiorente, fu distrutta nel 1693 da un forte terremoto, che devastò comunque anche numerosi altri centri della Sicilia sud-orientale. 

Giuseppe Lanza, Duca di Camastra, decise di ricostruire la città, quella attuale, in un altro luogo più vicino al mare, sul colle Meti .

Itinerario di scoperta a Siracusa e dintorni - La splendida Cattedrale di Noto fra le cose imperdibili da vedere

Itinerario di scoperta a Siracusa e dintorni – La splendida Cattedrale di Noto fra le cose imperdibili da vedere

Alla costruzione della nuova Noto parteciparono l’ingegnere militare olandese Carlos de Grunenbergh, il matematico Giovanni Battista Landolina, il gesuita fra’ Angelo Italia e tanti importanti architetti, quali Rosario Gagliardi, Paolo Labisi, Vincenzo Sinatra, Antonio Mazza, che nella prima metà del Settecento, crearono un vero e proprio “ Giardino di Pietra”, per riprendere le parole dello storico dell’arte Cesare Brandi.

Noto , insieme ad altre otto città caratterizzate dall’impronta tardo barocca (i centri storici di Caltagirone, Noto e Ragusa oltre ad alcune aree urbane specifiche di Catania e Scicli e monumenti specifici nei centri storici di Modica, Palazzolo Acreide e Militello nelle valli vicino Catania), sono state insignite dal 2002 dall’ Unesco , del titolo di Patrimonio Mondiale dell’Umanità ( Qui la scheda Unesco di approfondimento).

Durante la visita di Noto, rimarrete estasiati di fronte allo splendore, in tutti i sensi, delle sue chiese e dei suoi palazzi nobiliari, come il bellissimo Palazzo Nicolaci di Villadorata, che si erge lungo la via dove si svolge ogni anno l’ Infiorata.

La spettacolare scalinata della Cattedrale di Noto a Siracusa

La spettacolare scalinata della Cattedrale di Noto in provincia di Siracusa

Panorami di Noto

Cosa vedere e fare a Siracusa e dintorni – Visitare la cittá di Noto

Come arrivare da Siracusa a Noto in auto

5 . I Luoghi poco conosciuti da vedere a Siracusa e dintorni:

La Villa Romana del Tellaro

Lungo la strada provinciale che da Noto porta a Vendicari, vi consiglio di fermarvi per visitare la splendida Villa del Tellaro.

La splendida Villa, risale al IV secolo dopo Cristo ed è coeva di quella scoperta parecchi anni fa in provincia di Messina, a Patti Marina, oltre che con la famosa Villa romana di Piazza Armerina.

Tutte queste Ville di epoca romana , sono assolutamente strategiche nella ricostruzione dell’aspetto socio-economico della Sicilia tardo-antica.

La Villa romana del Tellaro , più piccolina di quella di Patti Marina, ha il corpo centrale organizzato intorno ad un grande peristilio.

Il lato nord del portico annovera ancora una pavimentazione musiva con festoni d’alloro, con cerchi e ottagoni ad includere motivi floreali e geometrici.

Sul portico nord si affacciano tre ambienti che ancor oggi preservano, quasi intatti, dei superbi mosaici figurati policromi, opera sicuramente di maestranze africane.

Nel primo ambiente da ovest, è possibile ammirare un bel mosaico, con il riscatto del corpo di Ettore: Ulisse, Diomede e Achille, pesano il corpo di Ettore che si trovava su un piatto della bilancia, ne vediamo oggi solo i piedi, mentre l’oro del riscatto è posto nell’altro piatto.

Nel secondo ambiente troviamo dei pannelli con satiri e menadi danzanti, mentre nel terzo ambiente, è invece un bel mosaico con scena di caccia, banchetto all’aria aperta tra alberi e figura muliebre centrale, probabile personificazione dell’Africa.

Che ne dite? Vale davvero la pena visitarla, vi assicuro!

Villa Romana del Tellaro mosaici cose da vedere a Siracusa e dintorni

Cosa vedere e fare a Siracusa e dintorni – La Villa Romana del Tellaro: scena del satiro

Come arrivare da Siracusa alla Villa Romana del Tellaro

6. Fra Arte e Natura 

La riserva naturale orientata di vendicari.

A metà strada fra Noto e Pachino, si trova la  Riserva Naturale Orientata di Vendicari , istituita nel 1984 e aperta al pubblico dal 1989.

Importante area di interesse naturalistica, per la presenza di diversi pantani dove sostano e nidificano numerose specie di volatili.

Qui è possibile trovarvi anche interessanti testimonianze archeologiche, fra le quali vi segnalo uno stabilimento per la lavorazione del pesce di età ellenistica ed una necropoli bizantina.

 La Torre Sveva nella Riserva Naturale di Vendicari a Siracusa in Sicilia

La Torre Sveva nella Riserva Naturale di Vendicari, fra i luoghi da vedere a Siracusa e dintorni

Come arrivare da Siracusa alla Riserva di Vendicari

7. Il Borgo marinaro di Marzamemi

Poco più a Sud di Vendicari, Marzameni merita di essere incluso nel nostro itinerario di scoperta!

Il grazioso e caratteristico borgo marinaro di Marzamemi, cela già nell’etimologia del suo nome, la sua probabile origine araba.

Marsà Al Hamen infatti, in arabo significherebbe “porto delle tortore” !

Cuore della movida estiva di Siracusa e dintorni , Marzamemi pullula di locali!

Qui è però possibile ammirare anche la seicentesca tonnara , le case per i tonnaroti, molte delle quali oggi ospitano ristoranti, bar e negozi, un palazzo settecentesco di proprietà dei Villadorata ed una chiesetta, sempre dello stesso periodo, consacrata a San Francesco di Paola.

borgo marinaro di Marzameni luoghi da vedere a Siracusa e Dintorni

Luoghi da vedere e visitare a Siracusa e dintorni  – Marzameni

Come arrivare da Siracusa a Marzameni

8. I Borghi da visitare nei dintorni di Siracusa:

Palazzolo acreide,, uno dei borghi più belli d’italia.

Patrimonio dell’Unesco dal 2002 per le sue testimonianze tardo barocche e uno dei Borghi più belli d’Italia , Palazzolo Acreide si trova a circa 40 km da Siracusa nel cuore degli Iblei.

Palazzolo Acreide può essere scelto come base per quei viaggiatori on the road  che intendono visitare tutto il comprensorio.

Anche Palazzolo subì ingenti danni con il sisma del 1693, pertanto diversi edifici, sia religiosi che civili, furono ricostruiti nel primo Settecento, nello stile tardo-barocco che è lo stesso degli edifici di Noto e di tanti altri splendidi centri del Sud-Est siciliano come Ragusa Ibla, Modica, Scicli, Buccheri, Ferla, Avola, Militello in Val di Catania e Caltagirone.

Cosa vedere a Siracusa e dintorni - I Palazzi di Palazzolo Acreide in Sicilia

Cosa vedere a Siracusa e dintorni – Le facciate delle abitazioni a Palazzolo Acreide, un borgo imperdibile

Agli appassionati di Archeologia, consiglio di non mancare di visitare l’ Area Archeologica di Akrai , la prima sub-colonia di Siracusa, che a parere dello storico greco ateniese Tucidide, sarebbe stata fondata nel 664/63 a.C., in un luogo assolutamente strategico per il controllo dell’entroterra ibleo.

L’ Area Archeologica di Akrai offre al visitatore la possibilità di ammirare il teatro ellenistico, le latomie greche , una delle strade cardine dell’impianto urbanistico di età ellenistica, numerosi ipogei bizantini ed i resti di un tempio arcaico dedicato ad Afrodite.

L'area Archeologica di Akrai in provincia di Siracusa Sicilia Italia

Itinerario a Siracusa e dintorni – L’area Archeologica di Akrai

A Palazzolo Acreide è possibile visitare anche il  Museo Archeologico , sito nel settecentesco Palazzo Cappellani , che espone oltre duemila reperti provenienti dal sito dell’antica città greca di Akrai , dall’area dei Santoni e dalla necropoli Pinita .

Vi consiglio di visitare anche la Casa-Museo di “A. Uccello” e il Museo dei Viaggiatori in Sicilia.

La prima, è un  museo etno-antropologico, fortemente voluto dall’antropologo Antonino Uccello, nato dopo anni di raccolta delle testimonianze della cultura materiale contadina iblea.

Nel secondo, sono esposte anche diverse mappe della Sicilia, oltre a libri antichi, fra i quali si segnala la prima edizione del  De rebus Siculis  del Fazello.

Come arrivare da Siracusa a Palazzolo Acreide

I portoni monumentali a Palazzolo Acreide a Diracusa

Itinerario a Siracusa e dintorni – I portoni monumentali a Palazzolo Acreide

 Siracusa e dintorni - Palazzolo Acreide ed il suo Museo

Itinerari a Siracusa e dintorni – Palazzolo Acreide ed il suo Museo

Quello che qui avete letto è ovviamente solo uno spunto di viaggio fra le mille c ose che è possibile vedere e fare a Siracusa e dintorni! 

Ciascuna delle località di cui Enrica vi ha scritto, merita un lungo approfondimento e sicuramente, meriterebbe un approfondimento di dettaglio in singoli articoli, ad hoc!

Uno spunto da cui partire!

Se poi non avete mesi e mesi per vedere/scoprire le mille cose che questa provincia ha da offrire, il mio consiglio è quello di organizzarvi una o più visite con l’ausilio di una guida turistica abilitata, che vi faccia conoscere al meglio, il grande patrimonio culturale che queste zone offrono! 

Vi lascio i contatti di Enrica De Melio per poterla contattare e lasciarvi ispirare dalla grande bellezza di Siracusa ed i suoi dintorni, ma anche dal resto del Sud-Est della meravigliosa Sicilia!

Contatti con Enrica De Melio, Guida di Viaggio a Sud Est Instagram: @viaggioasudest Twitter: @viaggioasudest Pagina Facebook: @viaggioasudest (Viaggio a Sud-Est con Enrica De Melio) E-mail: [email protected] Sito web | Blog Cell.: (+39) 3669712271

Palazzo dei Normanni e Cappella Palatina a Palermo: cosa vedere e come prenotare la visita
Cosa vedere a Erice in un giorno: itinerario nel borgo medievale siciliano

Se avete trovato di vostro gradimento ciò che qui avete letto riguardo alle cose da vedere e da fare a Siracusa e dintorn i, condividetelo sui vostri social o consigliatelo ai vostri amici! 

Magari vi potrebbero interessare gli altri articoli correlati alla scoperta delle Sicilia:

Guida alle 7 Isole Eolie: cosa vedere, fare e come arrivare nell’arcipelago eoliano

Scoprire la guida alle cose da vedere nel Parco Archeologico di Selinunte

Visitare il Parco Archeologico di Segesta

Cosa vedere nel Museo Archeologico Antonio Salinas a Palermo

Cosa vedere a Lampedusa: le spiagge più belle e i luoghi da non perdere

Scoprire cosa vedere e fare nelle Saline di Trapani-Paceco percorrendo un itinerario naturalistico

Scoprire cosa vedere a Borgo Parrini 

Scoprire cosa vedere a Erice in un giorno

Cosa vedere nel Palazzo dei Normanni e Cappella Palatina a Palermo

Oppure potrebbe interessarvi leggere: 

Cosa vedere a Reggio Calabria e dintorni: i 12 luoghi da non perdere

o ancora, visitando il Museo Archeologico Nazionale di Reggio Calabria

Quali sono i Parchi archeologici Italiani da visitare assolutamente

… e molto altro ancora!

A presto allora  e al prossimo spunto di viaggio by Mimì

Itinerario nelle Saline di Trapani-Paceco: Cosa vedere e fare nella Riserva
Parco Archeologico di Segesta: cosa vedere nell’antica città degli Elimi
Guida al Parco Archeologico di Selinunte: informazioni per visitare il sito fra templi e mare

sicilia tour siracusa e dintorni

Travel Addict e freelance Writer, tante cose ma fondamentalmente, "Viaggiatrice dalla nascita". Amo la Cultura, l'Ambiente, la Natura e per questo ve ne parlo! Curiosa da sempre e per sempre, proprio come Te! Seguimi

Villa Lagarina: Cosa vedere e fare nel Borgo Antico vicino Rovereto

Cosa vedere a bressanone in uno o più giorni: itinerario fra luoghi imperdibili, you may also like, mao di torino: cosa vedere nel museo d’arte..., i giardini più belli d’italia da visitare: 11..., villa della regina a torino, i giardini e..., giardini da visitare in europa: i 7 più..., cosa vedere a palermo in 5 giorni: itinerario..., cosa vedere al museo egizio di torino: guida..., arquà petrarca, cosa vedere e fare nel borgo..., cosa vedere nel castello del catajo, la reggia..., cosa vedere a cervia: itinerario nei luoghi imperdibili..., spiagge di creta più belle: quali e dove..., 26 comments.

' src=

[…] tramonto infuocato sul Tirreno e sulle Isole Eolie, in Sicilia, non è cosa da tutti i giorni, e ben lo hanno capito gli instagramers di tutto il mondo […]

[…] leggendario. La vista che da qui si può ammirare sullo Stretto di Messina, sulla dirimpettaia Sicilia e sull’Etna immersi nel verde di un vero giardino tropicale, lascia a bocca aperta anche chi qui […]

[…] Catania, Militello in Val di Catania, Modica, Noto, Palazzolo Acreide, Ragusa e Scicli. Siracusa e la Necropoli rupestre di Pantalica (2005) Monte Etna (2013) Palermo arabo-normanna e le cattedrali di Cafalù e Monreale […]

[…] In Provincia di Siracusa – Ferla e Palazzo Acreide  […]

Un itinerario affascinante, assieme a te ho ripercorso le tappe del mio viaggio in Sicilia, ancora intensi i ricordi. Mi sono persa tra i vicoli di Siracusa, nuotato nelle acque dei Vendicari, perlustrato Noto (e avventurata a Noto antica, te la consiglio). A Marzemini ho intasato la memoria del telefono e invece mi manca Palazzolo Acreide. Me lo segno per il prossimo viaggio!

Ciao Teresa!

Ci sono moltissime cose da vedere a Siracusa e nei suoi dintorni ed è normale non riuscire a vederle tutte in un unico viaggio!

Palazzolo Acreide sarò uno dei mille motivi per tornarci!

' src=

Mi sono innamorata di Siracusa in un istante. Amore a primo sguardo. Tanto che per rimanere il più possibile ad esplorare Ortigia non ho avuto tempo di vedere i dintorni. Ma tornerò sicuramente perchè l’atmosfera che ho trovato li è stata davvero fantastica, coinvolgente.

Ciao Annalisa! Ortigia è un gioiello e meita una visita approfondita! I dintorni li visiterai la prossima volta!

' src=

una città che ho sempre ammirato per foto. grazie per questo post, deve essere assolutamente bella da visitare

Ciao Andrea! Siracusa e tutti i suoi dintorni sono semplicemente strepitose! Meritano anche più di un viaggio!

Non sono mai stata a Siracusa ma è una città che vorrei visitare da un sacco di tempo! Ortigia in particolare dev’essere spettacolare…ti ringrazio per questo itinerario su Siracusa e dintorni, spero di riuscire a metterlo in atto presto

' src=

Stiamo pensando di organizzare un tour in Sicilia per la prossima estate; tra le varie tappe c’è anche Siracusa e i suoi dintorni. Mi segno il tuo articolo perchè sicuramente mi tornerà molto utile nella pianificazione dell’itinerario!

Grazie mille Teresa! Resto a tua completa disposizione per tutte le altre informazioni che potessero servirti per visitare al meglio Siracusa ed i suoi dintorni!

non sono mai stato in Sicilia, sembra così ricca di storia. davvero un bel post, complimenti

Ciao Andrea! Ti ringrazio davvero di cuore! E lo è, ricca di storia, di bellezze paesaggistiche e tanto di più! Un concentrato di luoghi che sanno parlare all’anima e raccontare una parte della storia italiana che lascia senza fiato! La Sicilia è uno di quei luoghi da non perdere e Siracusa e dintorni è una delle destinazioni da non perdere

Gentile Mimì, grazie per questi spunti! In aprile mi piacerebbe visitare alcuni luoghi da te descritti. Sai se è possibile spostarsi con i mezzi pubblici o è necessario noleggiare un’auto? Grazie! Letizia

Ciao Letizia! Tutto dipende da quanto tempo avrai a disposizione, perchè noleggiando un’auto saresti molto più indipendente dagli orari dei bus! Altra variabile da considerare è se intendi visitare Siracusa, utilizzandola anche come base per dormire e per muoverti nei dintorni. Le linee extraurbane a Siracusa sono le AST e qui puoi verificarne gli orari e le tratte. Le linee più frequentate, come quella per Noto, hanno anche corse più frequenti. Stessa cosa per Palazzolo Acreide.

Ti consiglio, se possibile il noleggio dell’auto anche per per poterti godere le tappe intermedie!

Un abbraccio.

Proprio un bellissimo articolo che mi ha riportato alla mente luoghi visitati e amati e mi ha fatto venire voglia di tornare per visitare ad esempio Palazzolo Acreide che purtroppo non ho visto e anche la Villa del Tellaro. Grazie anche per il riassunto di storia!

Ciao Antonella! Siracusa e dintorni sono mete interessanti per ogni stagione! Palazzolo Acreide poi, è un fantastico Borgo che ti consiglio di visitare per le grandi radici culturali che racchiude!

La Storia la adoro: è la radice di ogni visita! Non sempre piace studiarla, ovviamente, ma quando visitiamo questi luoghi antichi è fondamentale per vivere appieno la loro grande bellezza.

' src=

Bellissima la Sicilia, e leggendo questo articolo mi viene voglia di visitare Siracusa

Hai perfettamente ragione Angela! La Sicilia è una regione in cui no manca nulla … Visitare Siracusa ed i suoi dintorni è una gioia per gli occhi e per la mente!

Grazie per lo splendido reportage sulla mia città!!

Grazie mille a te. Siracusa è un gioiello che merita di essere visitato mille volte!

[…] pesi, permettendoti di esplorare liberamente e di goderti al meglio le attività preferite. Potrai scoprire Siracusa visitando ogni tipo di museo, passeggiando nella città antica, noleggiando uno scooter per […]

' src=

Da siciliana posso solo confermare quanto la Sicilia sia meravigliosa ❣

Ti ringrazio! E Siracusa é una meta davvero imperdibile

Leave a Comment Cancel Reply

Save my name, email, and website in this browser for the next time I comment.

BeBorghi

Itinerario in Sicilia Orientale di 7 o 10 giorni: tutti i luoghi da non perdere

La Sicilia sud-orientale , con Taormina, Siracusa e Noto , è di gran lunga la zona più gettonata della Sicilia, ed è una delle più gettonate d’Italia in assoluto, soprattutto durante la stagione estiva. Un viaggio in Sicilia Orientale di fatto offre davvero tutto: delle città d’arte che tutto il mondo ci invidia, un mare bellissimo, la natura e, non da ultime, una cucina incredibile e la grande solarità e ospitalità dei siciliani. Io ci sono stata diverse volte, ma solo recentemente ho deciso di seguire un itinerario in Sicilia Orientale e visitarla in maniera più “sistematica”. I luoghi che vi consiglio di visitare riuscite a vederli in 1 settimana, ma se avete più tempo non avrete di che annoiarvi. Le cose da vedere e da fare in Sicilia Orientale sono veramente tantissime. L’itinerario parte e torna a Catania perchè la maggior parte delle persone arriva in Sicilia con l’aereo, e l’aeroporto principale della Sicilia Orientale è quello di Catania, ma potete pensare anche di rientrare da Palermo. Da Agrigento è forse anche più comodo.

In questo articolo:

Come spostarsi in Sicilia Orientale

Catania e l’etna, cosa vedere a siracusa e dintorni, noto e l’oasi di vendicari, marzamemi e ispica, modica e scicli, ragusa e punta secca, agrigento e favara, cosa vedere a taormina, itinerario in sicilia orientale di 7 giorni, itinerario in sicilia orientale di 10 o più giorni, faq sulla sicilia orientale, potrebbero interessarti anche questi altri articoli che ho scritto sulla sicilia orientale ed occidentale:.

Cartina Sicilia Orientale

La prima cosa fondamentale da fare quando si arriva in Sicilia è affittare una macchina . Potrebbe essere sicuramente più emozionante girarla con i mezzi pubblici come si fa in molti paesi del mondo, ma, a meno che non abbiate diversi mesi a disposizione, ci dovrete rinunciare. I mezzi pubblici (così come le infrastrutture) sono decisamente pochi ed in pessimo stato. Per il noleggio auto ho usato Discovercars ed ho ritirato e riconsegnato la macchina all’Aeroporto di Catania. Per evitare fregature comunque, ricordatevi di controllare sempre il voto e le recensioni che gli utenti danno alle varie compagnie di autonoleggio. Li trovate sul sito stesso di Discovercars, ma potete fare un doppio controllo anche su Trustpilot . 

Sicilia Orientale: cosa vedere in 1 settimana 

Il nostro itinerario on-the-road per la Sicilia Orientale parte da Catania , la seconda città più grande dell’isola dopo Palermo. Il suo centro storico è pieno di magnifici edifici barocchi , di chiese monumentali , di teatri (romani e non) e di mercati ed ha una vivacissima vita notturna . Catania infatti è una città universitaria e accoglie tantissimi studenti provenienti da ogni parte della Sicilia. La scenografia in cui è inserita è di tutto rispetto, con l’Etna che veglia (o incombe) a nord, e il legame della città al suo vulcano è evidente; perfino la strada principale della città porta il suo nome (Via Etnea)! Con i suoi 3323 mt l’Etna è il più alto vulcano attivo terrestre dell’Euro-Asia ed è visibile da tutta la Sicilia nord-orientale. Essendo un vulcano attivo non sempre è possibile avvicinarsi al cratere principale, ma l’ escursione sull’Etna è sicuramente una delle gite più belle che si possano fare in Sicilia. Trovate tutte le info dettagliate su Catania e sull’escursione sull’Etna nell’articolo “ Cosa vedere a Catania e dintorni ”.

Dove dormire a Catania : B&B Palazzo Bruca

Trovate tutte le info dettagliate su Catania e sull’escursione sull’Etna nell’articolo “ Cosa vedere a Catania e dintorni ”

cosa vedere a Catania- Chiesa della Badia di S.Agata

Da Catania proseguiamo il nostro viaggio nella Sicilia Sud-Orientale facendo tappa a Siracusa . Grazie alla sua posizione, con un porto naturale e l’accesso alle rotte commerciali nel Mediterraneo, Siracusa impose il suo dominio sulle altre città della Sicilia per più di 500 anni. Nel periodo di massima fioritura, la popolazione era tre volte quella attuale e Siracusa era la maggiore potenza europea. Questa storia così importante si riflette in una grande quantità di monumenti , che vanno dall’ epoca greca, a quella romana fino a quella medievale, rinascimentale e barocca . Cuore pulsante della città è l’isola di Ortigia , dove ci sono diverse case signorili medievali e barocche, il Duomo , alcuni resti di epoca ellenistica e il Castello Maniace sulla punta. Il tutto è circondato dal mare e non mancano anche delle piccole spiagge o zone balneari di tutto rispetto . Una curiosità, vennero girate ad Ortigia molte scene del film “ Malena ” di Tornatore. Se hai tempo di approfondire, ti consiglio questo Tour guidato a piedi dei punti salienti di Ortigia .

  • Parco Archeologico di Neapolis : la zona archeologica di Siracusa si trova sulla terraferma, leggermente all’interno, e conteneva la maggior parte delle strutture sociali, religiose dell’antica città greco-romana: teatri, altari e santuari. All’interno del parco non potete perdervi il famosissimo Teatro Greco, le rovine dell’anfiteatro romano e l’Orecchio di Dioniso. 
  • Catacombe della Basilica di S. Giovanni : questo è un luogo che ho trovato particolarmente affascinante devo dire. Parliamo delle rovine dell’antica cattedrale di Siracusa, sotto la quale si trovano delle catacombe grandissime, un labirinto di corridoi in cui vennero sepolti i cristiani e S. Marciano, vescovo della città. Per visitarle bisogna partecipare ad una visita guidata (consigliatissima! Partono ogni 30’ – il costo è di 8 euro). Si trovano sulla terraferma, fuori da Ortigia. 
  • Tempio di Apollo : la vedrete appena attraverserete il ponte che separa Ortigia dalla Terraferma. Ci sono i resti di un grandissimo tempio dorico (VII sec), di cui si riesce a capire al magnificenza. 
  • Duomo di Siracusa : questo sito era già consacrato quando i greci iniziarono a costruire il tempio di Atena nel 530 a.C. Quest’ultimo venne poi trasformato in chiesa cristiana nel 640 d.C. L’interno è barocco, ma abbastanza sobrio. 
  • Ipogeo di Piazza Duomo : non è sempre aperto, ma se lo trovate aperto, entrate (5 euro)! L’ingresso è accanto al Duomo.Una serie di tunnel sotterranei e cisterne antiche che vennero usati dai siracusani come rifugio anti-aereo durante la II Guerra Mondiale.
  • Fonte Aretusa : questa sorgente vicino al mare era menzionata già dall’oracolo di Delfi e condusse i primi coloni greci a Siracusa. Le leggende su questa fonte sono tantissime e, con i papiri, le papere e i pesci, è una tappa obbligata ad Ortigia (anche una delle più fotografate!). 
  • Castello Maniace : un baluardo difensivo fatto costruire da Federico II nel 1239, che si trova sulla punta di Ortigia (biglietto per 4 euro). 
  • Riserva Naturale di Pantalica : Se avete tempo vale la pena visitare questa riserva naturale che si trova a 40 km da Siracusa. Qui c’è la necropoli più grande della Sicilia , all’interno di una gola profonda del fiume Anapo. È un luogo straordinario dichiarato Patrimonio dell’Umanità UNESCO . Per apprezzarla appieno vi consiglio di partecipare ad un tour guidato . 

Dove dormire a Siracusa : Maison Ortigia

Potrebbe interessarti: Le 10 spiagge più belle della Sicilia Orientale

Ortigia -Siracusa - Sicilia Orientale

Una tappa da non perdere di un itinerario nella Sicilia Orientale è sicuramente Noto, centro dell’omonima valle. Noto ha uno dei più bei centri storici della Sicilia e negli ultimi anni (complice forse anche il matrimonio dei Ferragnez) è diventata una delle mete più gettonate dell’isola. Completamente distrutta dal terremoto del 1693 (come buona parte delle città della Sicilia Orientale), Noto fu ricostruita a tempo di record e il risultato è davvero splendido! Alla sua ricostruzione lavorarono i più grandi architetti e progettisti del periodo d’oro del barocco siciliano (come Rosario Gagliardi ad esempio, che progettò anche le bellissime chiese di Modica e di Ragusa ) e il suo centro storico ha splendidi palazzi e chiese incredibili. 

Se siete interessati alla natura e magari volete fare anche un pò di mare vi consiglio di andare circa 10 km a sud di Noto, dove c’è l’ Oasi di Vendicari . Questa riserva naturale è fatta di paludi, lagune, dune e saline e al suo interno comprende anche diverse spiagge (non attrezzate, dovete portarvi tutto!) come la spiaggia di Calamosche , quella di San Lorenzo o quella di Vendicari (che si trova accanto alla vecchia tonnara..senza tetto ma molto suggestiva!). Per apprezzarla al meglio vi consiglio questo trekking guidato . Trovate tutte le informazioni dettagliate su Noto e i suoi dintorni in questo articolo (inclusa l’escursione all’Oasi di Vendicari). 

Dove dormire a Noto : A Calata B&B

Trovate tutte le info dettagliate su Noto e i suoi dintorni in questo articolo (inclusa l’escursione all’Oasi di Vendicari)

Noto - S.Francesco

Da Noto scendiamo poi verso il mare per raggiungere Marzamemi , una delle località più fotografate della zona, soprattutto la sua piazzetta quadrata. Parliamo di un piccolo borgo con una vecchia tonnara rinomato, ancora oggi, per i piatti a base di tonno (potrete comprarlo da Campisi , il produttore più famoso della Sicilia). La piazza della tonnara è stata ristrutturata e pullula di bar e di ristoranti, alcuni dei quali hanno anche l’affaccio sul mare (come “ La Cialoma ” per esempio). Veniteci per pranzo o al tramonto per un aperitivo sul mare (in 1h avrete visto tutto comunque!). Procedendo da Marzamemi verso Modica vale poi la pena fare una sosta nella piccola cittadina di Ispica , sia per vedere il bel loggiato del Sinatra davanti alla Basilica di Santa Maria Maggiore, che le abitazioni rupestri nella gola di Cava d’Ispica . Questa gola è lunga 13 km e potrete raggiungerla anche a piedi  partendo da Ispica o dalla sezione settentrionale, a Cava d’Ispica Nord, più verso Modica. Da quest’ultimo ingresso c’è un sentiero panoramico che scende nella gola tramite il quale si accede poi alle catacombe e alle tombe rupestri. La particolarità della piazza del loggiato del Sinatra è invece la sua forma, ellittica, davvero unica. 

Marzamemi - Sicilia sud-orientale

Penso di poterlo dire con serenità, Modica è, senza ombra di dubbio, il posto che mi è piaciuto e che mi ha stupito di più del mio itinerario in Sicilia Orientale. Mi sono fermata due notti e avrei voluto fermarmi ancora di più! Ho amato il suo essere sviluppata su più colli (c’è infatti una Modica Alta e una Modica Bassa , da cui si godono panorami fantastici), la sua grande eredità tardo barocca, il cibo incredibile dei suoi ristoranti, la cioccolata, le terrazze e le sue viste notturne. Modica mi è sembrata anche una città molto viva (a differenza di Ragusa ad esempio), piccolina ma piena di bar e ristoranti frequentati dalla gente del posto; una città sicuramente organizzata per i turisti ma non solo. Le ho dedicato un articolo intero “Cosa vedere a Modica e dintorni ” . Tra le cose da vedere nei dintorni di Modica c’è sicuramente anche il pittoresco paesino di Scicli. Se avete visto la serie di Montalbano in TV avrete un certo deja vù perchè il Municipio di Scicli compare in tutti gli episodi come il commissariato di polizia. Il Municipio si apre su Via Mormorina Penna , la via più scenografica di Scicli su cui si trovano gli edifici più importanti e belli della cittadina. Non lontano c’è Palazzo Beneventano, il capolavoro barocco di Scicli , adornato di mostri deformati da ghigni grotteschi. Salendo i gradini che partono proprio accanto si raggiunge poi la chiesa abbandonata di San Matteo da cui si gode una bella vista della città.  I fan di Montalbano sicuramente possono valutare questo tour sui luoghi della serie TV , dove si visitano tutte le location del film (il tour parte da Siracusa).

Dove dormire a Modica : Le Magnolie Hotel

Trovate tutte le informazioni dettagliate su Modica e i suoi dintorni in questo articolo

Cosa vedere a Modica-San Giorgio

Un’altra tappa obbligata di qualsiasi itinerario in Sicilia Orientale è Ragusa , più esattamente Ragusa Ibla , la città antica. Distrutta dal terremoto del 1693, questa parte della città venne inizialmente abbandonata e ne venne costruita una nuova, Ragusa (o Ragusa Superiore ). Gli abitanti di Ragusa Ibla però pian piano la ricostruirono mantenendo il suo vecchio impianto medievale fatto di viuzze che si inerpicano sullo sperone roccioso e questa parte della città venne riunita a quella nuova. Se devo essere sincera a me ha ricordato parecchio Matera, soprattutto le vedute di Ragusa Ibla che si aprono da Santa Maria della Scala a Ragusa Superiore. La piazza centrale di Ragusa Ibla è molto bella, è in pendenza, e ospita la chiesa di San Giorgio , ma vale la pena gironzolare tra i vicoli di tutta la cittadina per apprezzarla appieno. Spostatevi poi a Ragusa Superiore per avere le vedute “da cartolina” di Ragusa Ibla. 

Se fate questo viaggio in estate e volete farvi anche un pò di mare nei dintorni di Ragusa vi consiglio di andare o a Punta Secca o a Sampieri . Punta Secca è un piccolo borgo di mare con la spiaggia dove si trova la casa di Montalbano (quella sulla spiaggia, a Marinella) nella fiction TV. Qui vi consiglio di andarci nel pomeriggio e rimanere a vedere il tramonto perchè ci sono un paio di bar che hanno una vista incredibile. Sampieri è un altro paesino caratteristico con una bella spiaggia e qualche lido attrezzato. Se amate l’archeologia industriale non perdetevi i ruderi della vecchia Fornace Penna , che si vede anche dalla spiaggia (anche qui hanno girato alcune scene di Montalbano..).

Potrebbe interessarti: Tour nei luoghi di Montalbano

Ragusa Ibla - Sicilia Orientale

Non ci si può nascondere dietro ad un dito, si viene ad Agrigento solo per visitare la Valle dei Templi , e direi che questa visita è anche il fulcro di tutti i viaggi in Sicilia Orientale. Quello che resta dell’ antica Akragas rappresenta le rovine greche più affascinanti della Sicilia e dell’Italia intera ; Akragas era una delle città più ricche e potenti della Sicilia e lo si capisce bene vedendo l’estensione, la qualità e quantità dei templi che si trovano solo nell’area sacra (che corrisponde appunto all’attuale Valle dei Templi). Una delle cose che mi ha affascinato di più, oltre alla bellezza oggettiva dei templi, è il fatto che quest’area è stata popolata ed utilizzata per diversi secoli sia prima che dopo il periodo greco e ne sono testimonianza, tra le altre, le necropoli medievali che si trovano lungo tutta la via Sacra . Il tempio più impressionante è indubbiamente il Tempio della Concordia , il più integro, che si trova nella zona Orientale. Risalente al 430 a.C., si trova a metà della via sacra ed è il simbolo della Valle dei Templi. Accanto c’è anche una bellissima scultura in bronzo di Mitoraj, l’Icaro Caduto . Anche ad Agrigento e i suoi dintorni ho dedicato un articolo intero ( “Cosa vedere ad Agrigento e dintorni” ) dove trovate tutte le info pratiche per visitare La Valle dei Templi, Favara e la Scala dei Turchi .

Gli amanti dell’arte e della street art non possono perdersi il  Farm Cultural Park di Favara , alle porte di Agrigento. Parliamo di un progetto artistico nato nel 2010 dall’esigenza personale di Florinda e Andrea di far crescere le proprie figlie in un contesto stimolante e creativo, e si sviluppa principalmente in 7 cortili comunicanti nel centro di Favara. L’intento è quello di recuperare piano piano tutto il centro storico di Favara e trasformare il paese nella seconda attrazione turistica della provincia di Agrigento dopo la Valle dei Templi. Oggi alcuni palazzi ristrutturati che si trovano tra questi 7 cortili ospitano mostre ed esposizioni (sia permanenti che temporanee) e tanti artisti sono venuti qui per contribuire alla causa. Il centro culturale è molto bello e interessante e all’interno include anche un bar, una pizzeria e un ostello. 

Dove dormire ad Agrigento : Le Terrazze di Pirandello

Trovate tutte le info dettagliate su Agrigento, Favara e dintorni in questo articolo

Cosa vedere ad Agrigento- la Valle dei Templi

Taormina 

Questo itinerario in Sicilia Orientale finisce a Taormina , come ultima tappa di riavvicinamento a Catania. Taormina è la località di villeggiatura più  famosa e raffinata della Sicilia , ed è amata da decenni da scrittori, artisti e celebrità. È una località costosa ed esclusiva e, purtroppo, ha perso un bel pò della sua autenticità, soprattutto nel centro storico, ormai pieno di negozi acchiappa-turisti. Detto ciò, rimane una cittadina molto bella grazie alla sua invidiabile posizione geografica e ai suoi monumenti. Anche le spiaggie, che in realtà si trovano ai piedi del monte (non troppo vicino), sono molto belle. Per quanto riguarda la logistica, dovrete lasciare la macchina in uno dei parcheggi multipiano che si trovano lungo la strada d’accesso e poi andare a piedi (alcuni hanno una navetta gratuita per raggiungere il centro). Ma quali sono le cose da non perdere a Taormina?

  • Teatro Greco : l’attrazione principale della città e uno dei monumenti imperdibili in un viaggio in Sicilia. Scavato nella collina, questo teatro greco (poi romano) ben conservato gode di una magnifica scenografia naturale, con la vista che spazia dalla costa sicula, a quella calabrese, alla vetta dell’Etna.  Qui puoi comprare il biglietto con ingresso prioritario al Teatro .
  • Palazzo Corvaja : costruito dagli arabi come torre di difesa nel X secolo, oggi ospita il Museo Siciliano di Arti e Tradizioni Popolari. 
  • Piazza IX Aprile : il “balcone di Taormina”, con un panorama strabiliante sulla costa. Occhio ai prezzi dei bar se volete sedervi per godere del panorama!
  • Casa Cuseni : casa-museo che funziona come air bnb di charme. L’edificio e il suo giardino storico sono stati progettati da Frank Brangwyn e sono completi di 13 terrazze panoramiche, 7 fontane e piante rare.Gli interni della villa sono decorati con opere di Picasso, Henry Faulkner e altri maestri del XX secolo. La lista di ospiti famosi include il filosofo Bertrand Russell, il romanziere Roald Dahl e l’attrice Greta Garbo. È possibile visitarla partecipando ad una visita guidata (alle 11:00 in inglese, alle 16:00 in italiano). 
  • Castello Saraceno : se amate camminare potete raggiungere, sopra Taormina, la Madonna della Rocca con i ruderi del medievale Castello Saraceno. La vista da qui è pazzesca e al tramonto lo è ancora di più. 
  • San Domenico Palace : i fan della serie “White Lotus” non possono lasciarsi scappare questa chicca. In questo magnifico hotel è stata ambientata la 2a stagione della serie dove recita, tra gli altri, Sabrina Impacciatore.

Dove dormire a Taormina : B&B La Terrazza sul Mare

Teatro Greco - Taormina

  • Giorno 1:Catania 
  • Giorno 2: Siracusa
  • Giorno 3: la valle di Noto e Marzamemi
  • Giorno 4: Modica e Scicli
  • Giorno 5: Ragusa e Punta Secca
  • Giorno 6: Agrigento e Favara
  • Giorno 7: Taormina e ritorno a Catania
  • Giorno 2: L’Etna
  • Giorno 3: Siracusa
  • Giorno 4: la valle di Noto e Marzamemi
  • Giorno 5: Modica e Scicli
  • Giorno 6: Ragusa e Punta Secca
  • Giorno 7: Caltagirone e Piazza Armerina
  • Giorno 8: Agrigento e Favara
  • Giorno 9: Taormina e Acireale
  • Giorno 10: Gole dell’Alcantara e ritorno a Catania

Per aiutarti a preparare la valigia per un viaggio in Sicilia Orientale trovi le liste da spuntare e tanti consigli utili nell’ articolo su Cosa mettere in valigia per ogni occasione .

Vista dall'hotel di Modica

Dove dormire in Sicilia Orientale

  • Catania : B&B Palazzo Bruca
  • Siracusa : Maison Ortigia
  • Noto : A Calata B&B
  • Modica : Le Magnolie Hotel
  • Agrigento : Le Terrazze di Pirandello
  • Taormina : B&B La Terrazza sul Mare

Trovate tante bellissime strutture anche nell’articolo sui 10 bellissimi agriturismi con piscina in Sicilia

Gole dell'Alcantara - Sicilia Orientale

La scelta è ardua e dipende principalmente dai vostri interessi e da cosa vi piace fare. Se siete amanti del barocco e del viaggio culturale vi consiglierei di optare per la Sicilia Orientale : la valle di Noto, Modica e Ragusa non hanno eguali! Se amate di più il mare e volete esplorare la parte di Sicilia più araba e meno conosciuta vi direi di optare per quella occidentale . Qui troverete luoghi come Gibellina, Poggioreale e la grotta Mangiapane che vi lasceranno a bocca aperta! Nella Sicilia occidentale inoltre si trovano anche le isole Egadi, un vero e proprio paradiso per chi ama il mare e la natura.

Le cose da vedere in Sicilia Orientale sono tante. I must assoluti che non potete perdervi sono sicuramente Catania (con l’Etna), Taormina, Noto, Marzamemi, Siracusa, Modica, Ragusa ed Agrigento.

Giorno 1:Catania  Giorno 2: Siracusa Giorno 3: la valle di Noto e Marzamemi Giorno 4: Modica e Scicli Giorno 5: Ragusa e Punta Secca Giorno 6: Agrigento e Favara Giorno 7: Taormina e ritorno a Catania

Giorno 1:Catania  Giorno 2: L’Etna Giorno 3: Siracusa Giorno 4: la valle di Noto e Marzamemi Giorno 5: Modica e Scicli Giorno 6: Ragusa e Punta Secca Giorno 7: Caltagirone e Piazza Armerina Giorno 8: Agrigento e Favara Giorno 9: Taormina e Acireale Giorno 10: Gole dell’Alcantara e ritorno a Catania

Sicilia Orientale - Catania

  • Cosa vedere a Catania e dintorni
  • Cosa vedere a Modica e dintorni
  • Cosa vedere ad Agrigento e dintorni
  • Sicilia occidentale: 3 giorni tra Marsala, Mazara, Selinunte, Segesta e Gibellina
  • Cosa vedere a Palermo in 3 giorni
  • Cosa vedere nei dintorni di Palermo
  • Dove mangiare a Palermo
  • Favignana: le spiagge, dove dormire e dove mangiare
  • Marettimo: come raggiungerla, cosa vedere e dove dormire
  • Levanzo: come raggiungerla, cosa vedere e dove dormire
  • 10 bellissimi agriturismi con piscina in Sicilia

Foto dell'autore

Scritto da:

Lascia un commento annulla risposta.

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati .

ti invierò una tantum le news sul mondo dei viaggi e tanto altro

Indirizzo Email*

sicilia tour siracusa e dintorni

Siracusa e il Sud-Est della Sicilia, tra Barocco e mare

Il Sud-Est della Sicilia, splendida cornice della città più grandiosa della Magna Grecia e di alcune fra le più suggestive cittadine barocche d’Italia, è la zona più affascinante dell’isola. La tentazione di restare a Siracusa , a gustare granite nelle sue piazze incantevoli e a crogiolarsi al sole sul lungomare, è forte, ma decidendovi a esplorare i dintorni avrete modo di innamorarvi follemente delle cittadine più belle di tutta la Sicilia . I gioielli di punta sono Noto , Modica e Ragusa , tripudi di tesori barocchi e delizie gastronomiche: il gelato a Noto, il cioccolato a Modica e uno dei ristoranti più raffinati della Sicilia a Ragusa. Distrutte tutte e tre dal terremoto del 1693, risorsero in stile barocco siciliano, una tendenza che, con il suo grande fascino estetico, ammanta l’intera regione. 

Siracusa incarna la bellezza senza tempo della Sicilia ©Westend61/Getty Images

E poi c’è l’entroterra, un canovaccio assolato di stradine fiancheggiate dai carrubi, gole rocciose punteggiate di tombe preistoriche e placide spiagge di sabbia incorniciate da una vegetazione lussureggiante abitata da magnifici uccelli. Un viaggio in Sicilia è quel che ci vuole per chiudere l’estate senza rimpianti, ed ecco sei luoghi da non perdere se vi dirigete in questa parte dell’isola.

Piazza del Duomo a Ortigia ©Eddy Galeotti/Shutterstock

Più di qualunque altra città siciliana, Siracusa incarna la bellezza senza tempo della regione. Antiche rovine greche sorgono nel cuore di magnifici agrumeti, i tavolini dei caffè si affacciano su splendide piazze barocche e i vicoli medievali color miele digradano verso lo scintillio del mare turchese. Oggi è difficile immaginarlo, ma nel periodo di massimo splendore Siracusa era la più grande città del mondo antico, più grande persino di Atene e Corinto. Fondata da coloni corinzi, che sbarcarono sull’isola di Ortigia nel 734 a.C., quattro anni più tardi divenne una città vera e propria. Quasi tre millenni dopo, le rovine di tale insediamento costituiscono il Parco Archeologico della Neapolis, uno dei siti archeologici più importanti della Sicilia. Ortigia, proprio di fronte alla terraferma, rimane l’angolo più affascinante di Siracusa, un gioiello chic, eclettico ma informale, con un numero sempre più vasto di ammiratori. 

Ortigia , un labirinto di viuzze romantiche e piazze raffinate, è la quintessenza di Siracusa. Lungo i suoi vicoli stretti si susseguono splendidi palazzi e vivaci trattorie e caffè, mentre la piazza centrale, Piazza del Duomo, è una delle più spettacolari di tutta la Sicilia. La minuscola penisola è incorniciata da case incantevoli e mura che si affacciano sul mare; in estate si fa il bagno al largo degli scogli e tutto l’anno si possono ammirare panorami mozzafiato. Se volete allontanarvi dalla folla di turisti, esplorate gli angoli nascosti del vecchio ghetto ebraico, la Giudecca. La zona, raggiungibile percorrendo il Ponte Nuovo, si visita agevolmente a piedi. 

Tra le vie barocche di Noto ©VvoeVale/Getty Images

Noto è una perla architettonica barocca così meravigliosa da sembrare quasi un set cinematografico. Situata meno di 40 chilometri a sud- ovest di Siracusa, ha uno dei più bei centri storici di tutta la Sicilia. Il gioiello di punta è Corso Vittorio Emanuele, un viale elegante fiancheggiato da splendidi palazzi e chiese in stile barocco. Bellissimo a qualunque ora del giorno, risulta particolarmente suggestivo nelle prime ore della sera, quando gli edifici si colorano di rosso e oro e sembrano brillare di luce propria. 

Sebbene in questo sito sia esistita una città chiamata Noto o Netum per molti secoli, la località attuale risale all’inizio del Settecento, epoca in cui fu quasi completamente ricostruita in seguito al terremoto del 1693. Rosario Gagliardi, un architetto locale, realizzò gran parte degli edifici più belli; il suo stile istrionico caratterizza anche le chiese di Modica e Ragusa. 

Il campanile della chiesa di San Giorgio a Modica ©Jonathon Stokes/Lonely Planet

Iscriviti alla nostra newsletter ! Per te ogni settimana consigli di viaggio, offerte speciali, storie dal mondo e il 30% di sconto sul tuo primo ordine .

Con il centro medievale arroccato sul fianco di una collina e una straordinaria cattedrale barocca, Modica è una delle cittadine più affascinanti della Sicilia meridionale. Tuttavia, a differenza degli altri siti tutelati dall’UNESCO in questa zona, i suoi tesori storici non si concentrano in una sola strada o in una piazza centrale, ma sono sparsi in tutta la città e richiedono un po’ di ricerca. In effetti non è facilissimo orientarsi a Modica, ma, dopo aver preso confidenza con le sue vie piene di gente e le ripide scalinate, scoprirete una cittadina autentica e ricca di calore, dal carattere fiero e accogliente. 

Annidata tra vette rocciose a nord-ovest di Modica, Ragusa è una città dai due volti. Sulla cima dell’altura sorge Ragusa Superiore, una città frenetica a pianta regolare con tutte le caratteristiche di un moderno capoluogo di provincia. Più in basso, incastonata sul fianco della collina, si trova Ragusa Ibla, il prestigioso centro storico di Ragusa, con i suoi dislivelli, i vicoli intricati, le grigie case di pietra e i palazzi barocchi affacciati su splendide piazze. 

Come tutte le altre città della regione, anche Ragusa Ibla (la città vecchia) fu distrutta dal terremoto del 1693 – la città nuova, Ragusa Superiore, fu costruita sull’altopiano che domina l’insediamento originario; ma la vecchia aristocrazia, riluttante ad abbandonare gli antichi palazzi fatiscenti, ricostruì Ragusa Ibla esattamente nello stesso punto. Le due città furono unificate nel 1927 e Ragusa prese il posto di Modica come capoluogo di provincia. 

La città vecchia, Ragusa Ibla ©Jonathon Stokes/Lonely Planet

5 Riserva Naturale Oasi Faunistica di Vendicari

A pochi passi dalle rovine di Eloro si estende un magnifico tratto di costa incontaminato, composto da tre diverse aree paludose e da alcune spiagge di sabbia. La più bella è Marianelli, nota a livello locale per essere una spiaggia naturista e gay-friendly. Dall’entrata principale (indicata sulla strada Noto–Pachino) si impiegano circa 10 minuti a piedi per raggiungere la spiaggia più vicina, da dove si può esplorare uno dei sentieri lungo la costa. 

La riserva, con una torre sveva e uno stabilimento abbandonato per la lavorazione del tonno, è un’area marina importante, che offre protezione a numerose specie di uccelli residenti e migratori, tra cui cavalieri d’Italia, cicogne, oche selvatiche e fenicotteri; ci troverete infatti anche diversi capanni da cui osservare gli uccelli. 

6 Marzamemi

Da Noto, la SP19 si dirige a sud verso Pachino, una vivace cittadina a vocazione agricola immersa tra fertili vigneti. Pochi chilometri prima si incontra il villaggio di pescatori di Marzamemi, altrettanto affascinante, che d’estate si trasforma in una semplice località balneare; qui, non perdetevi un pasto a base di pesce davanti alle onde o un cocktail d’ispirazione siciliana sulla piazza. 

Da Marzamemi, la strada segue la costa in direzione sud fino a Portopalo di Capo Passero, una località balneare molto frequentata nei mesi estivi. Al largo della costa c’è la piccola Isola di Capo Passero, con un massiccio castello e una riserva naturale. Tra Noto e il capo vi sono alcuni luoghi di interesse che meritano una visita, in quanto custodiscono da mosaici romani a spiagge frastagliate. 

Destinazioni in questo articolo:

Ultimi articoli pubblicati:, condividi questo articolo.

Italia I Trulli © David Ionut/Shutterstock

Svizzera, il meglio dell’estate nel segno della sostenibilità tra escursioni, musica e vita in città

Svizzera, il meglio dell’estate nel segno della sostenibilità tra escursioni, musica e vita in città

Sifnos, l’isola della Grecia ricamata di sentieri e piccole chiese

Sifnos, l’isola della Grecia ricamata di sentieri e piccole chiese

In giro per Helsinki per imparare ad essere felici come i finlandesi

In giro per Helsinki per imparare ad essere felici come i finlandesi

Dove andare per fare una doccia sotto una cascata

Dove andare per fare una doccia sotto una cascata

La Côte d’Opale: breve guida essenziale

La Côte d’Opale: breve guida essenziale

Cerchi altre idee per viaggiare? Ecco qualche suggerimento:

Comacchio, Ponte dei Trepponti. Credits vanni_lazzari

Ecco gli articoli più recenti della categoria “Itinerari di viaggio”:

Schloss Neuschwanstein il castello della Bella Addormentata tra le montagne

  • wine_bar Degustazioni
  • wine_bar Pranzo in Cantina
  • wine_bar Cena in Cantina
  • wine_bar Wine Resort
  • soup_kitchen Piatti Salati
  • soup_kitchen Home Restaurant
  • soup_kitchen Cucina Siciliana
  • soup_kitchen Dolci
  • soup_kitchen Corsi con Pernottamento
  • soup_kitchen Cocktail
  • soup_kitchen Corso & Degustazione
  • spa 1 Day SPA
  • spa Hotel di Charme
  • spa Lei & Lui
  • spa Weekend SPA
  • spa Percorsi Benessere
  • theater_comedy Tour 1 Giorno
  • theater_comedy Tour con partenza garantita
  • theater_comedy Tradizioni & Artigianato
  • theater_comedy Tour per Famiglie
  • theater_comedy Tour & Soggiorno
  • forest Tour Etna
  • forest Parchi Avventura
  • forest Trekking
  • forest Tour Guidati
  • forest Tour in Bici
  • forest Birdwatching
  • paragliding Quad
  • paragliding Fuoristrada
  • paragliding Diving
  • paragliding Sport d'acqua
  • paragliding Surf & Windsurf
  • paragliding Kitesurf
  • paragliding Free Climbing
  • paragliding Paracadutismo
  • paragliding Voli Turistici
  • paragliding Parapendio
  • sailing 1 Giorno in Barca
  • sailing Weekend in Barca
  • sailing Settimana in Barca
  • sailing Corsi di Vela
  • sailing Pesca
  • confirmation_number Eventi in barca
  • confirmation_number Meeting
  • confirmation_number Team Building
  • confirmation_number Location Esclusive
  • confirmation_number Concerti
  • confirmation_number Feste a tema
  • directions_bus_filled Transfer Sicilia
  • card_giftcard Smart
  • card_giftcard Premium
  • card_giftcard Deluxe
  • card_giftcard Exclusive

Tour: 3 giorni alla scoperta di Siracusa e dintorni

Sicilying Favorites

sicilia tour siracusa e dintorni

Tutti i giorni

Italiano e... arrow_drop_down

Italiano Inglese Francese Tedesco Spagnolo Russo

Min: 2 persone

Dettagli dell'offerta

Per te che vuoi vivere a fondo Siracusa ed essere protagonista di entusiasmanti esperienze, cogli al volo l'occasione per rendere il tuo viaggio indimenticabile! I luoghi protagonisti del Tour di 3 giorni saranno alcuni dei siti proclamati patrimoni dell’Unesco, il piccolo borgo marinaro di Marzamemi , le testimonianze greche del Parco Archeologico o una passeggiata lungo la Riserva di Vendicari . Scegli le città che vuoi visitare e le esperienze da vivere: ORTIGIA L’isola di Ortigia, cuore pulsante di Siracusa, è la parte più antica della città dove, potrete ammirare il magnifico duomo con all’interno i resti del tempio di Athena, la fontana di Aretusa, le stradine caratteristiche ed il lungomare Alfeo. Scopri le migliori esperienze da vivere ad Ortigia:

  • Escursione giornaliera in barca a vela
  • Snorkeling tour
  • Lezione di cucina con visita al mercato
  • Lancio in paracadute
  • Passeggiata a cavallo
  • Visita in frantoio

PARCO ARCHEOLOGICO NEAPOLIS

É un'area naturale al cui interno si trovano reperti e monumenti risalenti alle dominazioni greche e romane, quali l’Anfiteatro Romano, le Latomie e l'Orecchio di Dionisio. E' considerata una delle zone archeologiche più importanti della Sicilia.

Scopri le migliori esperienze da vivere nel parco archeologico:

  • Tour privato con guida locale

RISERVA DI VENDICARI - 50min da Siracusa

La riserva naturalistica di Vendicari, importante luogo di sosta per gli uccelli durante la migrazione, custodisce diversi insediamenti archeologici e architettonici che testimoniano la vita dell'uomo sin dall'epoca greca. Scopri le migliori esperienze da vivere nella Riserva di Vendicari:

  • Birdwatching in una riserva naturale

NOTO - 35min da Siracusa

Caratterizzata da splendide chiese e luminose architetture dalla tinta color miele, Noto è considerata la capitale del Barocco siciliano. Da non perdere la celebre “infiorata”, nel mese di Maggio, che rende questa città ancora più magica. Scopri le migliori esperienze da vivere a Noto:

  • Degustazione di vini

AVOLA - 40min da Siracusa

Accogliente cittadina, rinomata per la mandorla “pizzuta” ed il vino “Nero d’Avola”, ad Avola è possibile ammirare il Teatro, il Museo Palmento, le molteplici chiese in Tardo Barocco Liberty e le facciata in pietra di Noto. Scopri le migliori esperienze da vivere ad Avola:

MARZAMEMI - 1h da Siracusa

Un tempo piccolo borgo di pescatori, oggi vivace località turisitica d’estate, a Marzamemi la pesca è ancora praticata. Qui Troviamo una delle Tonnare più importanti della Sicilia. Dello stesso anno il Palazzo del principe di Villa dorata e la chiesa della Tonnara.

Scopri le migliori esperienze da vivere a Marzamemi:

  • Battesimo del mare
  • Tour guida con guida locale
  • Tour in barca da Siracusa a Marzamemi

Personalizza il tuo tour con una delle seguenti combinazioni:

  • Pacchetto BRONZE : pernottamento in B&B.
  • Pacchetto SILVER : pernottamento in B&B, Agriturismo o Hotel 3*; Colazione, 1 Esperienza a scelta.
  • Pacchetto GOLD : pernottamento in B&B, Agriturismo o Hotel 3*, Mezza pensione (bevande non incluse), 1 esperienza a scelta.

Cos'è incluso

  • task_alt Tour di 3 giorni (2 notti) a Siracusa e dintorni.
  • task_alt Assicurazione.
  • task_alt 2 notti in B&B, agriturismo o hotel 3*.
  • task_alt Il pacchetto Bronze include solo il pernottamento.
  • task_alt Il pacchetto Silver include il pernottamento e 1 esperienza a scelta.
  • task_alt Il pacchetto Gold include il pernottamento e 1 esperienza a scelta.
  • remove_circle_outline Tutto ciò che non è specificato alla voce "include".

Condizioni di prenotazione

  • Scegli uno dei seguenti pacchetti che preferisci:
  • BRONZE:  pernottamento in B&B.
  • SILVER:  pernottamento in B&B, Agriturismo o Hotel 3*; Colazione, 1 Esperienza a scelta.
  • GOLD:  pernottamento in B&B, Agriturismo o Hotel 3*, Mezza pensione (bevande non incluse), 1 esperienza a scelta.

Condizioni di recesso

  • L'acconto versato sul sito in fase di prenotazione non è in alcun modo rimborsabile.

Sicilia / Siracusa

Tour & soggiorno in sicilia, arte & cultura in sicilia.

  • Data chevron_right Seleziona la data.
  • Servizio Seleziona prima la data chevron_right Seleziona il servizio. Seleziona il servizio Pacchetto Bronze Pacchetto Silver Pacchetto Gold
  • Orari 14:00 chevron_right Seleziona l'orario. 14:00
  • Partecipanti

Min. 2 persone

Ti potrebbe piacere anche ...

Weekend agrigento-Weekend sicilia-fine settimana in sicilia

Arte & Cultura

Tour: 3 giorni alla scoperta di Agrigento e dintorni

catania in 3 giorni-pacchetto weekend sicilia-weekend etna

4 Giorni in Sicilia tra avventura e divertimento in hotel 4*

Weekend in sicilia-Weekend Siracusa-Weekend a Siracusa

7 Giorni in Sicilia tra natura e avventura in hotel 4*

4 giorni in sicilia-sicilia in 4 giorni-4 giorni a catania

4 Giorni alla scoperta della gastronomia siciliana in B&B

weekend catania-b&b Catania centro-weekend a catania

Tour: 3 giorni alla scoperta di Catania e dintorni

tour taormina-escursioni taormina-cosa fare a taormina

Tour Taormina e Forza d'Agrò in Ape Calessino

offerte week end sicilia-pacchetti vacanza sicilia-last minute sicilia

4 Giorni in Sicilia tra storia e tradizioni in b&b

sicilia tour siracusa e dintorni

partenzasenzaritorno

rivivere il ritorno come il cambiamento, la partenza come senza ritorno…

Sicilia: un viaggio a Siracusa e dintorni

Itinerario e consigli utili per un viaggio a siracusa e dintorni.

Racconto di viaggio di Viviana

In Sicilia i posti più belli da visitare sono quelli più difficili da raggiungere. Ma se volete restare lontani dal caos, dai soliti stabilimenti balneari, dalle presenze scomode e dalle imbarcazioni moleste la costa siracusana fa al caso vostro.

In sole sei tappe ripercorreremo da nord a sud questa fetta di costa siciliana per poi terminare con un’imperdibile escursione fuori porta sull’Etna.

Tappa n° 1. Il mercato di Ortigia

Ogni mattina nell’isola di Ortigia, il cuore storico di Siracusa, risuonano le cosiddette “Vanniate” ossia le grida dei commercianti  che cercano di attirare l’attenzione dei passanti nel mercato più famoso della zona: il mercato di Ortigia . Qui si possono ammirare decine di bancarelle di pesce, frutta e verdura, alcune storiche e coloratissime. I commercianti offrono assaggi di antipasti misti deliziosi e fanno a gara tra loro per vendere i prodotti migliori ai clienti. Un ottimo inizio per il vostro viaggio, carico di sapore ed energia!

sicilia tour siracusa e dintorni

Per chi sosta parecchi giorni ad Ortigia e ha problemi di parcheggio suggerisco di informarsi bene al Talete, unico parcheggio pubblico, per ottenere degli abbonamenti settimanali convenienti e utili per evitare le multe della ZTL.

Tappa n° 2.  Riserva Naturale di Cavagrande del Cassibile

Uno di quei posti in cui bisogna andare almeno una volta nella vita è sicuramente la Riserva Naturale di Cavagrande del Cassibile. Incantevole! Munitevi però di scarpe comode, acqua e cibo, perché sono le uniche cose di cui avrete bisogno, tutto il resto è superfluo! Ci vuole un’abbondante mezz’ora per poter godere del refrigerio dei laghetti naturali e ad oggi l’unico sentiero fruibile per arrivare fino a lì è il Prisa-Carrubella, poiché quello principale (Scala Cruci) è stato chiuso in seguito ad un incendio che ha devastato la zona e molti dei turisti che quotidianamente si recano alla riserva sono ignari dell’esistenza di un secondo sentiero, quello sopramenzionato appunto, e aperto al pubblico.

sicilia tour siracusa e dintorni

Tappa n° 3.  Spiaggia di Pineta del Gelsomineto

Tra le spiagge naturalistiche più belle della costa siracusana c’è quella di Pineta del Gelsomineto. Arrivarci è semplice, però consiglio di lasciare l’auto in un piccolo parcheggio lungo la strada e non nella pineta dove potrebbero chiedervi anche 20 euro per sostare l’intera giornata. L’accesso a piedi è libero e all’interno della pineta ci sono aree attrezzate. L’acqua qui è limpidissima e il panorama dalla scogliera calcarea è davvero emozionante.

sicilia tour siracusa e dintorni

Tappa n° 4.  Calamosche – Riserva Naturale Vendicari

Anche a Calamosche troverete un mare cristallino, una spiaggia dalla sabbia bianca e una scogliera da cui tuffarvi. Ammirando piccoli ometti di neanche sette anni che si tuffavano senza pensarci da altezze per me impossibili ho pensato alla natura umana così selvaggia quando vive in posti altrettanto naturali e incontaminati.

Segnalazione Calamosche, Sicilia

Tappa n° 5.  Spiaggia di San Lorenzo –  Marzamemi

Quasi sulla punta più estrema della Sicilia, poco distante da Marzamemi, una frazione marinara della provincia di Siracusa, sorge una spiaggia enorme dal mare cristallino che ricorda un po’ quella di Torre dell’Orso in Puglia, si tratta della spiaggia di San Lorenzo. Qui è possibile praticare attività acquatiche divertenti, (bananone, moto d’acqua, fun 4, ciambellone). La sera vi consiglio di cenare nel borgo di Marzamemi, che si trasforma in una discoteca a cielo aperto. Un vero e proprio incanto. Pensate, la chiamano la nuova Gallipoli siciliana.

sicilia tour siracusa e dintorni

Tappa n° 6. Isola delle Correnti – Portopalo di Capo Passero

Tra tutte le spiagge visitate quella dell’isola delle Correnti è la mia preferita in assoluto. La più bella e più a Sud della Sicilia, magica, incrocio di due mari, quello ionico e quello mediterraneo, con il tramonto più romantico (l’unico forse visibile in tutta la costa siracusana). Qui c’è un solo lido, incantevole e non inflazionato, e numerose case che affacciano con le loro enormi terrazze sui due mari. Pare che si chiami “Isola delle Correnti” per le onde che si generano dall’incontro dei due mari e per questo molto ambita dai surfisti. Personalmente ho trovato qui un mare piuttosto calmo, ma la particolarità sta nell’attraversare a piedi la lingua di terra che lega la spiaggia all’isolotto. In certi momenti l’acqua arriva massimo fino al petto, ma è comunque impossibile nuotare perché la corrente sottomarina che si crea ti trasporta senza che tu possa ribellarti ad essa. Una volta giunti sul piccolo isolotto, magari facendo sopravvivere la fotocamera al passaggio, potrete godere della magia vera del posto: resti di case antiche, il vecchio edificio del guardiano del faro e di fronte il mare immenso e solitario. L’impressione di essere all’estremo punto meridionale della Sicilia è indescrivibile.

Piccolo appunto: insieme a Trieste, questo è il punto più a sud del “Sentiero Italia”, uno degli itinerari di trekking più lunghi del mondo, circa 5.500 metri. Una lapide sarà lì a ricordarvelo. Secondo appunto: lì potrete fare i bagni di fanghi di argilla.

sicilia tour siracusa e dintorni

Un fuori programma: escursione sull’Etna

sicilia tour siracusa e dintorni

Chi scrive è una delle figlie del Vesuvio che conosce bene la sensazione di fascino e timore che può trasmettere un vulcano. Per cui, non potevo perdermi un’escursione sull’Etna ed ammirare da vicino la maestosità  d’ “‘a Muntagna”  (così chiamato dai siciliani). Insieme ad amici siamo saliti in cima al Vulcano in jeep 4X4 al tramonto e abbiamo goduto di una luna piena incantevole e fatto un aperitivo alternativo con latte di mandorla e paste di mandorla. Un momento indimenticabile della mia vita.

sicilia tour siracusa e dintorni

L’escursione è costata 50 euro e l’abbiamo fatta con l’associazione Etna Excursion : grande team, persone in gamba, competenti e professionali. Immagini mozzafiato.

Siracusa: racconto di viaggio e foto di Viviana Serafino

Altri racconti di viaggio di Viviana da non perdere:  Provenza  e Salento

Mostra Commenti Nascondi Commenti

Lascia un commento Annulla risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Salva il mio nome, email e sito web in questo browser per la prossima volta che commento.

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati .

Tema Seamless Just Pretty , sviluppato da Altervista

Apri un sito e guadagna con Altervista - Disclaimer - Segnala abuso - Privacy Policy - Personalizza tracciamento pubblicitario

Explora Sicilia Natura & Sport

Cosa vedere a Siracusa e dintorni

Siracusa, situata sulla costa ionica della Sicilia è descritta da Cicerone come la più grande e la più bella delle città greche. Dal 2005 il suo centro storico fa parte del Patrimonio dell’Unesco. Nelle strade di Siracusa le preziose testimonianze evocano lo splendore della Grecia antica e a poco a poco accompagnano il visitatore attraverso le epoche successive.

I romani, i bizantini, gli arabi, i normanni gli svevi, gli angioini e gli aragonesi, tutti hanno scritto a Siracusa una pagina della storia. Città marittima che si prolunga in direzione del mare con l’isola di Ortigia, Siracusa si sviluppa seguendo le linee del suo porto naturale. Il suo nome evoca un passato greco, il cui simbolo è senza dubbio il teatro greco, il monumento più celebre della città. Si tratta di uno dei monumenti più grandi dell’Antichità, totalmente scavato nella roccia. Le Teatro di Siracusa si trova nel parco Archeologico della Neapolis, all’interno del quale troviamo anche il santuario di Apollo Temenite, l’altare di Ierone II, l’anfiteatro romano, le latomie (le antiche cave di pietra) e alcune necropoli. Nella latomia del Paradiso si trova il cosiddetto “Orecchio di Dioniso”, un’enorme grotta la cui forma ricorda quella di un padiglione auricolare.

Fu il Caravaggio, giunto a Siracusa nei primi anni del 1600, a dare tale soprannome alla grotta, ispirato dalla leggenda secondo la quale il tiranno Dionisio di Siracusa avrebbe utilizzato la cava per imprigionarvi i nemici e poterli spiare grazie alla acustica perfetta del sito. Ma Siracusa attira i visitatori non solo per grandiosità dell’architettura greca e per la ricchezza dei palazzi nobiliari settecenteschi di Ortigia, ma anche per la varietà della flora e della fauna dei luoghi situati in prossimità della città. La necropoli di Pantalica con più di 5000 tombe rupestri scavate nella roccia; le riserve Valle dell’Anapo , Cavagrande del Cassibile e l’Oasi faunistica di Vendicari sono i siti più apprezzati e più affascinanti che questa regione offre agli amanti della natura.

Sarà Perchè Viaggio

Siracusa Cosa Vedere in 1, 2 o 3 giorni: itinerario (con Mappa)

Siracusa cosa vedere con itinerario

Siracusa cosa vedere: indice

Cosa vedere a siracusa: ortigia e la terraferma, giorno 1 a siracusa: visita di ortigia (il centro storico).

  • La Piazza del Duomo
  • Il Duomo di Siracusa
  • Castello Maniace
  • Il quartiere ebraico
  • Fontana di Artemide (o Fontana di Diana)

La Terraferma di Siracusa: cosa vedere il giorno 2

  • Area Monumentale della Neapolis
  • Museo Archeologico Regionale Paolo Orsi
  • Le saline di Siracusa
  • Itinerario Siracusa

Dintorni di Siracusa: Giorno 3

Faq - domande con risposte.

Per poter organizzare al meglio la tua visita a Siracusa, è bene che tu sappia che la città è suddivisa in due zone : il centro storico, che si concentra in una piccola isola (o meglio, penisola in quanto è collegata da 2 ponti), l’isola di Ortigia, e la terraferma. 

Ortigia è collegata da 2 ponti, ma devi sapere che non potrai raggiungerla in auto in quanto la zona è a traffico limitato. Prima dell’ingresso sull’isola non faticherai a trovare dei parcheggi a pagamento in cui lasciare l’auto. Si visita comodamente a piedi e in autonomia, ma se preferisci puoi partecipare a questo tour a piedi di Ortigia di 2 ore con una guida locale. Ricorda, alla fine dell'articolo ho lasciato per te i link della mappa da aprire comodamente su Google Maps mentre sarai in città. 

Il consiglio di Sarà Perchè Viaggio : ti suggerisco di trascorrere almeno una notte a Siracusa, dedicandole 2 giorni di visita e di soggiornare al B&B Maison Ortigia  nel cuore del centro storico.

1 - Ortigia

La bellezza di quest’isola è qualcosa di disarmante: la conformazione, gli edifici barocchi, le strette vie, i locali e le piazze, nonché l’atmosfera che si respira a qualsiasi ora della giornata, fanno facilmente comprendere perché sia amata da così tante persone. A fare da cornice ad Ortigia ci sono le antiche mura difensive della città e il castello Maniace, posizionato proprio sulla punta a strapiombo sul mare. Il perimetro dell’isola è per lo più costituito da una piacevolissima zona pedonale. Come prima cosa da fare a Siracusa, ti suggerisco di concederti una bella passeggiata per Ortigia, ammirando il mare che la circonda lasciando che la brezza ti scompigli i capelli. Puoi farlo in autonomia, prenotando una visita guidata a piedi oppure ammirando Ortigia dal mare con un tour in barca .

Ortigia cosa vedere a Siracusa

2 - La Piazza del Duomo: una cosa da vedere a Siracusa

Camminando negli stretti vicoli quasi labirintici di Ortigia, potresti rimanere sorpreso quando davanti ai tuoi occhi si aprirà Piazza del Duomo. Non a caso, questo luogo si estende dove era stato ritagliato lo spazio per l’acropoli di Siracusa, il più grande centro del mondo antico (addirittura più grande di Atene). Il suolo è tanto bianco e lucido da infastidire gli occhi più delicati e la piazza è circondata da edifici barocchi, anch’essi di pietra chiara, che si tingono di rosa al tramonto. Qui potrai ammirare edifici raffinati, tra cui il Municipio e la chiesa di Santa Lucia alla Badia, ma ciò che non passerà inosservato ai tuoi occhi, sarà senza ombra di dubbio il Duomo di Siracusa.

Siracusa Piazza del Duomo

3 - Il Duomo di Siracusa

È l’edificio più di spicco di Piazza del Duomo e, molto probabilmente, anche di tutta Siracusa. Ammirane la bellezza ed i dettagli esterni, ma non dimenticarti di salire le poche scale che lo precedono e varcare il suo ingresso. All’interno potrai distinguere facilmente delle colonne doriche molto particolari, che non ti aspetteresti sicuramente di trovare in un luogo di culto di questo stampo. Devi sapere, infatti, che l’attuale duomo è stato costruito sfruttando lo scheletro del tempio di Atena . Anche la statua della Madonna che vedi all’esterno ha sostituito la statua d’oro di Atena che veniva utilizzata dagli uomini che navigavano nel Mar Mediterraneo come punto di riferimento. Controlla su questo sito gli orari di apertura e il costo del biglietto di circa € 2.

Duomo di Siracusa

4 - Castello Maniace: una cosa da vedere a Siracusa

L’unico modo per raggiungere la punta estrema dell’isola di Ortigia , è varcare il cancello del Castello Maniace. Questa struttura incarna alla perfezione il passato lucente della città: entra per ammirare i soffitti a volta, passeggiare contemplando il mare e vedere con i tuoi occhi i reperti come maioliche e ceramiche rinvenuti. Il biglietto di ingresso può essere acquistato direttamente nella biglietteria o online , ed ha un costo di circa € 8.

Castello Maniace Ortigia

Potrebbe interessarti leggere anche: dormire a Siracusa, Consigli sulla Zona Migliore .

5 - Il quartiere ebraico

Passeggiare per i vicoli di Siracusa è ancora più piacevole la sera, quando i lampioni si accendono e i locali adornano le strade di tavoli. Un quartiere, però, spicca su tutti gli altri: se stai cercando un bel posticino in cui cenare  ti suggerisco di farlo proprio nel bel quartiere ebraico. Si trova a poca distanza da Piazza del Duomo, ma la sua particolarità è che molte case in questo quartiere sono dotate di aree e zone sotto il suolo della strada. Per scoprire a fondo cosa si nasconde in questo quartiere, ti suggerisco di prenotare il tour a piedi della Siracusa ebraica . Se invece deciderai di proseguire la visita autonomamente, ti suggerisco di recarti all’hotel alla Giudecca per visitare un antico miqweh ebraico (un bagno rituale) situato a 20 m sotto terra. 

Il quartiere ebraico Siracusa

6 - Fontana di Artemide (o Fontana di Diana)

A poca distanza dal quartiere ebraico, si trova la Fontana di Artemide: quest’opera è color terra scura e, al centro c’è la statua della Dea Artemide, protettrice di Ortigia , circondata da cavalli imbizzarriti. Per raggiungerla basterà seguire le indicazioni per la Piazza di Archimede.

Fontana di Artemide

Sebbene dopo aver visitato la bella Ortigia possa sembrare che la terraferma di Siracusa non abbia molto da offrire (in effetti è difficile reggere il confronto), devi sapere che in realtà custodisce alcuni siti archeologici davvero interessanti , come l’Area Monumentale della Neapolis e il Museo Archeologico Paolo Orsi. Continua a leggere per scoprire cosa vedere!

1 - Area Monumentale della Neapolis

Sulla terraferma una cosa da vedere a Siracusa è l’area monumentale della Neapolis. Superato l'ingresso potrai imboccare il percorso che costeggia la cava calcarea utilizzata per estrarre le pietre utilizzate per costruire la città e, in seguito, per contenere i circa 7000 prigionieri di Atene che persero la battaglia contro Siracusa. La prima cosa che potrai vedere è la Grotta dei Cordari , chiamata così perché le stanze al suo interno venivano utilizzate dai produttori di corde fino al 1984.

Puoi acquistare i biglietti online e visitarla in completa autonomia, oppure riservare il tuo posto per un tour guidato nel sito archeologico della Neapolis di Siracusa. 

Grotta dei Cordari Siracusa

Poco dopo potrai entrare nell’ Orecchio di Dionisio , una grotta alta più di 20 metri. Questa roccia naturale venne battezzata così per la sua conformazione e le sue proprietà, che consentivano di ascoltare le conversazioni degli uomini imprigionati nelle grotte accanto. Devo ammettere che camminare al suo interno ti fa sentire davvero davvero piccolo.

Orecchio di Dionisio una cosa da vedere aSiracusa

Proseguendo tra piantagioni di agrumi, giungerai al Teatro Greco , scolpito nella roccia bianca di questa zona di Siracusa. Attenzione: nella bella stagione il sito viene parzialmente coperto da strutture in legno per facilitare le rappresentazioni degli spettacoli.  

Teatro Greco Area Monumentale della Neapolis

Appena sopra il Teatro potrai costeggiare la Via dei Sepolcri, che ti regalerà delle belle viste a perdita d’occhio sul mare.  Seguendo le indicazioni, giungerai all’ Anfiteatro Romano : costituito da roccia più scura rispetto al Teatro Greco, in questa struttura si tenevano i combattimenti tra gladiatori.

sicilia tour siracusa e dintorni

Il consiglio di Sarà Perchè Viaggio : meglio evitare gli orari più caldi della giornata per la visita, perché buona parte del percorso è completamente sotto al sole, amplificato dal suolo chiaro che lo riflette. Per visitare l'Area Monumentale dovrai calcolare almeno mezza giornata, ma considera che all’interno troverai anche delle aree ristoro se vorrai visitare la zona monumentale con più calma e restare al fresco durante le ore più calde della giornata.

2 - Museo Archeologico Regionale Paolo Orsi

A poca distanza dall’Area Monumentale della Neapolis, potrai visitare il Museo Archeologico di Siracusa. Al suo interno potrai ammirare reperti che vanno dalla preistoria ai tempi più moderni dell’impero romano. Puoi acquistare i biglietti per il museo archeologico online proprio qui .

3 - Le saline: una cosa da vedere a Siracusa

Una delle cose da vedere a Siracusa sono le saline. Non tanto per le saline in sé, che potrebbero non essere nella loro forma più smagliante in base al periodo in cui le visiterai, bensì per godere di una vista unica su Ortigia. Seguendo la strada che porta alle saline ti troverai di fronte ad un faro: svolta a destra e poco distante troverai una piccola piazzola. L’orario perfetto per recarti qui è appena prima del tramonto , magari con una bella birra fresca tra le mani. Con un pizzico di fortuna potrai anche assistere ai pescatori che rientrano con le loro piccole e colorate barchette di legno. 

Itinerario Siracusa di 3 giorni

Giorno 1: ortigia.

Il primo giorno a Siracusa ti suggerisco di dedicarlo alla bella Ortigia , il centro storico della città.

  • Inizia la giornata in uno qualsiasi dei punti di ingresso dell’isola e inizia ad ammirarne la bellezza semplicemente passeggiando lungo il marciapiede che la costeggia
  • Visita il Castello Maniace , verificando gli orari di apertura sul sito ufficiale
  • Concediti un bel pranzo alla trattoria Sicilia in Tavola (la prenotazione è consigliata)
  • Addentrati nei vicoli, fino a giungere nella stupefacente Piazza del Duomo , in cui ti consiglio di entrare nel Duomo per vedere le colonne del Tempio greco di Atena
  • Concludi la giornata visitando il quartiere ebraico, cenando in uno dei locali della zona e concedendoti un tramonto nei pressi della Fontana Aretusa.

Tramonto a Siracusa

Giorno 2: la terraferma di Siracusa

  • In mattinata visita l’area Monumentale della Neapolis: puoi acquistare i  biglietti online , o optare per un tour guidato . Valuta di portare con te il pranzo al sacco o mangiare all’interno
  • Nel pomeriggio visita il Museo Regionale Paolo Orsi, in cui vedrai reperti risalenti dal paleolitico al periodo romano. Puoi prenotarli comodamente online qui .
  • Per il tramonto visita le saline di Siracusa e, se non saranno nella loro forma più smagliante, rilassati ammirando Ortigia in lontananza.

Il terzo giorno in città puoi dedicarlo ai dintorni di Siracusa. Se hai l’auto con te ti suggerisco di raggiungere Catania, Marzamemi oppure le città barocche di Noto, Modica e Ragusa.  Se hai invece voglia di mare, visita Fontane Bianche, a poca distanza da Siracusa. In alternativa, puoi anche dare un'occhiata a questa gita di un giorno sull'Etna .

sicilia tour siracusa e dintorni

Se il tuo sarà un viaggio on the road, perché non dai un'occhiata a questo itinerario in Sicilia Orientale di 7 giorni ? Ti darà qualche spunto per scoprire i dintorni di Siracusa e strutturare al meglio il tuo viaggio.

1 – In quando tempo visitare Siracusa?

Per avere tempo sufficiente per visitare Siracusa ed Ortigia, ti consiglio di prenderti almeno 2 giornate complete. Puoi trascorrere il primo giorno ad Ortigia ed il secondo visitando l’Area Monumentale di Neapolis e la terraferma di Siracusa. Se hai più giorni a disposizione, puoi visitare le città nei dintorni, come: Catania , Marzamemi , Noto , Ragusa o Modica .

2 – Cosa fare a Siracusa?

A Siracusa puoi fare alcune cose molto interessanti, come un tour enogastronomico , per scoprire i sapori di questa zona della Sicilia, un tour in barca serale con aperitivo a bordo ad Ortigia oppure un tour completo di Ortigia.

3 – Dove dormire a Siracusa?

Se stai cercando la zona migliore in cui dormire a Siracusa, il mio consiglio è quello di farlo nella bella Ortigia. Qui i prezzi potrebbero non essere sempre economici, ma dai un’occhiata alle tariffe per le tue date alla Maison Ortigia . Io mi sono trovata davvero bene, sia per la posizione che per l’atmosfera della struttura.

Con questa breve guida spero di averti dato tutte le informazioni necessarie per visitare Siracusa e scoprire le cose da vedere in base al tuo tempo a disposizione . Come promesso ecco l' itinerario di Ortigia da aprire comodamente su Google Maps. Spero di esserti stata d’aiuto, ma se dovessi avere qualche dubbio, ti aspetto nei commenti. Grazie per affidarti ai consigli di Sarà Perchè Viaggio, a presto!

Appunta l'articolo per dopo, Pinnalo!

Cosa vedere a Siracusa Sicilia

Ti è piaciuto quello che hai letto? Vuoi essere aggiornato sui nuovi articoli? Iscriviti gratis!

Manteniamo i tuoi dati privati e li condividiamo solo con terze parti che rendono possibile questo servizio. Leggi la nostra politica sulla privacy completa.

📬 Controlla la tua casella di posta per confermare l'iscrizione. Se non trovi l'email dai un'occhiata anche nello spam o nelle promozioni di Gmail. A presto 🙂

Vai di fretta?

Organizza la tua visita a Siracusa in meno di 15 minuti !

sicilia tour siracusa e dintorni

Cerca le migliori offerte di voli per Catania (da € 30)

sicilia tour siracusa e dintorni

Scegli dove dormire a Siracusa

sicilia tour siracusa e dintorni

Scopri cosa vedere in città e dintorni

sicilia tour siracusa e dintorni

Prenota un tour a piedi di Ortigia (da € 18)

Abbigliamento Lofoten

Prenota un tour in barca attorno all'isola di Ortigia (da € 20)

sicilia tour siracusa e dintorni

Acquista il biglietto per l'Area Monumentale Neapolis (da € 17)

sicilia tour siracusa e dintorni

Noleggia l'auto in aeroporto (da € 5/gg)

sicilia tour siracusa e dintorni

Ciao, il tuo blog è bellissimo…ti chiedo qlk consiglio. ad ottobre dal 13 al 16 andro’ in Sicilia, base a Marzamemi. visto che atterriamo a Catania in mattinata, pensavo di visitare Avola e Noto mentre scendiamo verso Marzamemi. il giorno dopo di dedicarlo interamente a Siracusa ( parco di Neapolis, ortigia e/o giro di barca) e la domenica ragusa Modica Scicli e nel ritorno Pachino e PortoPalo capo passero. Pensi sia fattibile, avresti qlk suggerimento? mi piacerebbe trovare il tempo anche per un giretto in spiaggia o all isola di vendicari. grazie mille patrizia

Eleonora Ongaro

Ciao Patrizia, i primi due giorni sono ben distribuiti, mentre la domenica è troppo ricca secondo me. Fossi in te sceglierei una città tra Modica e Ragusa optando per quella che ti ispira di più e al ritorno fare una tappa a Portopalo di Capopassero, che non ti porterà via molto tempo. Potresti raggiungere la spiaggia di Vendicari il primo giorno prima di arrivare a Marzamemi, dato che Avola e Noto hanno un centro storico abbastanza piccolo. Spero di esserti stata utile, ma se avessi qualche altro dubbio sai dove trovarmi. Un caro saluto!

Lascia un Commento

Lascia un commento annulla risposta.

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Accetto i termini e le condizioni stabilite sulla Privacy Policy

 Sì, voglio restare aggiornato

Destinazioni TOP

Giordania Islanda Italia Norvegia Portogallo Spagna Zanzibar

Alloggi TOP

15 Hotel per vedere l’aurora boreale Agriturismi in Toscana con piscina Agriturismi con piscina in Sicilia Chalet a Livigno Chalet in Trentino Hotel con spa a Livigno Hotel con spa in Trentino

COLLEGAMENTI RAPIDI

Home Contatti Cookie Policy Privacy Policy Termini e Condizioni Aggiorna preferenze Cookies

Cerchi qualcosa? Digitalo qui!

In qualità di affiliato, questo blog potrebbe guadagnare delle commissioni sugli acquisti idonei effettuati sui siti affiliati. Puoi saperne di più qui .

Naviga il sito di Iodonna.it, Amica.it, Oggi.it, Living.corriere.it, Viaggi.corriere.it, Abitare.it e Style.corriere.it rifiutando tutti i cookie di profilazione ad eccezione di quelli tecnici necessari.

Naviga il sito di Viaggi.corriere.it con pubblicità profilata e senza abbonarti

Come indicato nella cookie policy noi e terze parti facciamo uso di tecnologie, quali i cookie, per raccogliere ed elaborare dati personali dai dispositivi (ad esempio l'indirizzo IP, tracciamenti precisi dei dispositivi e della posizione geografica). Per installare i cookie che garantiscono le funzionalità tecniche, non è necessario il tuo consenso. Con il tuo consenso, noi e alcune tra     terze parti presenti in questa lista - inserzionisti nonché intermediari del mercato pubblicitario di volta in volta coinvolti -, potremo mostrarti pubblicità personalizzata, misurarne la performance, analizzare le nostre audience e migliorare i nostri prodotti e servizi. Puoi liberamente conferire, rifiutare o revocare il consenso a tutti o alcuni dei trattamenti facendo click sul pulsante "Preferenze" sempre raggiungibile anche attraverso la nostra cookie policy. In caso di rifiuto integrale o delle singole finalità necessarie all'erogazione di pubblicità e di contenuti personalizzati, potrai scegliere di aderire a un piano di abbonamento. Puoi acconsentire direttamente all'uso delle tecnologie sopra menzionate facendo click su "Accetta e continua" o rifiutarne l'uso e abbonarti facendo click su "Rifiuta e abbonati".

Finalità | Partner

Cosa vedere a Siracusa e cosa visitare nei dintorni

Un affascinante centro storico. il paesaggio dominato dal blu del mare. la bellezza abbagliante dei gioielli archeologici. e le mille tentazioni della gastronomia siciliana. siracusa è una città ricca di tesori: dal parco archeologico a ortigia, alle spiagge dorate dove trovare ristoro dalla calura. ma riservate un po' di tempo anche per la visita dei dintorni, che sono tutti da scoprire. ecco cosa vedere.

Siracusa vista dal mare

Siracusa , splendida città situata sulla costa orientale della Sicilia , è un tesoro di storia, cultura e bellezza naturale. Fondata dai Greci nel 734 a.C., è una delle città più antiche d’Europa e un sito del patrimonio mondiale dell’UNESCO. Scoprire Siracusa significa immergersi in un affascinante mix di antiche rovine, quartieri storici e panorami mozzafiato.

Cosa vedere a Siracusa

Siracusa, cosa vedere in città? Sono tantissime le tappe da segnare in agenda: dal parco archeologico della Neapolis (con il teatro greco , l’orecchio di Dionisio e la Grotta dei Cordari ) al suo centro storico rappresentato dall’isola di Ortigia, in cui si trova la splendida Cattedrale e il Castello Maniace . Oltre a questi meritano una visita il museo archeologico regionale Paolo Orsi e il Santuario della Madonna delle lacrime .

GUARDA ANCHE: La guida di Siracusa: alla scoperta dell’Isola nell’Isola 

Ortigia, il centro storico di Siracusa

Tra le cose da vedere a Siracusa c’è anzitutto il suo affascinante centro storico: l’ isola di Ortigia che è collegata alla terraferma da due ponti: il ponte Umbertino e quello di Santa Lucia. Esplorare Ortigia a piedi e perdersi tra le sue pittoresche stradine ammirandone gli edifici barocchi tutt’intorno sino ad arrivare al romantico lungomare, è un’esperienza imperdibile e permette di scoprire lungo il percorso tante gemme nascoste.

Ponte Umbertino a Siracusa

Ecco i principali monumenti da vedere ad Ortigia:

Cattedrale e fonte Aretusa

Cattedrale di Siracusa . Situata nella piazza principale di Ortigia, Piazza del Duomo , la Cattedrale di Siracusa è un’imponente chiesa costruita sull’ antico tempio greco di Minerva . La sua facciata barocca, costruita tra il 1728 e il 754 e il mix di stili architettonici ne fanno una visita affascinante.

scorcio di piazza Duomo a Siracusa

Al suo interno sono conservate molte statue del Gagini, tra cui quella della Vergine (di Domenico), di Santa Lucia (di Antonello) e la Madonna della Neve (di Antonello).

GUARDA ANCHE: Guida della Sicilia, cosa vedere, dove andare  

Fonte Aretusa . La Fonte Aretusa è un’antica sorgente d’acqua dolce che forma un piccolo laghetto semicircolare in cui crescono rigogliose piante di papiro e nuotano pesci e papere. La fonte fu rimaneggiata più volte, l’ultima nel 1847 e da sempre ha affascinato viaggiatori e poeti.

Fonte Aretusa a Ortigia-Siracusa

Secondo la leggenda, la ninfa Aretusa si trasformò in una fonte per sfuggire al dio fiume Alfeo. È un luogo incantevole per passeggiare e ammirare il tramonto alle sue spalle.

GUARDA ANCHE: Marzamemi, il villaggio – cartolina della Sicilia 

Tempio di Apollo e castello di Maniace

Tempio di Apollo . I resti del tempio dorico dedicato ad Apollo risalgono al VI secolo a.C. e sono uno dei più antichi esempi di architettura greca a Siracusa. Questo è uno dei primi monumenti che si incontrano entrando ad Ortigia. Sebbene solo poche colonne siano rimaste in piedi, è un sito di grande importanza storica e archeologica.

Tempio di Apollo a Ortigia-Siracusa

Ogni giorno, esclusa la domenica, nei pressi del Tempio di Apollo si tiene il più antico mercato di Ortigia . Qui si trovano bancarelle che vendono prodotti locali freschi, come frutta, verdura, formaggi, pesce e dolci. Il mercato di Ortigia è un ottimo posto per immergersi nella cultura gastronomica di Siracusa. E dopo un’abbuffata, per chi si chiede cosa visitare a Siracusa , l’elenco è ancora lungo, e prosegue con il Castello Maniace.

GUARDA ANCHE: Guida di Palermo, cosa vedere, dove andare

Castello Maniace . Costruito nel XIII secolo durante il periodo normanno, il Castello Maniace (che prende il nome dal condottiero bizantino Giorgio Maniace) è uno dei monumenti simbolo di Siracusa. Direttamente affacciato sul mare, offre una spettacolare vista panoramica su Ortigia. Questa fortezza è stata utilizzata nel corso dei secoli per scopi militari e oggi ospita anche eventi culturali. Il biglietto intero per visitare il castello costa 4 euro, ridotto 2 euro.

Castello Maniace a Siracusa

Palazzo Beneventano e lungomare Alfeo

Palazzo Beneventano del Bosco . Il Palazzo Beneventano del Bosco è uno dei più importanti esempi di architettura barocca in Sicilia . Con le sue balconate in ferro battuto e le facciate elaborate, rappresenta un’immagine iconica dell’isola.

Si trova in piazza Duomo a Ortigia e fu costruito nel ‘400 dalla famiglia Arezzo. Il palazzo venne distrutto dal violento terremoto del 1693 e fu ricostruito nel 1778 dal barone Guglielmo Beneventano.

Palazzo Beneventano in piazza Duomo

Il palazzo fu sede della Camera Reginale di Siracusa, del Senato della città e venne usato come Commenda dei Cavalieri del Santo Sepolcro.

Lungomare Alfeo . E’ una delle strade più romantiche di tutta Siracusa. Lungo la costa di Ortigia, il lungomare Alfeo offre una passeggiata con splendide viste sul mare. La strada pedonale è il prolungamento del Passeggio Aretusa che collega Largo Aretusa alla piazza Federico II di Svevia presso cui si trova il Castello Maniace.

lungomare Alfeo Siracusa

Lungo il percorso, s’incontrano numerosi ristoranti, caffè e gelaterie dove poter gustare prelibatezze locali: dalle cassate ai cannoli di ricotta sino alle granite.

Parco Archeologico della Neapolis di Siracusa

Le latomie nel Parco della Neapolis a Siracusa

Il Parco Archeologico della Neapolis , chiamato così dal nome di uno dei cinque quartieri della Siracusa greco-romana, è un sito storico di grandissima importanza. Il costo per accedere al Parco, aperto tutti i giorni dalle 8:30 alle 19:30, è di 13 euro (ridotto 6,50 euro).

GUARDA ANCHE: Sicilia, le 30 spiagge più belle da scoprir e

Teatro greco

Qui si trovano i monumenti più importanti della città, a cominciare dal Teatro Greco , uno dei più grandi e meglio conservati teatri dell’antica Grecia. Costruito nella seconda metà del V secolo a.C., il teatro è scolpito nella roccia del colle Temenite.  La sua cavea conta 67 ordini di gradini. Nel corridoio si trovano, ancora leggibili, iscrizioni in greco con al centro il nome di Zeus. Ogni anno, a partire da maggio, il Teatro greco di Siracusa è il palcoscenico delle rappresentazioni classiche messe in scena dalla Fondazione Inda .

Il teatro greco di Siracusa

LEGGI ANCHE:  Colosseo, Arena di Nîmes e gli altri anfiteatri romani più importanti e meglio conservati del mondo

Orecchio di Dionisio

L’Orecchio di Dionisio , all’interno della cava di pietra conosciuta come Latomia del Paradiso , è una grotta artificiale alta 23 metri e famosa per la sua straordinaria acustica.  Grazie a questa il tiranno Dionisio poteva ascoltare dall’esterno le parole dei prigionieri che erano rinchiusi nella grotta. Secondo la leggenda il nome gli venne dato dal Caravaggio in visita alla città di Siracusa nel 1608.

Orecchio di Dionisio

Grotta dei Cordari

La Grotta dei Cordari è un’altra cava sotterranea che veniva utilizzata nel passato per estrarre la pietra da costruzione. Oggi la grotta è aperta ai visitatori ed è stata trasformata in un’affascinante attrazione turistica. Qui è possibile scoprire diversi ambienti sotterranei e ammirare le sculture realizzate dai maestri scalpellini dell’epoca.

La grotta dei Cordari

Ara di Ierone

Questo monumento è un antico altare dedicato a Ierone II , il tiranno di Siracusa nel III secolo a.C. Realizzata in pietra calcarea locale, è costituita da un basamento di oltre 41 metri di lunghezza e 22 metri di larghezza.

L’ara di Ierone fu costruita tra il 227 e il 217 a.C. e veniva utilizzata per celebrare sacrifici e cerimonie religiose in onore degli dei, oltre che per ospitare eventi pubblici e spettacoli teatrali.

L’ara di Ierone ha subito danni a causa di terremoti e saccheggi, ma rimane comunque un sito affascinante e di grande interesse storico.

LEGGI ANCHE:  Sicilia sudorientale, un bagno di cultura tra Siracusa e il Plemmirio

Anfiteatro romano

Sempre all’interno della Neapolis si trova l’Anfiteatro Romano di incerta datazione: alcuni lo attribuiscono ad Augusto, altri a Settimio Severo. Le sue dimensioni ne fanno il maggiore dei tre anfiteatri romani esistenti in Sicilia, secondo in Italia solo all’arena di Verona. La struttura dell’anfiteatro era in grado di ospitare fino a 15.000 spettatori e veniva utilizzato per gli spettacoli di gladiatori, combattimenti tra fiere e altre forme di intrattenimento.

GUARDA ANCHE:  La spiaggia più bella della Sicilia: l’Isola dei Conigli a Lampedusa

Museo Archeologico Regionale Paolo Orsi

Cosa vedere a Siracusa e dintorni? Per una maggiore comprensione della storia di Siracusa è imprescindibile una visita al Museo archeologico regionale Paolo Orsi . Il Museo prende il nome dal suo fondatore, Paolo Orsi, uno degli archeologi italiani più rinomati del suo tempo.

Al suo interno i visitatori possono ammirare una vasta gamma di reperti che coprono diverse epoche storiche e culture. Tra i reperti più notevoli ci sono le testimonianze dell’antica città greca di Siracusa, tra cui sculture, ceramiche, monete e oggetti quotidiani. Presenti anche numerose statue di divinità greche come Apollo e Artemide.

Il museo ospita anche una sezione dedicata all’epoca romana, con affreschi, mosaici e statue di imperatori romani. Tra i pezzi più famosi c’è la statua del filosofo Archimede, famoso cittadino di Siracusa.

Altre sezioni del museo sono dedicate alle civiltà preistoriche della Sicilia, come quella dei Siculi, e alle culture medievali e bizantine che hanno influenzato la regione.

Il biglietto intero per accedere al museo Paolo Orsi costa 10 euro, 5 euro il ridotto.

LEGGI ANCHE:  Siracusa in crociera: l’itinerario tra i tesori della città siciliana

Santuario della Madonna delle Lacrime di Siracusa

Il Santuario della Madonna delle Lacrime è uno dei santuari mariani più importanti e visitati dell’isola.

L'interno del Santuario della Madonna delle lacrime a Siracusa

Il santuario venne costruito per commemorare un evento straordinario accaduto nel 1953 quando, secondo la tradizione, una statua raffigurante la Madonna avrebbe versato delle lacrime, suscitando grande devozione e attirando fedeli da tutto il mondo.

Il design del santuario è molto particolare ed è stato progettato dall’architetto italiano Michelangelo Simonetti . La struttura è caratterizzata da una grande cupola ellittica, che rappresenta simbolicamente le mani della Madonna che raccolgono le lacrime. L’esterno del santuario è rivestito da lastre di marmo bianco, che conferiscono all’edificio un aspetto moderno e imponente.

All’interno del santuario, i visitatori possono ammirare la statua della Madonna delle Lacrime, posta su un altare centrale.

Cosa vedere a Siracusa in un giorno (a piedi)

Siracusa, per la quantità dei suoi tesori, necessita di almeno due giorni per essere visitata. Ad ogni modo abbiamo pensato a un itinerario di visita di un solo giorno per chi avesse poco tempo a disposizione. Siracusa tra l’altro è una città che si presta molto bene per essere esplorata a piedi. Camminare per le sue strade e vicoli ti permetterà di immergerti nell’atmosfera unica di questa città storica.

Fontana di Piazza Archimede a Siracusa

Mattina . Inizia la tua giornata esplorando il centro storico di Ortigia. Puoi passeggiare lungo le stradine acciottolate e ammirare l’architettura barocca dei palazzi e delle chiese. Tappa obbligatoria è la Cattedrale di Siracusa. Prosegui poi verso la Fonte Aretusa. Ammira i cigni che nuotano nelle sue acque e goditi la vista sul mare.

Pranzo. Dopo la mattinata di visite, fermati in uno dei ristoranti tradizionali di Ortigia per gustare la cucina siciliana. Goditi un pranzo rilassante e ricco di sapori autentici.

Pomeriggio . Nel pomeriggio, se sei disposto a camminare un po’ di più, dedica del tempo all’esplorazione del Parco Archeologico della Neapolis. Ammira il Teatro Greco, visita l’Orecchio di Dionisio, esplora anche la Latomia del Paradiso.

Fine pomeriggio . Ritorna a Ortigia e concediti del tempo per fare shopping o passeggiare lungo il lungomare. Ammira il tramonto sul mare e goditi l’atmosfera romantica dell’isola. Se hai ancora energia, visita il Castello Maniace, fortezza medievale che offre una vista panoramica sulla città e sul mare.

Uno scorcio di Ortigia

Serata . Per concludere la tua giornata a Siracusa, trova un ristorante con vista sul mare e gustati una cena tipica siciliana. Dopo cena, puoi passeggiare per le strade di Ortigia, magari fermandoti in un bar per un drink o un gelato.

Cosa vedere vicino Siracusa

I dintorni di Siracusa offrono un’ampia varietà di luoghi interessanti da visitare, che combinano bellezze naturali, siti archeologici e affascinanti città storiche. Tra i luoghi imperdibili nei dintorni di Siracusa ci sono Noto , la riserva naturale di Vendicari , Pantalica , Palazzolo Acreide , Cavagrande del Cassibile e Marzamemi .

Situata a circa 30 chilometri a sud di Siracusa, Noto è una città barocca dichiarata Patrimonio dell’Umanità dall’Unesco. La sua architettura ricca di dettagli e la bellezza delle sue chiese e dei palazzi la rendono una meta imperdibile per gli amanti dell’arte e dell’architettura.

Dopo il terremoto del 1693, che devastò la Sicilia orientale, Noto fu ricostruita in stile barocco, dando vita a uno dei più importanti esempi di architettura barocca nell’Isola. Simbolo di Noto è la Cattedrale di San Nicolò , maestoso edificio situato nella piazza del Municipio, Costruita tra il XVIII e il XIX secolo, presenta una facciata barocca riccamente decorata e un interno spettacolare con affreschi e opere d’arte.

La porta reale di Noto

Da vedere a Noto ci sono anche Palazzo Ducezio , la chiesa di San Domenico e quella di Santa Chiara , caratterizzata da una bellissima scalinata e da decorazioni raffinate.

C’è poi la Porta Reale che rappresenta la porta d’ingresso alla città ed è considerata un’icona di Noto. Bellissimo anche il Palazzo Nicolaci di Villadorata. Questo palazzo nobiliare è celebre per i suoi balconi di ferro battuto finemente lavorati. Ospita anche il Museo civico di Noto.

Riserva Naturale di Vendicari

La Riserva Naturale di Vendicari è un gioiello naturale situato lungo la costa sud-orientale della Sicilia, tra le città di Noto e Marzamemi, a circa 40 chilometri da Siracusa. Con la sua combinazione di spiagge incontaminate, lagune costiere, habitat marini e vegetazione mediterranea, questa riserva offre una varietà eccezionale di flora e fauna, rendendola una meta imperdibile per gli amanti della natura e gli appassionati di birdwatching.

Torre Sveva Riserva naturale di Vendicari

La riserva si estende su una superficie di circa 1.500 ettari ed è stata istituita nel 1984 con l’obiettivo di preservare e proteggere l’ecosistema unico di questa zona costiera.

La riserva ospita anche alcune spiagge mozzafiato che si estendono per chilometri lungo la costa. Le spiagge di Vendicari sono caratterizzate da sabbia finissima e acque cristalline, rendendole perfette per fare il bagno e rilassarsi sotto il sole. Tra le spiagge più famose ci sono la spiaggia di Calamosche , considerata una delle più belle d’Italia, e la spiaggia di Vendicari .

Pantalica , situata nella parte sud-orientale della Sicilia, a circa 40 chilometri da Siracusa, è un sito archeologico affascinante che merita una visita per la sua bellezza naturale e il suo ricco patrimonio storico.

Necropoli di Pantalica

Pantalica è famosa per le sue necropoli rupestri , che si estendono su un’area di circa 1.200 ettari e contengono oltre 5.000 tombe scavate nella roccia. Queste tombe risalgono all’età del bronzo e all’età del ferro, e rappresentano uno dei più grandi complessi funerari preistorici d’Europa. Esplorare le necropoli di Pantalica è come fare un viaggio nel tempo, ammirando le tombe e immaginando la vita e le tradizioni delle antiche comunità che abitavano quest’area.

Oltre alle necropoli, Pantalica è circondata da una natura straordinaria. Le gole dell’Anapo offrono un paesaggio mozzafiato, con pareti di roccia che si alzano verticalmente sopra il fiume e una vegetazione lussureggiante che si sviluppa lungo le sue rive. La zona è ricca di flora e fauna, con una vasta varietà di piante mediterranee, come oleandri, carrubi e ulivi selvatici, e la presenza di animali come la lontra, il falco pellegrino e l’airone cenerino.

Palazzolo Acreide

Palazzolo Acreide , in provincia di Siracusa da cui dista circa 42 chilometri, è una pittoresca cittadina che vanta un ricco patrimonio storico e architettonico. Con le sue antiche rovine greche, i maestosi edifici barocchi e il suo fascino rustico, Palazzolo Acreide offre ai visitatori un’esperienza autentica e affascinante.

La città ha origini antiche, risalenti al periodo greco, quando era conosciuta come Akrai . Oggi, le rovine dell’antica Akrai si trovano nella parte superiore della città e rappresentano uno dei siti archeologici più importanti della Sicilia orientale. Qui è possibile ammirare i resti del Teatro Greco , del Santuario di Demetra e Kore e delle antiche mura difensive.

Da visitare a Palazzolo Acreide vi è anche il suo splendido centro storico, caratterizzato dall’architettura barocca. La città è stata ricostruita dopo il terremoto del 1693 e presenta un intricato labirinto di strade strette, piazze affascinanti e magnifici palazzi.

Cavagrande del Cassibile

Cavagrande del Cassibile è una spettacolare riserva naturale situata nella parte sud-orientale della Sicilia, a 30 chilometri da Siracusa. Questo affascinante angolo di paradiso è caratterizzato da gole mozzafiato, cascate, laghetti e una ricca vegetazione mediterranea.

Cavagrande del Cassibile - Siracusa

La riserva si estende su una superficie di circa 2700 ettari lungo la valle del fiume Cassibile. Il suo punto di forza sono le incantevoli gole che si sono formate nel corso dei secoli grazie all’azione erosiva del fiume. Le gole di Cavagrande offrono paesaggi spettacolari, con pareti rocciose che si innalzano per diversi metri, creando un ambiente selvaggio e affascinante. Lungo il percorso delle gole, si possono ammirare cascate , laghetti dalle acque cristalline e piscine naturali , perfette per fare il bagno e rinfrescarsi nelle calde giornate estive.

Per visitare Cavagrande del Cassibile, è possibile percorrere diversi sentieri escursionistici che consentono di esplorare l’area in modo sicuro e responsabile. I sentieri sono ben segnalati e offrono diverse opzioni di percorso, adatti a tutti i livelli di esperienza e preparazione fisica. Durante l’escursione, si potranno ammirare panorami mozzafiato sulle gole, scoprire i laghetti nascosti e godersi la pace e la tranquillità della natura circostante.

Marzamemi è un incantevole borgo marinaro a circa 54 chilometri da Siracusa. Questo villaggio di pescatori è un vero gioiello nascosto, che affascina i visitatori con il suo fascino tradizionale, le sue stradine acciottolate e il suo carattere autentico. La tonnara (ormai dismessa) è il simbolo del borgo ma il cuore pulsante di Marzamemi è rappresentato dalla piazza principale, piazza Regina Margherita , circondata da edifici storici e pittoresche trattorie. Qui è possibile sedersi all’aperto e gustare deliziosi piatti a base di pesce fresco, come il famoso couscous di pesce, una specialità locale che vale assolutamente la pena provare.

pescatore al porto di Balata-Marzamemi

Ma la vera bellezza di Marzamemi si trova nel suo affascinante porticciolo e nei suoi vicoli pittoreschi.

Anche le spiagge di Marzamemi sono di rara bellezza. La più famosa è la Spiaggia della Fossa , con le sue acque cristalline e il suo fondale sabbioso. Qui è possibile rilassarsi al sole, fare una nuotata rinfrescante o semplicemente ammirare il panorama mozzafiato.

Questi sono solo alcuni dei luoghi da visitare nei dintorni di Siracusa. La regione circostante offre una grande varietà di attrazioni che soddisferanno i gusti di tutti, dai patrimoni culturali alle bellezze naturali. Un viaggio nella zona sarà un’occasione per scoprire la ricchezza storica, artistica e naturalistica di questa affascinante parte della Sicilia.

(a cura di Dario Raffaele)

GUARDA ANCHE:   Le spiagge più belle dell’Isola di Favignana

Itinerari e Luoghi

Français

Visitare Siracusa: 18 cose da fare e vedere

Cosa vedere a siracusa: le migliori cose da fare e attrazioni.

Se state programmando un viaggio sulla costa orientale della Sicilia , uno dei posti da visitare assolutamente è la città di Siracusa .

Questa bellissima città costiera è ben nota per il suo incredibile patrimonio storico ed il suo affascinante centro storico: l’Isola di Ortigia . È il posto perfetto nel quale trascorrere alcuni giorni durante il vostro viaggio in Sicilia !

Per aiutarti a programmare il tuo soggiorno a Siracusa, ho messo su una guida sulle 18 migliori cose da fare e vedere sia all’interno della città che nei dintorni .

Oltre a questo elenco sulle attrazioni da vedere assolutamente , troverete anche degli itinerari per visitare Siracusa in 1, 2 o 3 giorni ed una lista dei migliori alloggi della città, in modo tale da sapere dove soggiornare a Siracusa, in Sicilia!

Come sempre, vi darò anche i miei migliori consigli , in modo da sfruttare quanto più possibile il vostro soggiorno.

Adesso è arrivato il momento di pianificare il vostro viaggio!

1. Isola di Ortigia

2. il tempio di apollo ed il mercato di siracusa, 3. il porto di siracusa, 4. castello maniace, 5. fontana di aretusa, 6. piazza del duomo, 7. fontana di diana, 8. fate una passeggiata lungo i vicoli dell’isola di ortigia, 9. piste ciclabili di siracusa, 10. parco archeologico della neapolis, 11. santuario della madonna delle lacrime, 12. museo archeologico paolo orsi, 13. catacombe di san giovanni, 14. spiagge attorno siracusa, 16. catania, 17. taormina, 18. le città barocche di noto, modica e ragusa, quanto tempo rimanere a siracusa, in sicilia, 1 giorno a siracusa, 2 giorni a siracusa, 3 giorni a siracusa, dove dormire a siracusa, dove mangiare a siracusa, in sicilia, noleggiare una barca a siracusa, come andare a siracusa.

L’Isola di Ortigia rappresenta la città vecchia di Siracusa , ed è senza dubbio il quartiere più interessante.

Una volta attraversato il ponte che collega Ortigia alla città, rimarrete sorpresi dalla calma che vi regna. Al fine di preservare quest’incredibile luogo, l’isola è per lo più solamente aperta ai pedoni , e solamente qualche posto auto è riservato esclusivamente ai residenti.

Ma non preoccupatevi, durante il giorno troverete tanti parcheggi a pagamento e vi accorgerete ben presto che, in Sicilia, le regole sui parcheggi non vengono esattamente rispettate.

Dopo 2 giorni a Siracusa, probabilmente adotterete il comportamento locale e parcheggerete la vostra auto nel primo posto auto che troverete, poco importa che sia autorizzato o meno.

Non potrete visitare l’isola di Ortigia in macchina, ma potrete farlo in Segway! Se avete intenzione di visitare l’isola e desiderate godervi un’attività piuttosto originale , dovreste allora prenotare un tour in Segway .

Questo tour in segway di 3 ore vi permetterà di scoprire le principali attrazioni di Ortigia , ma anche quelle di Siracusa . Deve essere prenotato utilizzando il pulsante qui sotto:

Isola di Ortigia

Una volta risolto il problema del parcheggio, iniziate la vostra giornata a Siracusa dando un’occhiata al tempio Apollo all’ingresso dell’ Isola di Ortigia .

Lì vicino, troverete il mercato di Siracusa , che si tiene ogni mattina. Attratti dai colori e dagli odori, è arrivato il giusto momento per pensare ad un buon picnic a base di salame e formaggi Siciliani!

E se avete voglia di scoprire i ristorantini tipici e di assaggiare degli ottimi locali prodotti, dovreste fare un tour gastronomico .

La vostra guida vi darà tutti i migliori indirizzi della città . Durante il tour, potrete gustare frutti di mare, pesce, bruschette, arancini, focacce, formaggi, cannoli e fare degustazione di vini .

Potrete prenotare questo tour gastronomico facendo clic sul pulsante qui sotto:

Posizionato nelle vicinanze del mercato, il porto di Siracusa è il posto perfetto per andare alla scoperta delle scene di vita siciliane, in particolare i pescatori e le loro imbarcazioni vi porteranno indietro nel tempo di un secolo.

È il porto che unisce la città di Siracusa con l’ isola di Ortigia .

porto di Siracusa

Dopo di ciò, potrete visitare il Castello Maniace , posto sull’estremità dell’ isola di Ortigia , il quale è aperto solamente di mattina .

Un biglietto di ingresso dal costo di €2, vi darà accesso ad una visita di circa un’ora, e questo castello è particolarmente interessante per ciò che offre da vedere. Vi sono anche alcune mini sale museali visitabili.

Stai andando a Siracusa?

Probabilmente lo sai: la parte più difficile dell’organizzazione del viaggio è trovare un hotel con un buon rapporto qualità-prezzo!

E questo è ancora peggio nelle città turistiche come Siracusa 😅.

Più si avvicinano le date del viaggio, più sarà difficile trovare un buon affare. Molte persone visiteranno Siracusa nelle tue stesse date , quindi puoi stare certo che le offerte migliori verranno prenotate molto rapidamente!

C’è una soluzione abbastanza semplice a questo problema: fai come me e prenota il tuo hotel il prima possibile!

Quindi, il mio consiglio migliore è di prendersi 5 minuti (fallo ora) per dare un’occhiata all’ elenco degli hotel preferiti dai viaggiatori a Siracusa .

E se trovi una buona offerta, prenotala subito!

La maggior parte degli hotel offre la cancellazione gratuita, quindi è veloce, facile ed eviterai l’inconveniente di trovare solo camere mediocri a prezzi esorbitanti.

Per verificare le migliori offerte attuali per il tuo hotel a Siracusa, clicca semplicemente sul pulsante verde qui sotto 😎:

Una volta prenotato l’hotel, potrai continuare a leggere questa guida e scoprire le migliori cose da fare a Siracusa!

Ortigia, assolutamente da visitare a Siracusa

Godetevi una passeggiata tra i tanti vicoli stretti e silenziosi. Non c’è nessun rischio di perdersi, l’ isola di Ortigia è molto piccola e non importa in quale direzione andrete, troverete sempre il mare.

A proposito di mare, una buona idea è quella di seguirlo e fare una passeggiata intorno all’isola. Oltre ai bellissimi panorami, scoprirete anche la fontana Aretusa (sulla costa occidentale di Ortigia) famosa per le sue origini mitologiche.

Alla fine del pomeriggio questo è il luogo perfetto per ammirare un tramonto che vi lascerà a bocca aperta!

Siracusa calar del sole

Un altro dei luoghi di interesse a Siracusa da non perdere è la Piazza del Duomo , la piazza principale dell’isola.

Questa grande area pedonale è circondata da molti edifici in pietra bianca che vi incanteranno, e non solo perché il sole si riflette in maniera molto forte su di essi! La loro architettura è magnifica e sono tutt’ora molto ben conservati.

Potrete ammirare la cattedrale di Siracusa (“Duomo di Siracusa”), il palazzo Beneventano , il municipio, il Palazzo Arcivescovile e sicuramente anche la “Chiesa di Santa Lucia alla Badia” .

Questo può essere anche il momento perfetto per godervi un drink in una delle tante terrazze dei ristoranti che potrete trovare nella piazza o gustarvi un gelato artigianale sui gradini della cattedrale. La sera la piazza si illumina ed è ancora più bella.

Piazza Duomo di Ortigia

Situata in Piazza Archimede , questa è una bellissima fontana posizionata proprio accanto a Piazza Duomo.

Viene anche chiamata “ Fontana di Diana ” o “ Fontana di Artemide “.

La fontana di Diana, ad Ortigia

Vagare tra le piccole stradine del centro storico di Siracusa è un il modo ideale per scoprire il fascino dello stile di vita italiano.

Durante i nostri 3 giorni a Siracusa , abbiamo scoperto giorno dopo giorno nuovi vicoli ad Ortigia !

Siracusa centro storico

Quando attraversate il ponte per lasciare l’Isola di Ortigia, svoltate a destra e camminate lungo il mare finché non raggiungete il Piazzale dei Cappuccini , il punto di partenza della pista ciclabile di Siracusa .

È perfetta per farsi una bella pedalata in bici, per la vostra routine giornaliera di jogging o semplicemente per farsi una passeggiata. Potrete godervi molti dei punti panoramici sull’isola di Ortigia e le scogliere che la circondano .

Il Parco Archeologico della Neapolis è situato nella parte nord della città moderna di Siracusa, in Viale Paradiso .

Lungo la strada troverete tantissimi parcheggi gratuiti, quindi non avrete alcun problema nel trovare parcheggio. Tranne ovviamente nella metà di Luglio ed Agosto, quando è meglio arrivare all’orario di apertura (alle 9).

La biglietteria non si trova all’entrata del parco ma sulla sinistra, un po’ più indietro rispetto ai negozi di souvenir e dei punti di ristoro. L’ingresso è di 10€ mentre è gratuito ogni prima domenica del mese .

parco archeologico della Néapolis Siracusa

Una volta dentro, potrete ammirare:

  • Un anfiteatro romano , quasi completamente scavato nella roccia. In passato ospitava animali selvatici e combattimenti tra gladiatori.
  • Un enorme teatro Greco che può accogliere fino a 20,000 persone
  • L’ara di Ierone II , dedicata a Zeus e utilizzata per i sacrifici di animali
  • L’orecchio di Dionisio . È un’antica cava di calcare di oltre 20 metri di altezza. Il suo nome deriva dalla forma dell’entrata, che ricorda le sembianze dell’interno di un orecchio gigante . La leggenda narra che Dionìsio, il tiranno di Siracusa , fosse lì ad ascoltare le conversazioni dei suoi prigionieri. All’interno, l’eco è impressionante.

Desiderate sapere tutto quel che c’è da sapere sul parco archeologico? Allora, la cosa migliore è optare per una visita guidata!

Quella di Getyourguide è fantastica e include anche la visita guidata di Ortigia.

Prenotare è semplice, dovrete solamente fare clic sul pulsante qui sotto:

Se siete interessati alla storia e amate i siti archeologici , potrete anche visitare la necropoli di Pantalica . Si trova a 1 ora da Siracusa.

Questo sito Patrimonio dell’Umanità dell’UNESCO contiene 5000 tombe scavate nella roccia.

Il modo migliore per visitare la Necropoli di Pantalica è optando per una visita guidata. Imparerete tutto sul sito archeologico durante questa fantastica giornata! Basta cliccare qui per prenotare la visita guidata.

Orecchio di Dionisio

È un sito piacevole da visitare e non presenta particolari difficoltà se siete equipaggiati di cappelli e crema solare dato che lì fa davvero molto caldo. La visita dura circa 2 ore.

Questo santuario domina la città di Siracusa e può essere visto anche da lontano.

Vale la pena andare a vederlo soprattutto per la sua architettura esterna decisamente poco comune! Dovreste visitare il Santuario della Madonna delle Lacrime quando tornate ad Ortigia a piedi dal Parco Archeologico della Neapolis .

Santuario della Madonna delle Lacrime

Situato a 500 metri dal Parco Archeologico della Neapolis , è il luogo ideale per completare la vostra visita del parco.

Ricordatevi di acquistare un biglietto combinato parco + museo a 13.5€ , risparmierete un po’. Altrimenti, il biglietto d’ingresso per il museo è di soli 8 €. È chiuso il lunedì.

Il museo archeologico regionale Paolo Orsi ospita una collezione di statue, sculture, ceramiche ed oggetti vari che vanno dal periodo della preistoria Siciliana sino alla colonizzazione Greca.

Tra le altre cose, sempre nelle vicinanze del Parco Archeologico della Neapolis, potrete trovare la Chiesa di San Giovanni alle Catacombe . Non è un luogo molto noto ai turisti ma, a mio parere, è assolutamente da vedere se passate da Siracusa!

Queste catacombe di origine Greca sono collocate sotto la chiesa di San Giovanni. È possibile fare una visita guidata in Italiano o Ingles e. Vale davvero la pena visitarle!

Per molti di voi, fare un viaggio in Sicilia significa anche andare al mare! Ecco la mia selezione delle migliori spiagge attorno Siracusa :

  • La spiaggia di Ortigia: È possibile farsi una nuotata senza neanche lasciare la città di Siracusa, sull’isola di Ortigia. Oltre la spiaggia, potrete trovare diverse barche a motore per un facile accesso al mare.
  • La spiaggia di Vendicari: Situata nell’omonima riserva naturale, potrete sia osservare i fenicotteri rosa che nuotare e prendere il sole.
  • La spiaggia di Calamosche: La bellezza del luogo e delle sue spiagge cristalline ne fanno una delle spiagge più famose di Siracusa!
  • Fontane Bianche: Oltre a quella Ortigia, è la spiaggia più grande più vicina a Siracusa.
  • Le spiagge di Avola: Le spiagge sabbiose di Avola, di cui la “Gallina” è la più famosa, sono perfette se si viaggia con dei bambini dato l’acqua rimane molto bassa per tantissimi metri. Perfetta per giocare in acqua!
  • Parco Marino del Plemmirio: Per finire, ecco il posto che preferisco per nuotare di questa zona! Diverse belle calette molto vicine a Siracusa. Fuori stagione, è un posto davvero tranquillo!

Per esplorare le più belle spiagge e baie nei dintorni di Siracusa e scoprire Ortigia dal mare , dovreste optare per un tour in kayak.

Questa attività dura circa 4 ore. La vostra guida vi accompagnerà lungo la costa di Siracusa e vi mostrerà i paesaggi più belli della zona .

Prenotate adesso il vostro tour guidato in kayak a Siracusa facendo clic sul pulsante qui sotto:

Una baia nel parco marino del Plemmirio

15. Riserva Naturale Orientata Cavagrande del Cassibile

Questa destinazione naturale è uno dei luoghi da visitare nei dintorni di Siracusa! La riserva naturale Orientata di Cavagrande del Cassibile si trova a circa un’ora di strada dalla città.

Dal parcheggio, contate 30 minuti di discesa a piedi per raggiungere le gole. La salita richiederà 45 minuti / 1 ora. Il panorama è magnifico, con una splendida vista sul canyon. È anche possibile vedere l’Etna in lontananza! È il luogo ideale per passeggiate, picnic e per nuotare.

Alcuni consigli per la vostra visita:

  • Ricordatevi di portare qualcosa di fresco da bere e preferibilmente delle buone scarpe, perché il tragitto è piuttosto ripido!
  • In estate, andate nella prima mattinata per evitare la folla.

Riserva Naturale Orientata Cavagrande del Cassibile Siracusa

Catania è la città più grande nei dintorni di Siracusa. Sarà probabilmente il punto di partenza per il vostro viaggio in Sicilia poiché l’aeroporto di Catania è l’unico aeroporto internazionale situato sulla costa orientale dell’isola.

È sufficiente una giornata per visitare la città a piedi e scoprire i principali edifici storici . Se desiderate visitare l’Etna , potrete decidere di trascorrere un po’ più di tempo qui, Catania è un ottimo punto di partenza per visitare il Vulcano per una gita di un giorno.

Potrete trovare informazioni dettagliate su Catania nel mio articolo: Le 15 cose da vedere a Catania .

cattedrale di Sant' Agata

Sempre nei dintorni di Siracusa, sulla costa orientale della Sicilia, potrete anche visitare Taormina .

Con le sue stradine piene di ristoranti, il suo teatro greco e i suoi panorami mozzafiato del vulcano Etna, questo posto merita davvero di essere visitato!

E mentre siete a Taormina, non dimenticate anche di visitare Isola Bella , una bellissima spiaggia con acque cristalline situata ai piedi della città.

Nel mio articolo troverete tutte le informazioni necessarie per visitare Taormina: Le 13 cose da vedere a Taormina .

Isola-Bella

Mentre siete a Siracusa, dovreste assolutamente visitare Noto, Modica e la città barocca di Ragusa.

Queste 3 città siciliane sono elencate come Siti Patrimonio Mondiale dell’UNESCO per le loro splendide chiese e i palazzi barocchi.

Noto Sicilia

A mio parere, sarebbe una buona idea soggiornare per almeno 2 giorni a Siracusa . Durante questo lasso di tempo potrete visitare tutte le attrazioni della città da vedere assolutamente.

Siracusa è anche il punto di partenza ideale per gite di un giorno . Ecco alcuni dei miei posti preferiti!

  • Visitate le città barocche di Noto, Ragusa e Modica (potete vederle tutte e 3 in un giorno)
  • Andate al Parco Marino del Plemmirio per godervi il ​​mare!
  • Trascorrete mezza giornata nella riserva naturale Orientata Cavagrande del Cassibile

Se potrete trascorrere solamente 1 giorno a Siracusa, la cosa migliore da fare è concentrarsi sull’ isola di Ortigia , di gran lunga la parte più bella della città. La visita si può fare interamente a piedi. Ecco un itinerario suggerito, in modo da non perdere nessun punto di interesse.

  • Partite dalla piazza del duomo
  • Poi scendete al tempio di Apollo e al mercato alimentare . Durante il percorso, vedrete la Fontana di Diana
  • Date un’occhiata al porto dei pescatori
  • Sicuramente vorrete tornare al mercato per mangiare qualcosa!
  • Poi dirigetevi verso sud lungo la costa fino a Castello Maniace e fate una visita.
  • Passeggiate tra vicoli dell’ isola di Ortigia , sorseggiate un drink sulle terrazze di un bar e godetevi la dolce vita italiana!
  • Poi andate alla Fontana di Aretusa per godervi il ​​tramonto
  • Concludete la giornata con un gelato sulla piazza del duomo

Se potete trascorrere 2 giorni a Siracusa, prendete l’itinerario del 1° giorno di cui ho parlato prima e utilizzate questa seconda giornata per visitare la seconda attrazione principale della città, dopo l’ isola di Ortigia . Questo giorno può anche essere trascorso a piedi.

  • Iniziate la giornata con una passeggiata lungo la pista ciclabile di Siracusa , che offre una splendida vista sull’ isola di Ortigia e sul mare.
  • Pausa pranzo
  • Quindi dirigetevi verso il parco archeologico della Neapolis per trascorrere la prima parte del pomeriggio.
  • Dopo di ciò, dovreste andare davvero alle Catacombe di San Giovanni , prima di tornare al vostro hotel sull’ isola di Ortigia .
  • Se avete seguito i nostri consiglii e vi trovate sull’ isola di Ortigia , passerete attraverso il Santuario della Madonna delle Lacrime.

In 3 giorni a Siracusa , avrete il tempo per fare una gita fuori dalla città. Vi sono differenti opzioni:

  • Visitate Noto, Ragusa e Modica , 3 bellissime città barocche nei dintorni di Siracusa. È l’opzione culturale.
  • Godetevi le spiagge vicino Siracusa, per esempio al Parco Marino del Plemmirio .
  • Perché non trascorrere metà del tempo in spiaggia e metà del tempo immersi nella natura e andare alla Riserva Naturale Orientata Cavagrande del Cassibile al mattino?

Durante questa giornata, o se desiderate trascorrere 4 o 5 giorni a Siracusa , potrete anche:

  • Fare un salto a Taormina, visitare il centro storico e godervi la spiaggia di Isola Bella
  • Visitare Catania

Un consiglio: nella maggior parte dei casi, è meglio dormire sull’isola di Ortigia piuttosto che a Siracusa stessa , i prezzi non sono necessariamente più alti e l’ambiente è molto più piacevole.

  • TRE Archi B&B : Situato a 50 metri dalla piazza del Duomo, è silenzioso. Camera colorata e autentica. Wifi gratis. Camera doppia da 50€, colazione inclusa.
  • II Duomo : Situato in Piazza del Duomo, non potrete sognare una location migliore. Ampia camera con decorazioni classiche. Vista sul giardino o sulla piazza. Wifi gratuito e possibilità di parcheggio a pagamento. Camera doppia da 80€, colazione inclusa.
  • Alla Giudecca : Situato a 5 minuti a piedi da Piazza del Duomo. Camera doppia ampia e luminosa a partire da 120€ a notte, colazione inclusa. Punti chiave: La bellissima vista dalla terrazza, la posizione, la buona colazione.
  • Caportigia Boutique Hotel : Situato a 1km dal parco archeologico della Neapolis (non sull’isola di Ortigia). Bella camera doppia moderna a partire da 200€ a notte, colazione inclusa. Punti chiave: La deliziosa colazione, il personale, la vasca idromassaggio sulla terrazza. Se desiderate qualcosa di moderno, questo è il posto che dovete prenotare! È il migliore per un soggiorno di lusso a Siracusa .

isola di Ortigia

  • Caseificio Borderi : Posizionato alla fine del mercato dell’isola di Ortigia. Guarda lo chef preparare un ENORME panino a seconda dell’ispirazione che ha sul momento. Ogni panino è unico e la sua creazione è davvero uno spettacolo. Tutto questo per soli 5€ per 2 persone, i panini sono così grandi che ne basta uno solo per 2. Fate in modo di andare lì presto, perché la fila di attesa è impressionante.
  • Sicilia in tavola : Bel posto e accoglienza cordiale, è la trattoria perfetta per la vostra cena. Pizze, pasta fatta in casa, pesce, ampia scelta di piatti ad un prezzo moderato. Da non perdete il dolce tiramisù. È consigliabile prenotare.

cosa fare Ortigia

Se desiderate noleggiare una barca per trascorrere una bella giornata all’insegna del mare durante il vostro viaggio a Siracusa, dovreste prenotarne una con Samboat.

Motoscafi, barche a vela, yacht, piccole imbarcazioni senza patente, con o senza skipper: semplicemente troverete l’offerta più completa per le vostre barche a noleggio!

Allora, cosa aspettate a prenotare la vostra barca durante le vostre vacanze a Siracusa? 😊

Dall’aeroporto di Catania:

  • In auto: 1 ora di autostrada tramite E45 e SS114
  • In autobus: un autobus ogni ora dal lunedì al sabato. 6 autobus di domenica. 1h15; 5.70 €
  • In treno: ci sono molti treni, ma sono alquanto lenti; 2 ore; 6 €

Spero che questo articolo vi aiuti a visitare Siracusa! Se avete suggerimenti su altre cose da fare a Siracusa, non esitate a farmelo sapere giù nei commenti.

Guide di viaggio per la Sicilia:

  • Compra la guida turistica Lonely Planet Sicilia su Amazon.it
  • Compra la guida turistica Touring Club Italiano Sicilia su Amazon.it

State per visitare la Sicilia? Questi articoli possono aiutarvi!

Esplora tutti i miei articoli sulla Sicilia : Tutti gli articoli che possono aiutarvi durante il vostro viaggio in Sicilia si trovano qui.

Cosa vedere in Sicilia? Le 20 migliori posti da visitare

  • Itinerario: 2, 3, 4 o 5 giorni in Sicilia – I miei migliori consigli + Dove dormire? (Sicilia orientale + occidentale)
  • Itinerario: 1 settimana in Sicilia – I miei migliori consigli + Suggerimenti di alloggio (Sicilia orientale)
  • Itinerario: 10 giorni in Sicilia – I miei migliori consigli + Suggerimenti di alloggio (Sicilia occidentale)
  • Itinerario: 2 settimane in Sicilia – I miei migliori consigli + Suggerimenti di alloggio (tour della Sicilia)
  • Agrigento: 10 cose da fare e vedere
  • Catania: le migliori 12 luoghi di interesse
  • Palermo: 15 posti da non perdere
  • Taormina: 10 posti da non perdere
  • Trapani: le migliori 10 cose da vedere

Valle dei Templi (Agrigento): come visitare il parco archeologico?

Usi Pinterest? Ecco l’immagine per pin!

Visitare Siracusa

Creatore del blog Voyage Tips, amante dei viaggi e della fotografia.

Related Stories

dove dormire a Napoli

Dove dormire a Napoli? I migliori quartieri in cui alloggiare

dove dormire a Venezia

Dove dormire a Venezia? I migliori quartieri in cui alloggiare

dove dormire a Zurigo

Dove dormire a Zurigo? I migliori quartieri in cui alloggiare

Leave a reply cancel reply.

Your Name (required)

Your Email (required)

Your Website (optional)

Do il mio consenso affinché un cookie salvi i miei dati (nome, email, sito web) per il prossimo commento.

  • Medio Oriente
  • Nord America
  • Noleggio auto: il mio miglior consiglio
  • Pagina iniziale

sicilia tour siracusa e dintorni

Cosa vedere a Siracusa ed i suoi dintorni in uno o due giorni - Guida completa a Siracusa in Sicilia

Tutti i posti da visitare a siracusa ed i suoi dintorni.

Un viaggio in Sicilia non manca di una visita a Siracusa, famosa per l'isola di Ortigia ed il Parco Archeologico.

La città di Siracusa, fondata nell'VIII secolo a.C. da un gruppo di colonie greche provenienti da Corinto, è stata una città importantissima al punto da essere considerata una delle più grandi metropoli del mondo antico .

Ha dato i natali a personaggi come il matematico Archimede ed il fondatore della commedia siceliota Epicarno ed ha ospitato personaggi si spicco come Platone ed Eschilo .

La Siracusa di oggi è affascinante e profondamente differente dalla grintosa Catania e la magnificente (e caotica) Palermo .

Si presenta tranquilla e rilassata diventando una base eccezionale per visitarne il centro storico, l' isola di Ortigia , il meraviglioso Parco archeologico di Neapolis , poco fuori dalla città, e i dintorni con la sua costa selvaggia e spiagge stupende ma anche città barocche e d'arte come per esempio Noto , Modica e la più piccola Scicli (che gli amanti del Commissario Montalbano non possono di certo perdere).

Spesse volte si utilizzano superlativi impropriamente; "il più antico"; "il meglio conservato" e via dicendo. A Siracusa il superlativo è d'obbligo ed è reale. Qui infatti potrete vedere uno dei teatri greci più grandi del mondo antico (e se viaggiate al momento giusto potreste anche assistere ad una rappresentazione teatrale), gigantesche catacombe , una delle fortificazioni più complete rimaste dai tempi dei greci, una cattedrale la cui parete è formata dalle colonne del Tempio di Atena ed il secondo museo archeologico più importante di Sicilia.

Questi sono solo alcune delle meraviglie di cui potete far cibare i vostri occhi quando vedrete Siracusa la prima volta.

Ma scopriamo insieme cosa vedere in questa meravigliosa città con la mia lista dei posti da non perdere, cosa visitare anche nei suoi dintorni e perchè dovrebbe rientrare nel vostro itinerario di viaggio in Sicilia .

Cosa vedere a Siracusa se vai di fretta

Se vai di fretta ma vuoi alcuni consigli pratici ecco una lista delle cose più importanti da sapere per visitare Siracusa

  • Dove dormire a Siracusa - L'isola di Ortigia è pedonale, se volete dormire al centro potete parcheggiare al parcheggio a pagamento poco prima del ponte e poi raggiungere l'hotel a piedi. In alternativa potete anche considerare di dormire poco fuori Ortigia e raggiungerla a piedi. Ad Ortigia vi consiglio di dormire all' hotel Alla Giudecca , un edificio restaurato del 15° secolo nel quartiere ebraico di Siracusa che ha anche un antico bagno ebraico (visitabile) nei sotterranei.
  • Macchina per vedere Ortigia - Il parco archeologico di Siracusa si trova fuori dalla città e per raggiungere i posti da vedere nei dintorni avrete bisogno di una macchina. Se dovete noleggiarla vi consiglio di cercare il miglior noleggio qui .
  • Per visitare il Parco Archeologico di Siracusa Neapolis - Comprate i biglietti qui
  • Per visitare il Castello Maniace - Comprate i biglietti qui
  • Visita guidata di Ortigia, il parco archeologico Neapolis ed il mercato di Siracusa ( €99 ingresso al teatro non incluso) - Prenotate qui
  • Visita di gruppo guidata in Italiano di Ortigia (€25) - Prenotate qui
  • Per scegliere tra tanti free walking tour di Siracusa - Lista dei migliori free walking tour di Siracussa
  • Se volete assistere ad uno spettacolo al teatro greco di Siracusa - Fondazione INDA

Cosa vedere a Siracusa in un giorno

Siracusa è piuttosto piccola e si può visitare in un giorno , considerando che la maggior parte delle attrazioni si concentra sull'isola di Ortigia.

Se quindi avete solo un giorno a Siracusa assicuratevi di vedere i posti a seguire, cominciando dal parco Archeologico Neapolis e terminando con Ortigia magari con un tuffo al tramonto nello splendido mare della città.

Se però decidete di usare Siracusa come base per visitare anche i dintorni, a fine post troverete tutti i posti nei dintorni da non perdere e la lista delle migliore spiagge sul litorale.

Cosa vedere a Siracusa mappa

Parco Archeologico Neapolis di Siracusa

Una delle prime cose da vedere a Siracusa è il  Parco archeologico della Neapolis  un'area naturale colma di reperti archeologici appartenenti a più epoche della storia siracusana.

Per la quantità e la rilevanza dei suoi monumenti è considerata una delle zone archeologiche più importanti della Sicilia.

Il parco archeologico si estende su 24.000mq in un'area naturalistica in cui si conservano ben  250 differenti specie botaniche tra cui ulivi secolari, palme da dattero, melograni ed agrumeti. Al suo interno conserva alcuni tra i resti dell'antica Grecia meglio conservati al mondo, tra cui il famoso Teatro Greco e l' Orecchio di Dionisio .

Qui più che altrove vi consiglio vivamente di organizzare una visita guidata che vi permetterà di non solo vedere ma anche di entrare nel vivo della lunga e gloriosa storia di Siracusa. Vi consiglio di dare un occhio a questa visita guidata privata in italiano al Parco archeologico .

mappa del parco archeologico di Siracusa

Il teatro greco di Siracusa

Il teatro greco della Neapolis (che in greco antico significa "città nuova") di Siracusa è, con il teatro greco di Taormina , una delle attrazioni principali dell'intera Sicilia. Se però quello di Taormina regala una vista incredibile, quello di Siracusa è uno dei più grandi teatri dell'intero antico impero greco.

Il Teatro è stato originariamente costruito durante il regno di Jerone I, circa 470 a.C., dall'architetto Demokopos. Qui sono state rappresentate la prima volta le tragedie di Eschilo ed opere di Sofocle ed Euripide . Solo in seguito alle modifiche fatte fare da Jerone II , tra il 238 a.C. e il 215 a.C, il teatro ha preso la sua forma attuale.

Il teatro ha un un diametro di 138 metri e 61 file di sedili scavati nella roccia, che potevano ospitare fino 15.000 spettatori .

La cavea è rimasta per come progettata ad eccezione delle file più basse di sedili, rimosse tra il 69 e il 96 d.C. per fare spazio all'orchestra che suonava nei giochi dei gladiatori.

Il teatro greco di Siracusa è ancora oggi utilizzato per gli spettacoli, rappresentazioni greche che regalano ai fortunati spettatori un vero e proprio viaggio nel tempo.

parco archeologico siracusa

Le Latomie del Parco Archeologico Neapolis

Le latomie sono nate come cave di pietra o di marmo ma sono state usate anche come prigioni per gli schiavi e prigionieri di guerra.

Siracusa ha tantissime latomie non solo dentro il parco ma anche nei suoi dintorni. All’interno del Parco Archeologico della Neapolis seguendo il percorso culturale che permette di camminare tra la vegetazione tipica della zona, ricca di alberi di limoni ed aranci, capperi, palme e fichi d’india, ne incontrerete alcune in particolare assicuratevi di visitare la Latomia del Paradiso , adiacente al teatro.  

Orecchio di Dionisio

Sul lato occidentale della Latomia del Paradiso vedrete l' Orecchio di Dionisio , una grotta artificiale alta 23 metri la cui caratteristica è l'eco impressionante.

Pare che il suo nome, orecchio di Dionisio, sia dovuto al Caravaggio che visitò Siracusa ne 1608. La leggenda racconta che Dioniosio ha fatto scavare la grotta per rinchiuderci i prigionieri e poter ascoltare, grazie all'eco che pare amplifichi i suoni di 16 volte, quello che dicevano.

Grotta dei Cordari

La Grotta dei Cordari si trova vicino all'Orecchio di Dionisio ed è chiamata così perchè dal XVII è stata dimora per gli artigiani che lavoravano le fibre naturali e la canapa realizzando corde. Questa è la grotta più impressionante della Latomia del Paradiso grazie alle enormi dimensioni e gli interni la cui volta è sorretta da pilastri di roccia.

Anfiteatro Romano

Alla fine del percorso di visita della Neapolis incontrerete l’ Anfiteatro romano , tra i più grandi esistenti ed il più grande di Sicilia. L'anfiteatro è scavato nella roccia, purtroppo non resta niente della sua parte superiore ma si sa che vantava un sofisticato sistema di aperture che permettevano l'ingresso ai gladiatori e gli animali.

Ara di Ierone

Non perdete i resti dell' Ara di Ierone II, il grandioso altare costruito dall’ultimo dei grandi tiranni di Siracusa. Dell'ara era lunga 198 metri e larga più 20 oggi potete solo vedere i resti scavati nella roccia ma pare che fosse a due piani, con un bellissimo portico colonnato ed un altare dedicato a Zeus Eleuterio.

Isola di Ortigia - Il centro storico di Siracusa

La piccola isola di Ortigia è il centro storico di Siracusa che nel passato ospitava la maggior parte della popolazione.

L'isola, collegata alla terra ferma da un ponte, è anche il posto in cui si concentrano le principali attrazioni della città tra cui la Cattedrale , il lungomare , il Castello di Maniace ed i numerosi musei.

Caratterizzata da piccoli vicoli in cui spuntano bar e negozi, Ortigia è sicuramente il posto perfetto per godere di vita locale circondati dalla storia.

Ortigia non è particolarmente grande ma rimarrete stupita dalla quantità di cose che vedrete a cominciare dall'ingresso sull'isola fino a Porta Marina da cui potrete vedere le antiche mura della città. Per non perdere niente di Ortigia vi consiglio di dare un occhio a questa visita guidata in italiano che concentra in un paio di ore il meglio di Siracusa oppure la visita guidata completa che include anche il parco archeologico ad Ortigia (biglietto d'ingresso non incluso e che potete comprare qui).

Se invece siete degli amanti dei tour a piedi gratuiti (quelle dove si lascia una mancia a fine visita, giusto per intenderci) qui ne trovate numerosi.

Tempio di Apollo

Subito dopo aver attraversato il ponte ed essere entrati ad Ortigia vi imbatterete nei resti del Tempio di Apollo , il tempio dorico più antico di Sicilia che risale al VI secolo a.C.

Il tempio è stato convertito dai bizantini in una chiesa cristiana per poi diventare in una moschea sotto gli arabi e tornare ad essere una basilica nuovamente con i Normanni.

Nel 500 sulle rovine del tempio, dopo esser stata convertita in caserma, una volta demolita la vecchia chiesa ne è stata costruita un'altra dedicata alla Madonna delle Grazie .

Oggi del tempio di Apollo si vedono solo due colonne e dei resti che ne testimoniano però la grandezza ed importanza. Quanto trovato durante gli scavi archeologici si può vedere al museo Archeologico della città. L'area archeologica non è visitabile all'interno ma si vede benissimo dalle transenne.

Fontana di Diana

La Fontana di Diana troneggia al centro di Piazza Archimede , piazza voluta dal comune di Siracusa nel 1878.

La fontana, costruita da Giulio Moschetti in collaborazione con suo figlio Dario, rappresenta la dea Diana, dea della caccia e protettrice di Ortigia in epoca greca, con ai suoi piedi Aretusa che sta per trasformarsi in fonte mentre Alfeo guarda stupito la fine che sta facendo la sua amata. Abbelliscono la fontana dei tritoni, delle maschere e stemmi di stampo classico.

fontana di artemide siracusa

Piazza Duomo

Piazza Duomo è la piazza principale di Ortigia e la più bella. Qui troverete diversi palazzi importanti oltre il Duomo stesso che ovviamente impera fiero tanto da essere patrimonio mondiale dell'UNESCO.

La cattedrale è costruita sulle fondamenta dell' antico tempio di Atena , di cui preserva ancora le colonne doriche originali che si fondono con lo stile barocco. Il Duomo conserva anche delle reliquie di Santa Lucia, Santa patrona della città.

Assicuratevi di visitare la Chiesa di Santa Lucia Alla Badia dove vedrete il famoso dipinto " Sepoltura di Santa Lucia " di Caravaggio e due crocifissi lignei del XIV secolo.

A condividere Piazza Duomo con queste chiese ci sono alcuni palazzi che contribuiscono a rendere la piazza ancora più bella. Alcuni di questi palazzi ospitano dei musei e anche se non avete intenzioni di visitarli vi consiglio di buttare un occhio all'interno e vederne i cortili.

Lungomare di Ortigia

Essendo un'isola in una città di mare non potete perdervi una piacevole passeggiata sul lungomare che abbraccia il centro antico. Semplicemente seguite la costa dal piccolo porto della Marina di Ortigia per cominciare la camminata che termina al Giardino di Aretusa.

ortigia lungomare

Fonte Aretusa

Non potete non vedere la Fonte Aretusa, un'antica  sorgente d’acqua dolce  che arriva per via sotterranea e sgorga sul mare distante un paio di metri e che crea un piccolo laghetto pieno di pesci e piante.

Cinta da delle mura di pietra che scendono verso il basso questo specchio d'acqua è una vera e propria oasi naturali. La fontana deve il suo nome alla leggenda greca della ninfa Aretusa , trasformata in una sorgente di acqua dalla dea Diana per sfuggire dal fiume Alfeo innamorato di lei ma non ricambiato.

fonte aretusa a Siracusa di notte

Forte Viglena ed il solarium

Il Forte Vigliena faceva parte delle fortificazioni spagnole abbattute nel 1893.

Da qui potete godere di una vista eccezionale del lungomare dell'isola. In estate alla sua base troverete delle rocce ed il solarium (accesso pubblico) che rendono questo posto, con Cala Rossa poco distante, l'unico posto in cui nuotare nel cuore di Ortigia.

Museo Nazionale di Palazzo Bellomo

La Galleria regionale di Palazzo Bellomo espone opere, dall'epoca bizantina fino al XVIII secolo, che raccontano l'evoluzione dell'arte siciliana. Il Museo Nazionale di Palazzo Bellomo è stato aperto nel 1940 per separare le opere medievali e moderne da quelle archeologiche, che si possono vedere al Museo Archeologico di Siracusa . Il Palazzo Bellomo merita una visita di per sè. Di epoca sveva è stato trasformato nei secoli e della struttura originaria mantiene il portale gotico.

Il palazzo era di proprietà della ricca famiglia Bellomo, nel periodo aragonese, ed è poi stato venduto alle monache del Monastero di San Benedetto , proprio a fianco, per essere acquistato dallo stato nel 1866 e ceduto alle Belle Arti diventando nel 1940 un museo. All'interno del museo potete vedere opere di Antonello da Messina , esposte in un salone del 400, del quale spicca l'opera l' Annunciazione , opere di Mario Minniti , amico di Caravaggio la cui arte è fortemente influenzata la cui opera principale all'interno del museo è il Martirio di Santa Lucia (che sancisce il superamento dell'influenza artistica del Caravaggio) e D omenico Gagini , allievo del Brunelleschi a cui si deve la scultura della Madonna del Cardillo .

Ingresso di Palazzo Bellomo

Museo Archeologico regionale Paolo Orsi di Siracusa

Villa Landolina ospita il secondo museo archeologico più importante della Sicilia, dopo quello di Palermo , che espone collezioni del periodo preistorico, greco e romano trovati negli scavi archeologici della città e in altri siti della Sicilia.

Il museo è diviso in quattro settori (A - B - C- D) e uno spazio centrale dedicato alla storia del museo.

  • Settore A - In questo settore sono esposti pezzi risalenti alla preistoria (Paleolitico superiore ed Età del Ferro) con un'esposizione di rocce e fossili che testimoniano i vari animali rinvenuti in Sicilia nel Quaternario.
  • Settore B - Questo settore è dedicato alle colonie greche in Sicilia del periodo ionico e dorico. Tra i tanti pezzi esposti qui potrete vedere una statua di marmo acefala di un Kouros, un kourotrophos in pietra calcarea, una statua femminile acefala, che tiene due gemelli, statue votive di Demetra e Kore e una gorgone, un mostro femminile della mitologia classica dallo sguardo terrificante, ed una testa di Augusto.
  • Settore C - In questo settore sono esposti reperti provenienti dalle colonie di Siracusa : Akrai , Kasmenai , Camarina, Eloro, ma anche reperti trovati in altre città della Sicilia Orientale.
  • Settore D - Questa sezione espone reperti di epoca ellenistica e romana . Qui vedrete i due pezzi più famosi del museo: il Sarcofago di Adelphia e la Venere Anadiomene , detta anche Venere Landolina.

Fuori dal museo, proprio accanto all'antica Villa Landolina potete visitare il parco dove sono esposti reperti di epoca greca e romana ed un cimitero acattolico con la tomba del poeta August von Platen .

Per maggiori informazioni sul museo, orari e biglietti: Museo Archeologico Paolo Orsi

Castello Maniace

All'estremità meridionale dell'isola di Ortigia si trova il Castello Maniace , cittadella e un castello, parte delle antiche difese di Ortigia ed uno dei più importanti monumenti del periodo svevo a Siracusa. .

Castello Maniace è stato costruito tra il 1232 e il 1240 dall'imperatore Federico II e porta il nome di Giorgio Maniakes, il generale bizantino che assediò e prese la città nel 1038. Originariamente, si poteva entrare nel castello solo attraverso un ponte che attraversava un fossato ora riempito. Oggi il castello è aperto al pubblico e si può visitare all'interno.

Per maggiori informazioni, orari e biglietti: Ingresso al Castello Maniace

Interno del castello Maniace Siracusa

Museo del papiro

Fondato nel 1989 e diretto da Corrado Basile , questo museo offre una visione della storia del papiro e dei suoi usi, contribuendo alla conoscenza dell'arte antica e di alcuni aspetti della storia di Siracusa.

Il museo infatti non si limita ad esporre manufatti papiracei risalenti al XV secolo a.C fino al VIII secolo d.C, ma si occupa anche della conservazione e della diffusione della cultura del papiro, approfondendo la conoscenza con studi e occupandosi del restauro dei documenti papiracei antichi.

Per maggiori informazioni sul museo: Museo del papiro di Siracusa

cortile del museo del papiro a siracusa

La Giudecca - Il quartiere ebraico di Siracusa e l'antico bagno ebraico

Tra le cose da visitare a Siracusa non deve mancare il quartiere ebraico . Siracusa è stata una delle prime città della Sicilia orientale ad accogliere gli ebrei stabilitasi in città sin dal periodo romano nel quartiere Akradina, vicino la baia del piccolo porto.

Quando durante il medioevo la città si è rimpicciolita si è trasferita nell'isola di Ortigia, e con loro anche i 3000 ebrei che vivevano in un rione sul lato settentrionale dell'isola.

Il rione prese il nome di Giudecca . Pare che avessero costruito una sinagoga, un ospedale ed un bagno rituale. Gli ebrei hanno vissuto a Siracusa fino al 1492 quando Ferdinando II d'Aragona, con il decreto di Alhambra, li fece espellere dal regno di Spagna.

Il quartiere andò via via spopolandosi e quando nel 1963 un terremoto distrusse la città gli edifici originali non vennero ricostruiti facendo perdere questo pezzo di storia importante nel cuore della città.

Il rione della Giudecca esiste ancora oggi e si trova tra via Maestranza e via Larga.

Qui potete visitare Palazzo Bianca, oggi Hotel Alla Giudecca che organizza anche visite guidate al mikveh l'antico bagno ebraico che si trova a 18 metri sotto il livello della strada ed è alimentato da acqua sorgiva.

ingresso di Palazzo Bellomo Siracusa

Il teatro e il museo dei pupi

Il teatro dei pupi si trova nella Giudecca ed è un posto intimo e confortevole per scoprire l'antica arte dei pupari siciliani . In questo museo potrete rivivere gli sfarzi dei tempi in cui il teatro dei pupi si riempiva per intrattenere i siracusani e vedrete una Opera dei Pupi .

Il teatro organizza una stagione teatrale di spettacoli tradizionali e spettacoli privati su richiesta. Il teatro è collegato al Museo Aretuso dei Pupi dove potrete vedere le marionette, i teatrini, l'attrezzatura utilizzata per costruire lo spettacolo ed i vecchi manifesti in onore del lavoro della famiglia Vaccaro.

Per maggiori informazioni su orari, biglietti e spettacolo: Teatro e museo dei Pupi di Siracusa

dettaglio dei pupi siciliani

Cosa vedere nei dintorni di Siracusa

Dopo aver dedicato una giornata a Siracusa se rimanete uno o più giorni in più considerate di scoprirne i dintorni. Questa la mia selezione dei posti nei ditorni di Siracusa che vi consiglio di visitare.

Riserva orientata di Vendicari

La riserva naturale di Vendicari copre un'area di 1.500 ettari, si esntende per 7 km lungo costa sud-orientale di Sicilia tra la città di Noto e il villaggio di Marzamemie. La riserva è caratterizzata da una importante biodiversità essendo un punto di sosta per specie migratorie, tra cui fenicotteri, aironi, cormorani, trampolieri. All'interno della riserva potete anche vedere numerosi resti archeologici inclusa una piccola necropoli, una antica tonnara, saline, paludi, aree coltivate e macchia mediterranea.

Alla riserva si accede da 4 ingressi: Torre Sveva (ingresso principale), Eloro, Cava Mosche e la Cittadella di Maccari, dove si trova un antico tempio bizantino e la necropoli. Una volta entrati nella riserva per scoprirla si deve camminare quindi portate le scarpe da ginnastica.

Oltre a seguire bei percorsi di hiking qui non mancano le spiagge. Le più importanti sono

  • Spiaggia Calamosche , la più famosa tra tutte ad 1 km dall'ingresso
  • Spiaggia Vendicari, secondo me la più bella perchè delimitata dai resti dell'antica tonnara (anche se il mare è sicuramente più bello a Calamosche)
  • Spiaggia Eloro che si trova a soli 300m dal parcheggio ed offre un'area attrezzata
  • Spiaggia Marianelli caratterizzata da acqua bassa e sabbia fine e la più difficile da raggiungere
  • Spiaggia San Lorenzo appena fuori dalla Riserva e facile da raggiungere e quindi ideale se viaggiate con bambini.

mare di vendicari in sicilia

Area marina protetta di Plemmirio

Un posto bellissimo nei dintorni di Siracusa è l'area marina protetta di Plemmirio che si trova a sud della penisola della Maddalena e che si estende per 6 km tra Punta Castelluccio e Capo Murro di Porco. Come buona parte dei posti in Sicilia, anche a Plemmiro non si va solo per il mare stupendo. Fermatevi alla Grotta Pellegrina , un rifugio preistorico, e Punta della Mola dove potete visitare una necropoli ed il villaggio risalente all'età del bronzo. Anche qui troverete delle "latomie" le cave di epoca greca a testimonianza dell'antica area del Plemmyriom.

La costa della riserva è rocciosa, quindi qui non troverete sabbia, ma le acque sono piene di vita e facendo snorkeling potete vedere coralli, cicale di mare, tantissimi pesci e spugne marine. Nei dintorni di Plemmirio potete anche raggiungere la spiaggia di Terrauzza , la spiaggia di Fontane Bianche , con sabbia bianca ma piuttosto popolare tra i locali e quindi affollata in estate e la spiaggia di Arenella .

Riserva di Plemmirio spiaggia

Avventurandosi un po' lontano dalla costa guidando verso l'entroterra raggiungerete Noto , la città del sole, patrimonio mondiale UNESCO . In questa cittadina barocca costruita in pietra calcarea i suoi edifici sono posizionati in maniera tale da essere sempre baciati dal sole donandole un colore unico che diventa ancora più bello al tramonto.

L'arteria principale di Noto è Corso Vittorio Emanuele . Lungo questa strada incontrerete le attrazioni principali della città come la splendida Cattedrale di Noto , l'edificio più imponente della città, Palazzo Ducezio che ha splendidi affreschi barocchi e degli interni affascinanti. Dai balconi del palazzo potete scattare delle foto incredibili della cattedrale. Assicuratevi di visitare le altre chiese della città ma anche Palazzo Castelluccio e Palazzo Nicolaci .

A poca distanza potete raggiungere la deliziosa Scicli , che vi consiglio di visitare soprattutto se siete fan della serie del commissario Montalbano.

Strade di Noto in Sicilia

Marzamemi e Portopalo di Capopassero

Marzamemi e Portopalo di Capo Passero sono due località della Sicilia sud-orientale che si possono visitare tranquillamente in una giornata partendo da Siracusa.

Portopalo di Capopassero

Portopalo di Capopassero si trova a meno di 60 chilometri da Siracusa ed è considerato il punto più meridionale di Sicilia, escludendo Lampedusa e Linosa , ed è bagnato sia dal mar Ionio che dal Mediterraneo.

Il territorio di Portopalo include l'isola di Capo Passero, dove si trova una antica fortezza e vicinissimo alla riva, e l'isola delle Correnti poco più a sud. Per fare un bagno non dovete cercare troppo la spiaggia, è spaziosa e grande.

Il piccolo villaggio di Marzamemi negli ultimi anni è cresciuto di popolarità grazie alle foto della piazzetta arredata con tavoli e sedie colorate che ricordano un po' lo stile da taverna greca. Marmamemi è una frazione balneare del comune di Pachino , esatto proprio il posto dei famosi pomodori, che si trova a 2 chilometri.

Popolare destinazione turistica oggi, uno dei motivi per cui siciliani abbiamo sempre conosciuto Marzamemi è per la lavorazione artigianale della bottarga di tonno rosso che si lavora ancora secondo antichi sistemi arabo-fenici. La spiaggia più bella di Marzamemi è quella della Spinazza .

piazzetta di marzamemi

Spiagge più belle di Siracusa e dintorni

Il mare in Sicilia non manca ma il litorale della provincia di Siracusa è probabilmente uno dei più belli dell'isola grazie alla varietà che alterna roccia a spiagge di sabbia bianca, riserve naturali, piccole isole, resti archeologici ed una biodiversità unica.

Se quindi avete deciso di trascorrere le vacanze a Siracura e nei suoi dintorni e volete scoprire le spiagge più belle del litorale queste le mie preferite:

  • Spiaggia di Siracusa - Ad Ortigia potete fare il bagno dal Solarium e Cala Rossa.
  • Spiaggia di Vendicari - La spiaggia di Vendicari nella Riserva Naturale di Vendicari è una delle spiagge più suggestive della costa grazie alla vicinanza con l'antica tonnara ed è caratterizzata da una vegetazione spettacolare.
  • Spiaggia di Calamosche - La spiaggia di Cala Mosche, nella Riserva di Vendicari, è una delle più popolari della zona grazie alla sua costa stupenda e l'acqua azzurrissima.
  • Spiaggia di Eloro - Un'altra spiaggia nella Riserva di vendicati caratterizzato da sabbia e roccia.
  • Spiaggia di Carratois Punta di Rio - 16 chilometri di spiaggia di sabbia ed acqua pulitissima.
  • Spiaggia di Portopalo - Dovessi consigliarne una sola la spiaggia di Portopalo è quella che menzionerei. Costa rocciosa che si alterna a spiaggia di sassolini e acqua pulitissima e cristallina.
  • Spiaggia di San Lorenzo - Una bellissima spiaggia a sud della Riserva Naturale di Vendicari.
  • Spiaggia di Marzamemi - Marzamemi non è solo un delizioso villaggio ma ha anche due spiagge bellissime, spiaggia della Marinella  e la  spiaggia della Spinazza , che si incontrano l'una arrivando da sud (da Pachino per intederci) e l'altra da nord (arrivando da San Lorenzo)
  • Spiaggia di Brucoli - Incastonata in fiordo naturale che la protegge dai venti e dagli scogli che la proteggono dal mare mosso, questa spiaggia è bellissima ma potrebbe essere molto affollata in estate

Disclaimer: In questo post, alcuni dei link forniti sono link di affiliazione, il che significa che posso guadagnare una commissione se si effettua un acquisto attraverso questi collegamenti. Tuttavia, ciò non comporta nessun costo aggiuntivo per te. Le commissioni che ricevo attraverso questi link di affiliazione aiutano a finanziare e supportare il mio blog , mantenendo così la sua indipendenza e la mancanza di sponsorizzazioni. Mi sforzo sempre di fornirti le migliori informazioni e consigli possibili, basati sulla mia esperienza e ricerca personale. Mi preme sottolineare che il tuo sostegno è fondamentale per mantenere vivo questo blog e continuare a fornirti contenuti di qualità. Grazie per il tuo supporto!

sicilia tour siracusa e dintorni

Scritto da Giulia Raciti

Esperta di Africa e Latino America sono in viaggio dal 2011. Attualmente a bordo di un van. Ho fatto un giro del mondo in solitaria durato 3 anni. Scrivo delle destinazioni che visito. Mi occupo di realizzazione viaggi personalizzati e su misura in Africa e Sud America sul sito dedicato Kipepeo Experience.

Lascia un commento Annulla risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Salva il mio nome, email e sito web in questo browser per la prossima volta che commento.

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati .

Alcune immagini pubblicate sono state tratte da Internet, nel caso in cui, il loro utilizzo, violasse diritti d’autore, mandateci una mail a  [email protected]  e verranno immediatamente rimosse.

Rimaniamo in contatto

World Trips

  • Repubblica Dominicana
  • Stati Uniti d’America
  • Inghilterra
  • Cooking Trips
  • Napoli e dintorni…
  • Visti e documenti di viaggio
  • Concorsi & Promozioni
  • Travel Apps
  • Racconti di Viaggio
  • Il mondo in 2 minuti!

Sicilia orientale: itinerario di 7 giorni da Catania a Siracusa

sicilia tour siracusa e dintorni

Da nord a sud, da est ad ovest, la Sicilia è una terra ricca di storia e luoghi da scoprire. La scorsa estate l’ho visitata a 360° ed oggi vi segnalo un itinerario per scoprire la Sicilia orientale in 7 giorni .

Quando si parla di Sicilia orientale , ci si riferisce a quella parte del territorio che si affaccia sulla Calabria. Tra le località più celebri, conoscerete sicuramente Messina, Catania, Taormina e Siracusa. Ma sono tante le città e i piccoli borghi che si possono visitare e le attività che si possono sperimentare in questo versante della Sicilia . L’itinerario che vi propongo oggi va da Catania a Siracusa , passando per Taormina, l’Etna, Ragusa ed altri affascinanti borghi.

Sicilia orientale in 7 giorni

Catania, Etna e Taormina

La prima tappa del mio itinerario alla scoperta della Sicilia Orientale è Catania , la città barocca situata alle pendici dell’Etna. Dotata di un aeroporto collegato con le principali città italiane, Catania può essere considerata un ottimo punto di partenza per visitare questo versante dell’isola. Tra i luoghi da non perdere, c’è sicuramente la Cattedrale di Sant’Agata,  risalente al 1711, che custodisce al suo interno la tomba del musicista  Vincenzo Bellini e le reliquie della Santa a cui è intitolata. Poco lontano, ecco la Chiesa della Badia che permette di salire fin sulla cupola per ammirare la città a 360° da un altro punto di vista.

Da piazza Duomo, poi, parte la via Etnea, una delle arterie principali di Catania. Tra splendidi palazzi nobiliari, chiese barocche e meravigliose piazze, è d’obbligo una passeggiata lungo i suoi 3 km ed una sosta in uno dei cafè dove poter assaggiare il tipico arancino al ragù o una fresca granita di pistacchio. Potete scoprire altre cose da vedere a Catania in 1 giorno nel mio articolo.

leggi anche → Da Catania a Taormina in autobus

Sono numerose le escursioni che si possono sperimentare facendo base a Catania. Salire sull’Etna , fare body rafting alle Gole dell’Alcantara o visitare Taormina sono soltanto alcune delle opzioni. L’escursione sull’Etna occupa almeno mezza giornata e se volete salire fin sul cratere principale avrete bisogno anche di una parte del pomeriggio. Per il rafting alle Gole , invece, dovete mettere in conto tra le due e le tre ore tra vestizione, attività e doccia. Infine, per quanto riguarda Taormina , sappiate che ad agosto è davvero difficile trovare parcheggio in centro. Io l’ho raggiunta in autobus da Catania di mattina quando la folla è minore.

sicilia tour siracusa e dintorni

Siracusa e Ortigia

La seconda grossa tappa di questo itinerario in Sicilia Orientale è Siracusa , altro punto di partenza per visitare antiche città ed affascinanti siti naturalistici. Sono numerose le cose da vedere in città ma, se non avete molto tempo, dovete assolutamente dare la precedenza alla visita del Parco Archeologico di Neapolis . Il mio consiglio è di farvi accompagnare da guide turistiche ufficiali come Enrica di “ Viaggio a Sud-Est “, affinché possiate apprezzare al meglio la visita.

sicilia tour siracusa e dintorni

Se state cercando luoghi dove trascorrere alcune ore di relax al mare, vi consiglio la Riserva del Gelsomineto o l’Area Marina Protetta del Plemmirio , luogo ideale per chi ama la natura e il trekking. Mettete in conto di trovare molta folla in entrambi i luoghi ma la Riserva offre una spiaggia più lunga e comoda.

Sicilia orientale in 7 giorni

La parte più romantica di Siracusa, però, è l’ isola di Ortigia , collegata alla terraferma da un ponte percorribile sia in auto che a piedi. Badate bene che quasi tutta l’isola di Ortigia è ZTL e dunque vi converrà lasciare la macchina a Siracusa e raggiungerla a piedi per evitare multe. La passeggiata è davvero piacevole, Ortigia è bella di giorno e magica di sera. È il luogo perfetto in cui provare le prelibatezze locali, magari in riva al mare, o sorseggiare un drink in uno dei tanti locali che si affacciano sulla Marina. Se riuscite a visitarla di giorno, poi, non perdete il maestoso Duomo , edificato nel ‘600 in pieno stile barocco, e il Castello Maniace , sulla punta estrema dell’isola.

sicilia tour siracusa e dintorni

Noto, Vendicari e Marzamemi

Tra le destinazioni da visitare partendo da Siracusa, meritano sicuramente Noto, l’oasi di Vendicari e il borgo di Marzamemi . Organizzando bene il vostro tempo, riuscirete a visitarle tutte e tre in una sola giornata. La prima tappa è Noto , la capitale del Barocco. Partendo dalla Porta Reale, risalite il corso principale tra splendidi palazzi ricchi di storia, antiche chiese e piccoli bistrot in cui assaggiare arancini e granite. La tappa principale è la Cattedrale di San Nicolò , risalente al 1700, che si erge maestosa in cima alla scalinata a tre rampe di origine settecentesca. Se avete tempo e volete ammirare Noto dall’alto , salite su uno dei campanili delle numerose chiese presenti lungo il corso. Io sono salito sul Campanile della Chiesa di San Carlo e ne è valsa davvero la pena.

sicilia tour siracusa e dintorni

A 15 minuti da Noto si trova la Riserva di Vendicari , che vi consiglio di visitare con l’ausilio di una guida ambientale. La riserva naturale orientata  “Oasi Faunistica di Vendicari” è stata istituita nel 1984 e si estende su circa 1512 ettari. Al suo interno è possibile fare escursioni, birdwatching e snorkeling. È una delle aree di maggior interesse da un punto di vista ornitologico e con un pò di fortuna riuscirete anche ad ammirare il mitico fenicottero. Da non perdere una visita della Tonnara , di origine araba, e della Torre Sveva .

sicilia tour siracusa e dintorni

Il modo migliore per concludere la giornata è aspettare il tramonto a Marzamemi , antico borgo di pescatori, divenuto una delle mete più cool della Sicilia. Sorge lì dove si incontrano il Mar Jonio e il Mediterraneo e con i suoi colori sgargianti è un vero incanto per gli occhi. Si respira una costante aria di festa tra botteghe di artigianato, iconici ristorantini e possibilità di assaggiare il tipico street food.

sicilia tour siracusa e dintorni

Modica e Ragusa Ibla

Prima di concludere il nostro itinerario di 7 giorni in Sicilia Orientale , restano due tappe imperdibili: Modica e Ragusa . A circa un’ora di auto da Siracusa, ecco Modica, la capitale del cioccolato . Un piccolo borgo fatto di salite e discese in cui scoprire luoghi ricchi di storia come il Duomo di San Giorgio o la Chiesa di San Pietro , perdendosi nel suo intricato reticolo di strette vie. Modica, però, è celebre per il suo gustoso cioccolato e non si può andar via senza aver visitato una delle numerose cioccolaterie. Tra le tante, io ho visitato l’ Antica Dolceria Bonajuto , la più antica fabbrica di cioccolato in Sicilia che propone dimostrazioni e degustazioni all’aperto.

Sicilia orientale in 7 giorni

Trenta minuti di auto separano Modica da Ragusa. La parte più interessante da visitare è quella conosciuta come Ragusa Ibla , un tempo comune autonomo, oggi quartiere più antico della città, chiamato anche soltanto Ibla. Qui, dopo aver visitato il giardino Ibleo , perdetevi tra i suoi vicoli e raggiungete il Duomo di San Giorgio , massimo emblema del barocco siciliano, situato sulla parte più alta della collina. Nella strada che sale lungo la montagna per lasciare Ragusa, fate attenzione al panorama avrete modo di immortalare istantanee mozzafiato.

Sicilia orientale in 7 giorni

Potrebbe piacerti anche

Da Catania a Taormina in autobus per visitare la perla della Sicilia

Lascia un commento Annulla risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Prenota con Booking.com

Ciao a tutti cari amici viaggiatori!

Mi chiamo Luca, ho 35 anni e sono di Napoli. Giornalista pubblicista, avvocato, videomaker, viaggiatore per passione. Ormai più che una passione è un’ossessione tale da avermi spinto a creare World Trips, un blog dove far sognare anche chi non ha la fortuna di poter viaggiare.

ISCRIVITI SUL CANALE UFFICIALE YOUTUBE DI WT! SUBSCRIBE!

Articoli recenti.

sicilia tour siracusa e dintorni

sicilia tour siracusa e dintorni

  • Cosa vedere a Tropea
  • Hotel in Calabria
  • Migliori villaggi turistici Calabria
  • Cosa vedere a Reggio Calabria
  • Cosa vedere a Napoli e dintorni
  • Dove dormire a Napoli
  • I migliori tour costiera amalfitana fai da te e spendendo poco
  • Cosa vedere a Roma
  • Cosa vedere a Lecce e dintorni
  • Cosa vedere a Bari e dintorni
  • Le migliori spiagge della Puglia
  • Tour e spiagge del Salento
  • Migliori villaggi turistici Puglia
  • Le migliori spiagge della Sicilia
  • Cosa vedere a Trapani
  • Cosa vedere a Palermo
  • Cosa vedere a Siracusa e dintorni
  • Cosa vedere e dove dormire a Catania
  • Vacanze alle Isole Eolie
  • Tour Sicilia orientale
  • Tour della Sicilia in macchina
  • Dove dormire a Firenze
  • Cosa vedere a Firenze
  • Cosa vedere in Val d’Orcia
  • Viaggio in Florida
  • Dicembre 25, 2021

I luoghi da favola da vedere assolutamente a Siracusa e dintorni

Cosa vedere a Siracusa? In questa guida noi di ViaggioIn abbiamo deciso di raccogliere alcuni luoghi assolutamente da non perdere durante il vostro soggiorno nella città siciliana. Per poter soddisfare al massimo la propria curiosità serviranno 1-2 giorni, così da essere sicuri di visitare i principali punti di interesse presenti. Prima di passare nel dettaglio ecco una tabella riepilogativa con alcuni consigli per visitare Siracusa :

Nei paragrafi successivi andremo anche a fare un elenco sulle cose da vedere a Siracusa , con diverse mete che vale la pena visitare. Potrebbe bastare solo l’isola di Ortigia per convincervi a partire alla volta della città, ma non saremmo corretti nei confronti delle tante altre attività turistiche ricche di storia: architetture bellissime come il Duomo di Siracusa oppure i siti archeologici presenti nel Parco Archeologico della Neapolis. Queste, solo per citarne alcune. Non perdiamo altro tempo ed entriamo nel vivo della guida su cosa vedere a Siracusa .

🚨 Per non perdere le migliori offerte , ti consigliamo di unirti al nostro Gruppo Telegram :   troverai tutte le migliori promozioni!

Siracusa cosa vedere: i principali luoghi di interesse da visitare

All’interno di un tour della Sicilia orientale , non può assolutamente mancare una tappa a Siracusa. Parliamo di una delle città più affascinanti di tutta l’isola. Troverete tanta storia percorrendo a piedi le sue vie, a cominciare dalla sua parte più antica, il centro storico sull’Isola di Ortigia. Non a caso Siracusa rientra tra le 10 città più antiche d’Italia: la sua fondazione risale addirittura al 743 avanti Cristo . Patrimonio dell’Unesco dal 2005, il capoluogo siciliano offre al visitatore diversi tipi d’esperienza grazie alle sue ricchezze architettoniche, storiche e anche paesaggistiche. Chiuso questo piccolo preambolo entriamo nel vivo della nostra lista su cosa vedere a Siracusa in un giorno o più .

Isola di Ortigia

Cosa vedere a Ortigia ? Questa una delle domande più frequenti tra i visitatori della città sud orientale siciliana. Parliamo della parte più antica della città, popolata da un’architettura medievale, gotica e barocca, un’isoletta di appena un chilometro quadrato collegata alla città da due ponti: Ponte Umbertino e Ponte Santa Lucia. Molte delle principali attrazioni turistiche sorgono proprio sul suolo di Ortigia Siracusa. Se arrivate in macchina, il consiglio è quella di lasciarla prima di uno dei due ponti (all’interno dell’isola ci sono diverse ZTL) e proseguire la visita a piedi. Dal fascino innegabile, spiccano le bellezze architettoniche del Duomo di Siracusa , del Castello Maniace e della Chiesa di Santa Lucia alla Badia , oppure le suggestive rovine del Tempio di Apollo . Infine, non concludete il vostro percorso senza aver visto la via della Maestranza, dove sorgono abitazioni in stile barocco, e la Fonte Aretusa, un piccolo specchio d’acqua dove al suo interno cresce il papiro. Per godervi a pieno la vostra visita a Ortigia vi consigliamo di prenotare un tour privato dell’isola che trovate nella tabella qui sotto e che potrete prenotare comodamente online cliccando sul link!

*L’attività proposta rispetta la legislazione locale e le raccomandazioni sanitarie in materia di protezione e sicurezza, per evitare il contagio del virus Covid-19. 

Duomo di Siracusa

Tra le cose da vedere a Siracusa non può mancare ovviamente una visita alla cattedrale della Natività di Maria Santissima, conosciuta ai più come il Duomo di Siracusa, che sorge in Piazza Duomo. Il tempio fu costruito nel V secolo da Gelóne, tiranno di Gela, dopo la vittoria nella guerra contro i Cartaginesi, e sorge sullo stesso sito dove in precedenze venne eretto il tempio di Atena (o Minerva). Gli stili che si intrecciano tra le mura del Duomo sono il barocco, il medievale e il rococò. Al suo interno, invece, si trovano molte testimonianze di grandi artisti del passate che hanno lasciato traccia con affreschi, tele, statue e mosaici.

Parco Archeologico della Neapolis

Una delle attrazioni a Siracusa tra le cose da vedere assolutamente è il Parco Archeologico della Neapolis . Si tratta di una delle zone archeologiche più vaste e importanti di tutto il Mediterraneo, con una superficie di 240 mila metri quadri. Istituito nella prima metà degli anni ’50, lungo il suo percorso totalmente all’aperto e immerso nella natura si trovano tanti monumenti importanti come il già citato Teatro Greco, l’Anfiteatro Romano, l’Arco Trionfale di Augusto oltre alle suggestive grotte scavate nella roccia.

Teatro Greco di Siracusa

Altra importantissima testimonianza archeologica tra le cose da vedere a Siracusa è il Teatro Greco , presente all’interno del parco archeologico della Neapolis. La funzione di questo luogo, come per tanti altri teatri, era quella di offrire alla popolazione momenti di passatempo all’insegna del divertimento. Inoltre, veniva sfruttato anche per importanti assemblee politiche o popolari. Una delle curiosità che riguarda questo teatro, è il fatto di essere stato quasi totalmente ricavato scavando nella roccia. Ancor oggi vanno in scena rappresentazioni delle opere di Aristofane, Euripide, Sofocle, Seneca e tanti altri. Il prezzo base per un biglietto è di 55,00 € (escluse riduzioni).

Castello Maniace

Passeggiando tra le via dell’isola arriverete al Castello di Maniace che sorge nel polo più estremo di Ortigia. Fu inizialmente eretto dal comandante bizantino Giorgio Maniace nella prima metà degli anni 1000, per poi passare in mano agli Arabi prima e Normanni poi. Intorno al 1200 fu poi l’imperatore Federico II di Svevia a promuovere una completa restaurazione della fortezza. Vista la sua posizione strategica, presumibilmente, il castello aveva la funzione di scoraggiare eventuali attacchi provenienti dal mare. Camminando tra le torri potrete godere di una magnifica vista sul mare lasciandovi alle spalle l’intera città.

Orecchio di Dionisio

Parliamo di una grotta artificiale scavata nella latomia del Paradiso, una cava pietra utilizzata come prigione nell’antichità. Secondo tradizioni popolari, fu il tiranno Dionisio a scavare la grotta per rinchiudere i suoi prigionieri e ascoltarne, nascosto dall’alto, i loro lamenti e discorsi. Queste grotte, infatti, essendo costruite in profondità nel calcare, amplificano al massimo ogni suono proveniente dal loro interno.

💡 STAI ORGANIZZANDO UNA VACANZA IN SICILIA? LEGGI LE GUIDE DI VIAGGIOIN !

🚘 Tour in Sicilia in auto: itinerari per 7, 10 e 15 giorni

🏛️ Viaggio a Palermo: mare, dintorni e posti imperdibili

🌋 Cosa vedere e dove dormire a Catania

🌊 Vacanze alle Isole Eolie

🕍 Cosa vedere a Trapani e dintorni

Fonte Aretusa

La storica fonte racchiude il mito tra la ninfa di Artemide, Aretusa, e il dio fluviale Alfeo. Quest’ultimo, innamoratosi della ninfa, tentò invano di sedurla. Aretusa, per sottrarsi al corteggiamento fuggì in Sicilia e con l’intervento divino di Artemide venne trasformata in fonte. Disperato Alfeo invocò a sua volta l’aiuto di Zeus, pregandolo di cambiare il corso del fiume sotto le acque del Mar Ionio per far sì che Aretusa sfociasse a Ortigia. All’interno della fonte, oggi, cresce il papiro, ben visibile ai turisti.

Chiesa San Giovanni alle Catacombe & Catacombe di San Giovanni

A Siracusa da vedere ci sono certamente le Catacombe di San Giovanni , tra le più importanti in Italia e testimonianza diretta dell’antichità della città. Invece, in superficie sorge la Chiesa di San Giovanni, priva del tetto, in stile gotico e normanno che al tramonto acquista un fascino irresistibile.

Chiesa di Santa Lucia alla Badia

Cosa fare a Siracusa in un giorno? Sicuramente da non perdere una visita alla Chiesa di Santa Lucia alla Badia sull’isola di Ortigia è quella che più di tutte merita attenzione da parte dei visitatori. Al suo interno si trova il rarissimo quadro di Caravaggio, il “Seppellimento di S. Lucia”, risalente ai primi anni del ‘600.

Cosa vedere a Siracusa e dintorni: le migliori 10 spiagge dove andare al mare

Durante il periodo estivo c’è davvero l’imbarazzo della scelta per un tuffo in mare nelle spiagge della città. e dintorni. Se vi state infatti chiedendo cosa visitare a Siracusa e dintorni , le spiagge della zona sono la miglior risposta a questa domanda. Tra l’altro, se avete noleggiato un auto allora non servirà spostarsi di molto dalla città per cercare la propria oasi perfetta. Ecco un corposo elenco delle migliori spiagge delle Sicilia  a Siracusa e dintorni da vedere, per godere di totale relax in questi luoghi baciati dalla natura:

  • Fontane Bianche , favolosa spiaggia di sabbia bianca in provincia di Siracusa che rende il mare di un colore chiaro e cristallino (circa 20 minuti in auto);
  • Marina di Avola , proseguendo poco dopo Fontane Bianche raggiungerete il centro di Avola, famoso per i suoi vini, dove troverete sia spiaggia libera che attrezzata;
  • Lido di Noto , con mezz’ora di viaggio in auto troverete sia spiagge libere che stabilimenti attrezzati, a meno di 10 chilometri da Noto;
  • Oasi di Vendicari , un vero e proprio paradiso balneare immerso nella natura; in questa grande riserva sono principalmente tre le spiagge di Siracusa più belle: Calamosche , Eloro e Marianelli tutte incontaminate e raggiungibili con un’oretta di macchina;
  • Marzamemi , l’antico borgo di pescatori che la sera acquista una magia fiabesca, di giorno ospita giovani e famiglie che la rendono una delle spiagge di Siracusa più frequentate (un’ora circa di macchina);
  • Granelli , tra le spiagge di Siracusa altra località balneare che vale la pena vedere è Granelli, meno frequentata rispetto alle altre dove ritagliarsi momenti di relax (raggiungibile con circa 50 minuti in auto);
  • San Lorenzo , molto ben attrezzata con stabilimenti, bar, ristoranti e un mare bellissimo per un pacchetto completo (raggiungibile con circa 50 minuti in auto);
  • Porto Palo , il mare non delude ma la presenza di rocce e scogli la rendono meno accessibile a famiglie con bambini (un’ora e 10 minuti di macchina);
  • Playa Carraitos , tra Punta delle Formiche e l’Isola delle Correnti e una delle spiagge più amate per gli appassionati del windsurf (un’ora e 10 minuti di macchina);
  • Isola delle Correnti , il punto più a Sud d’Italia, dove il Mediterraneo e lo Ionio si incontrano; la sua particolare posizione la rende una località spesso ventilata.

sicilia tour siracusa e dintorni

SEGUICI SU INSTAGRAM!

Cerca hotel e altro...

Destinazione, data del check-in, data del check-out.

Booking.com

Alla scoperta di Trapani: viaggio favoloso nella perla della Sicilia

Venezia cosa vedere: i 10 luoghi della serenissima imperdibili.

  • Privacy Policy
  • Cookie Policy
  • Noleggio auto

Nel mondo antico Siracusa era una città che per importanza e bellezza teneva testa ad Atene. I fasti di quei tempi lontani riecheggiano ancora per le vie della città e si mescolano ad atmosfere medievali e a splendori barocchi. Piazze, vie, palazzi, tutto a Siracusa sembra un inno alla bellezza e all’immortalità.

Facilissima da raggiungere dall’aeroporto di Catania, Siracusa è oggi una delle città più visitate della Sicilia . Con le sue splendide spiagge, i suoi tesori archeologici, i suoi invitanti bar e ristoranti all’aperto che servono una squisita cucina tipica, Siracusa riassume in sé tutto ciò che ha reso la Sicilia una destinazione famosa in tutto il mondo.

Cosa vedere a Siracusa

Città dalla storia davvero antica, Siracusa ora considerata Patrimonio dell’Umanità dall’UNESCO fu definita già da Cicerone “la più grande e la più bella città greca”. Questa località vanta non solo la presenza di siti archeologici splendidi che risalgono sia al periodo greco che a quello romano, ma anche di bellissime spiagge dove potersi rilassare dopo un tour alla scoperta della città. Tra le tappe da non perdere a Siracusa ci sono: Piazza del Duomo, il Teatro Greco, Piazza Archimede e il Castello Maniace.

Isola di Ortigia

Vero cuore di Siracusa è l’Isola di Ortigia un territorio esteso per poco più di un chilometro che rappresenta la parte più antica della città. Ortigia non è, in realtà, una vera e propria isola dato che è collegata alla terraferma tramite Ponte Umbertino e Ponte Santa Lucia.

Quest’area è ritenuta un museo a cielo aperto per il suo patrimonio archeologico e architettonico davvero unico che va dai templi di epoca greca agli edifici costruiti durante il periodo fascista, passando per le testimonianze lasciate da aragonesi e arabi.

Divisa in piccoli quartieri storici, Ortigia è la zona più antica della città di Siracusa che custodisce siti come il Duomo, il Castello Maniace di epoca svevo-normanna, la Chiesa di Santa Lucia alla Badia, il Tempio di Apollo risalente al VI secolo a.C. e il Tempio di Atena. Cuore dell’Isola di Ortigia è sicuramente Piazza di Archimede, un luogo di ritrovo dove è possibile ammirare la magnifica Fontana di Artemide costruita nel 1907 da Giulio Moschetti.

Parco Archeologico Neapolis

Con una passeggiata di 30 minuti dall’Ortigia è possibile raggiungere l’attrazione turistica più famosa di Siracusa, ovvero il Parco Archeologico della Neapolis .

All’interno di un’unica area sono concentrate rovine antiche di eccezionale bellezza e valore storico, tra cui spicca il meraviglioso Teatro Greco risalente al V secolo aC, dove si tennero le rappresentazioni delle ultime tragedie di Eschilo alla presenza dell’autore. Un luogo simbolo per gli amanti della storia e del teatro, che saprà affascinare anche chi non ha particolare interesse per queste discipline.

Un luogo misterioso, dal fascino intrigante, è la Latomia del Paradiso , una cava di pietra con una grotta a S profonda tre metri che Caravaggio battezzò l’ Orecchio di Dioniso ed è famosa per un particolare effetto acustico.

Altre attrazioni del parco sono l’ anfiteatro romano e l’ Ara di Genone II .

Duomo di Siracusa

Il Duomo di Siracusa , noto anche come Cattedrale della Natività di Maria Santissima, è un edificio religioso che racconta la storia della città e delle diverse dominazioni che si sono succedute. Durante il V secolo a.C. qui fu costruito un imponente tempio dorico dedicato ad Atena. Il tempio rimase tale fino all’arrivo del cristianesimo sull’isola quando l’edificio fu trasformato in una chiesa e diventò, così, la prima chiesa cristiana presente in Occidente.

Più tardi, con l’arrivo degli arabi l’edificio fu trasformato in una moschea e subì diverse modifiche architettoniche. In seguito, però, i normanni restituirono al Duomo la sua funzione di chiesa cattolica e portarono avanti dei lavori di ristrutturazione dell’edificio. Nel 1693 un tremendo terremoto colpì la Sicilia e diverse città situate lungo la costa orientale dell’isola subirono ingenti danni, tra queste c’era anche Siracusa. Il Duomo, tuttavia, riuscì a resistere e sebbene gran parte della sua facciata fu distrutta, la struttura interna e le colonne del tempio greco rimasero intatte. La ricostruzione della facciata avvenne, quindi, durante il periodo di dominazione spagnola e questa fu riedificata secondo uno stile barocco.

Considerata la chiesa più importante della città, all’esterno la cattedrale si presenta in stile barocco e rococò, mentre al suo interno è possibile ammirare sia parti appartenenti al tempio greco sia parti costruite dai Normanni. Le numerose cappelle presenti, inoltre, custodiscono statue, reliquie, spoglie di santi e affreschi di grande valore.

Castello Maniace

Il Castello di Maniace è stato costruito da Federico II tra il 1232 e il 1240 ed è per questo uno dei più antichi e dei più importanti monumenti del periodo svevo. Situata alla fine del lungomare Alfeo, il Castello prende il nome da Giorgio Maniace, comandante bizantino la cui famiglia era legata alla casa reale d’Altavilla dalla quale discendeva Federico II.

Il complesso fu costruito a fini difensivi e inizialmente era circondato da un largo fossato che fu poi coperto nel Cinquecento. La fortezza è caratterizzata da una struttura a forma quadrangolare con quattro torri cilindriche costruite negli angoli. Oltre ad aver avuto un ruolo difensivo, nel corso degli anni il Castello Maniace ha ospitato famiglie reali ma è anche stato una prigione e una caserma dell’Esercito italiano.

Chiesa di Santa Lucia alla Badia

Situata in Piazza Duomo, la Chiesa di Santa Lucia alla Badia forma con l’adiacente monastero un complesso risalente alla metà del XV secolo. La chiesa è dedicata a Santa Lucia, patrona della città, che nel XVII secolo pare abbia salvato la Siracusa da una tremenda carestia.

La facciata presenta due ordini sovrapposti. La parte inferiore è caratterizzata dalla presenza del portale barocco inserito tra colonne tortili che reggono un frontone decorato con immagini del martirio della Santa, mentre nell’ordine superiore sono presenti lesene in stile rococò.

L ’interno ha un’unica navata che ospita quattro altari barocchi risalenti al XVIII secolo e nella volta sono presenti affreschi che ritraggono il Trionfo di Santa Lucia. Nell’abside si trovano l’altare maggiore e una grande tela dipinta nel 1608 da Caravaggio.

Museo Archeologico di Siracusa

Il Museo Archeologico Regionale di Siracusa è intitolato all’archeologo Paolo Orsi che fu direttore del sito per oltre trent’anni. Il Museo è considerato tra i più importanti poli archeologici d’Europa per la qualità e la quantità dei reperti contenuti. L’edificio si trova immerso nel verde di un immenso parco che ospita la tomba del poeta tedesco Augusto Von Platen.

L’edificio ha la forma di una margherita ed è composto da tre settori che ospitano reperti appartenenti a tre diverse epoche . Il primo settore espone rocce, faune e fossili dell’Era Quaternaria, il secondo reperti risalenti alle colonie greche di Sicilia e il terzo è dedicato alle sub-colonie di Siracusa (Eloro, Akrai, Casmene e Camarina) e agli scavi eseguiti nei territori di Gela e Agrigento.

Cripte e catacombe di San Giovanni

Appena fuori dalle mura antiche della città, in prossimità del Parco Archeologico della Neapolis, si trova la Basilica di San Giovanni , una bellissima chiesa a cielo aperto risalente al VI secolo. La chiesa ha subito i danni delle diverse scosse di terremoto avvenute nel corso del tempo ed è stata più volte ricostruita.

Nei sotterranei dell’edificio, dove un tempo si trovava l’acquedotto greco, i romani costruirono le Catacombe di San Giovanni, ovvero un luogo adatto ad ospitare tombe di famiglia. La struttura è costituita da una galleria principale (Decumanus Maximus) dalla quale si diramano dieci tunnel secondari chiamati (Cardines) che portano a diverse cappelle. Queste cappelle, di forma circolare, furono ottenute da quelle che un tempo erano antiche cisterne per la raccolta dell’acqua e furono adibite dai romani alla sepoltura di personaggi illustri.

La Cripta bizantina , invece, è il luogo di sepoltura di San Marciano, primo vescovo di Siracusa. Qui sono ancora visibili i resti della pavimentazione, colonne ioniche, quattro capitelli in marmo raffiguranti gli Evangelisti e degli splendidi affreschi risalenti al periodo normanno.

Castello Eurialo

Il Castello Eurialo fu costruito intorno al 400 a.C. dal tiranno Dioniso come parte di un sistema difensivo detto “Mura dionigiane”, ma subì nel tempo numerose modifiche. La fortezza si trova nel quartiere Epipoli, fuori dal centro storico di Siracusa, e attualmente è possibile ammirare soltanto parte dei suoi resti.

L’entrata del castello è protetta da quattro fossati mentre il mastio principale di forma trapezoidale è difeso da cinque torri. All’interno dell’edificio furono costruite numerose gallerie per poter spostare con facilità e velocità le truppe in caso di attacco e alcuni di questi tunnel sono ancora visitabili.

Data la sua posizione il castello domina dall’alto tutta la città e la costa ed è, quindi, considerato uno dei posti migliori dove poter ammirare il tramonto.

Teatro e Museo dei Pupi

Uno dei luoghi simbolo di Siracusa è lo storico Teatro dei Pupi 9 , uno spazio dove si tramanda con passione l’antica tradizione siciliana delle marionette armate. Una vera arte attraverso la quale si esprime il sentimento di appartenenza dei siciliani alla loro isola e la consapevolezza di una comune identità.

Il piccolo teatro è stato recentemente restaurato per offrire maggior comfort agli spettatori ma grazie ai drappi rossi delle quinte e ad altri dettagli di classe conserva intatto il fascino d’altri tempi, quando i pupi erano una popolare forma d’intrattenimento.

Gli spettacoli si tengono durante tutto l’anno, con una o due rappresentazioni quotidiane a seconda dei giorni e delle stagioni.

Per saperne di più su questa forma teatrale antichissima potete visitare il Museo dei Pupi 10 , ospitato all’interno dell’elegante palazzo Midiri-Cardona. Sono esposti pupi, oggetti di scena e materiale scenografico che ripercorrono la storia dei più famosi pupari siciliani.

Museo del Papiro

Un originale museo che potete visitare durante la vostra vacanza a Siracusa è quello dedicato al papiro , una pianta che cresce in abbondanza nei dintorni del fiume Ciane (oggi riserva naturale) e che fino al XVII secolo veniva usata localmente per la produzione di carta.

Spiagge di Siracusa

La spiaggia cittadina di Siracusa è la minuscola Spiaggia di Cala Rossa 12  nella zona di Ortigia. Facile da raggiungere, è perfetto per un tuffo nel pomeriggio dopo le visite ai monumenti o al ritorno da un’escursione, ma può risultare un po’ claustrofobico per un’intera giornata di mare.

Due spiagge cittadine più ampie sono la Spiaggia dell’Arenella e la Spiaggia di Fontane Bianche , entrambe sabbiose e raggiugibili in autobus dal centro.

Una delle spiagge più belle nei dintorni di Siracusa è Calamosche , un’incantevole spiaggia situata all’interno dell’Oasi Naturale di Vendicari.

È un’ampia spiaggia incastonata tra due promontori rocciosi che la riparano dal vento, con una zona rocciosa e una di sabbia finissima; il mare è calmo e cristallino, un vero paradiso per chi ama nuotare e fare snorkelling. Per raggiungere la spiaggia occorre lasciare l’auto in un parcheggio all’interno dell’oasi e proseguire a piedi per circa un chilometro.

Altre spiagge da non perdere a Siracusa e dintorni sono Eloro, Brucoli, Carratois, Riserva del Plemmirio, Gallina, Granelli e Minareto.

Nella mappa seguente potete vedere la posizione dei principali luoghi di interesse citati in questo articolo

Tour e attività

Siracusa è una città ideale per chi vuole combinare in un’unica vacanza mare e cultura. Le due attività imperdibili durante una vacanza a Siracusa sono un’ escursione in barca e una gita in giornata a Noto , una cittadina a circa 40 km di distanza che viene universalmente considerato la Capitale Barocca della Sicilia.

Bastano questi due tour per fare il pieno di emozioni, tra il meglio della costa siracusana ed eleganti palazzi storici, ma già che ci siete non fatevi mancare una delle attrazioni più popolari della Sicilia, ovvero un’ escursione al monte Etna , il più grande vulcano attivo in Europa.

Se avete la passione della cucina potreste approfittare della vacanza per frequentare un corso di cucina siciliana : al vostro rientro potrete preparare le specialità che vi hanno fatto leccare i baffi in vacanza!

Dove dormire a Siracusa

L’offerta alberghiera di Siracusa è molto ampia ed è quindi facile trovare un hotel dal buon rapporto qualità/prezzo.

La zona migliore dove dormire a Siracusa è la Ortigia , un’isola collegata al resto della città da un ponte. È un’area particolarmente suggestiva, dove potrete trovare hotel di charme, alberghi 3 stelle ospitati all’interno di palazzi storici e graziosi b&b con stanze dotate di balcone.

Gli hotel economici sono concentrati nei dintorni della stazione.

Hotel e B&B consigliati a Siracusa

Come raggiungere siracusa.

L’a eroporto più vicino a Siracusa è quello di Catania-Fontanarossa , situato a circa 60 km di distanza. Raggiungere Siracusa dall’aeroporto è molto semplice, in auto percorrendo al E45 ci vogliono solo 45 minuti! Esistono anche dei bus diretti da/per l’aeroporto che in un’ora e 15 minuti circa vi porteranno a destinazione.

La stazione ferroviaria si trova a circa 2 km dal centro. Treni diretti collegano Siracusa a Catania in poco più di un’ora e a Messina in due ore e mezza. Non esistono invece treni diretti per Palermo : per raggiungere Siracusa dal capoluogo siciliano la soluzione migliore è noleggiare un’auto ; in alternativa è possibile prendere un bus diretto, che però non è molto frequente.

Treni regionali e bus locali collegano Siracusa ad altre località della Sicilia orientale come Noto e Ragusa.

Meteo Siracusa

Che tempo fa a Siracusa? Di seguito le temperature e le previsioni meteo a Siracusa nei prossimi giorni.

Dove si trova Siracusa

Approfondimenti, teatro greco di siracusa, cosa vedere in provincia di siracusa, spiaggia di calamosche, portopalo di capo passero, lido di noto, località nei dintorni.

sicilianmagpie

Cosa vedere a Siracusa? Cosa Fare e Vedere a Siracusa e dintorni

  • by SicilianMagpie
  • Dicembre 29, 2023

ara di ierone

Scopriamo cosa vedere a Siracusa .

Siracusa si trova nel cuore del Mediterraneo, è un palcoscenico a cielo aperto dove si intrecciano storia e mito.

Fondata nel 734 a.C. dai Greci, Siracusa fu una delle città più influenti del mondo antico, famosa per la sua potenza e bellezza.

Questa città è oggi Patrimonio dell’Umanità UNESCO.

E’ stata testimone di storie di tiranni e poeti, di conquiste e ingegno, di bellezze naturali e capolavori architettonici.

Ogni angolo di Siracusa rivela un pezzo del suo passato. Dalle rovine del Parco Archeologico della Neapolis ai vicoli stretti dell’ Isola di Ortigia , il suo vero cuore pulsante.

Siracusa offre un viaggio indimenticabile attraverso diverse epoche.

Qui, i templi dorici si specchiano nelle acque cristalline del mare mentre le piazze barocche narrano di un’epoca di rinascita e splendore.

La città è un connubio perfetto tra il suo glorioso passato e una vibrante vita presente.

Le tradizioni antiche si mescolano con l’energia della vita moderna. La cucina, la cultura e l’ospitalità di Siracusa riflettono l’essenza autentica della Sicilia, rendendo ogni visita un’esperienza ricca e coinvolgente.

Che si tratti di esplorare antiche rovine, di godere delle spiagge incantevoli o di perdersi tra i mercati colorati di Ortigia , Siracusa promette emozioni e scoperte ad ogni passo.

In questo luogo dove il tempo sembra essersi fermato, ogni monumento racconta una storia, ogni pietra svela un segreto, e ogni panorama regala emozioni che rimarranno impresse nel cuore dei visitatori. Siracusa non è solo una destinazione da visitare, ma un capitolo vivente della storia del Mediterraneo, un luogo dove il passato incontra il presente e dove la bellezza della natura si fonde con le testimonianze di un’umanità ricca e complessa.

Cosa vedere a Siracusa ? Esploriamo le sue meraviglie.

Situata nell’embrione del Mediterraneo , Siracusa è un teatro naturale dove si fondono leggende e realtà storica.

Nata nel 734 a.C. per mano dei Greci , Siracusa si affermò come una delle metropoli più eminenti dell’era antica, celebrata per il suo splendore e la sua forza.

Oggi, questa città è riconosciuta come Patrimonio Mondiale dell’UNESCO.

È stata la culla di epopee di sovrani e poeti, di tiranni e geni, di meraviglie naturali e tesori architettonici.

Ogni via di Siracusa svela un frammento della sua storia. Dai resti del Parco Archeologico della Neapolis ( il principale sito archeologico della città) ai sentieri intimi dell’Isola di Ortigia , il cuore vibrante della città e sua attrazione principale.

Siracusa invita a un percorso memorabile attraverso i secoli.

Qui, le colonne doriche si riflettono nelle acque azzurre del mare, mentre le piazze in stile barocco raccontano storie di rinascita e fasto.

La città rappresenta un’armonia ideale tra il fasto del suo passato e l’energia del presente.

Le usanze secolari si intrecciano con il dinamismo del presente. La gastronomia, la cultura e l’accoglienza siracusana riflettono l’ autenticità siciliana , trasformando ogni soggiorno in un’esperienza densa e avvincente.

Sia che si tratti di avventurarsi tra rovine millenarie, di rilassarsi su spiagge da sogno o di vagare per i bazar vivaci di Ortigia , Siracusa è una promessa di sensazioni e scoperte ad ogni angolo.

In questo angolo di mondo dove il tempo pare essersi arrestato, ogni monumento narra una vicenda, ogni pietra rivela un mistero, e ogni vista offre emozioni indelebili ai suoi visitatori. Siracusa non è semplicemente un luogo da esplorare, ma è un episodio vivace nella storia del Mediterraneo , un crocevia dove il passato dialoga con il presente e dove il fascino naturale si intreccia con le tracce di una civiltà profonda e articolata.

Indice dei contenuti

Cosa vedere a Siracusa – La sua Storia

Siracusa , un vero e proprio scrigno di meraviglie storiche che si staglia fieramente sulle acque del Mediterraneo . Immaginatevi ad ammirarla, questa città che è un viaggio nel tempo in sé stessa.

Fondata nel lontano 734 a.C. , è come se ogni pietra e ogni angolo sussurrassero storie di un passato glorioso. Immaginate i Greci , con la loro saggezza e il loro ingegno, a gettare le basi di quella che sarebbe diventata una delle città-stato più influenti del loro tempo, una polis che avrebbe ospitato menti brillanti come quella di Archimede .

cosa vedere a Siracusa - tempio apollo

Ma la storia di Siracusa affonda le radici ben prima dei Greci , risalendo a una preistoria nebulosa e affascinante.

La Necropoli di Pantalica ne è una testimonianza silente ma eloquente, con le sue tombe che si perdono nell’eco dei millenni.

In quell’epoca dorata, Siracusa era più di una città: era un faro di civiltà. Immagina le sue maestose costruzioni come il Teatro Greco , un palcoscenico sotto il cielo, dove tragedie e commedie prendevano vita, riflettendo le passioni e le paure dell’umanità. Ma la grandiosità di Siracusa non era limitata alle sue pietre: l’eccezionale forza del suo esercito era un chiaro segno della sua vasta influenza e potenza.

I governanti erano non solo guide politiche ma anche custodi della saggezza, che con mano ferma e mente acuta plasmavano il destino della loro potente polis . 

Sotto il governo illuminato dei suoi leader, Siracusa si trasformò in un crogiolo culturale, un vero e proprio epicentro del pensiero antico.

Immagina quel luogo vibrante, dove le idee filosofiche, le scoperte scientifiche e le creazioni artistiche non erano solo concepite, ma anche celebrate e diffuse, accendendo così una luce che avrebbe illuminato secoli di cultura occidentale.

 Il contributo di Siracusa all’eredità mondiale è immenso, un tesoro di sapienza e bellezza che, come una stella, continua a risplendere nel firmamento del tempo, guidando e ispirando chiunque si avvicini al suo scintillante patrimonio storico e culturale.

Quando i Romani misero piede a Siracusa , la città non perse il suo splendore ma si evolse, trasformandosi sotto una nuova egemonia.

Continuò a prosperare, rimanendo un luogo di incontro e scambio culturale.

Monumenti come l’ Anfiteatro Romano sono testimoni silenti di questo periodo, simboli di un’era in cui Siracusa continuava a essere un crogiolo di culture.

Dopo la caduta di Roma, come una nave attraverso tempestosi mari storici, Siracusa navigò attraverso una serie di dominazioni – bizantina , araba , normanna , sveva , e infine spagnola . Ogni periodo lasciò impronte indelebili, intessendo una trama complessa e ricca nel suo tessuto urbano e culturale. Questo intricato passato ha contribuito a forgiare l’identità unica di Siracusa , rendendola un eccezionale testimone vivente delle varie epoche della storia.

In quel vivace periodo medievale e rinascimentale, Siracusa si vestì di nuove magnificenze: chiese, castelli e palazzi sorseggiavano la skyline, ciascuno raccontando storie di fede, potere e arte.

Tra queste meraviglie architettoniche, il  Castello Maniace si ergeva imponente all’ingresso del porto, simbolo di forza e protezione. Questa fortezza non era solo una guardia militare ma un emblema dell’autorità e del prestigio di Siracusa , un faro che accoglieva i naviganti con la promessa di sicurezza e splendore. In ogni suo mattone, Siracusa incarnava lo spirito di un’epoca in cui la storia si intrecciava con l’arte in un perpetuo rinascimento.

Dopo il cataclisma del 1693 , Siracusa risorse come una fenice, abbracciando appieno l’opulenza e il dinamismo del barocco . Questo movimento artistico avvolse la città, trasformandola in un capolavoro scintillante. La ricostruzione non fu semplice riparazione, ma una rinnovata espressione di bellezza e grandezza.

 Emblematici di questa rinascita sono la Cattedrale e la Chiesa di Santa Lucia alla Badia , ognuna un trionfo di curve, decorazioni e dettagli che catturano l’essenza stessa del barocco . Questi edifici non sono solo strutture; sono la testimonianza di una Siracusa che, anche nelle avversità, ha saputo rinascere più splendente che mai, celebrando la vita e l’arte in ogni pietra.

Passeggiare per la provincia di Siracusa oggi è come percorrere un corridoio del tempo. La città si presenta come un affascinante mosaico di epoche e stili, dove antico e moderno dialogano in una simbiosi perfetta.

Ogni angolo svela una pagina della sua lunga e affascinante storia, un racconto di resilienza e rinnovamento.

Siracusa , con la sua capacità di rinascere e reinventarsi, si mostra non solo come custode del passato ma anche come testimone vivente di una storia che continua a evolversi, mantenendo sempre viva la sua splendida eredità.

Dalle antiche colonne doriche del Tempio di Apollo, si un tempio Greco al centro della città ,  alla imponente maestosità del Duomo , ogni elemento della città di Siracusa narra un capitolo della sua storia, ricca e sfaccettata.

Ogni pietra sembra sussurrare racconti di civiltà passate, di splendori e decadenze, di conquiste e rinascite.

Questi monumenti, testimoni silenziosi dei secoli, non sono solo resti di un passato lontano, ma simboli viventi di una città che ha tessuto la propria storia con il filo dell’eternità.

Siracusa , con il suo tessuto urbano che è un incrocio di epoche, racconta la storia non solo di sé stessa ma dell’umanità intera.

A Siracusa , la storia non è relegata nei libri o confinata nei musei; è viva, palpabile in ogni angolo della città.

Ogni via, piazza, o monumento è un ponte tra passato e presente, un dialogo continuo tra le epoche.

Qui, la storia non è solo un’eredità da ammirare ma un tessuto vitale che avvolge e influisce sulla vita quotidiana, ispirando abitanti e visitatori.

In questa città, il passato non è mai passato veramente; è una presenza costante che continua a plasmare, educare e arricchire chiunque si immerga nella sua atmosfera senza tempo.

Siracusa ? Oh, quella è una storia a sé. Sfogli la storia archeologica e architettonica e ti sembra di scorrere le pagine di un romanzo avvincente.

È il posto dove le culture non solo si incontrano, ma fanno scintille, scambiandosi idee come in una fiera medievale.

Ogni volta che ci vai, ti salta all’occhio un dettaglio nuovo, una storia nascosta dietro a un angolo di strada, una bellezza che ti era sfuggita. È come se la città fosse un vecchio saggio che ha sempre una novità da raccontarti, dimostrando che, alla fine, noi umani siamo davvero in gamba nel creare cose belle e scoprire verità nascoste.

Non c’è niente di meglio che perdersi nelle sue vie, credimi.

Cosa vedere a Siracusa, Isola di Ortigia il suo Cuore

L’isola di Ortigia , sai, è quel pezzetto di paradiso nel cuore di Siracusa .

Un gioiellino tutto stretto tra le braccia blu del Mediterraneo .

È piccola, sì, ma ogni angolo racconta una storia.

La raggiungi attraversando un ponte, come se entrassi in un altro mondo.

cosa vedere a Siracusa - Duomo di Siracusa

Una volta lì, ti perdi in un labirinto di stradine che sembrano fatte apposta per farci zonzo.

Dai un’occhiata ai palazzi dei nobili, alle chiese con tutte quelle curve e decorazioni  barocche , e alle piazze che sembrano uscite da un dipinto.

L’aria stessa lì ha un sapore diverso, un misto di mare, storia e magia che ti fa dimenticare di essere nel XXI secolo. È un posto che ti entra nel cuore e non se ne va più, te lo garantisco.

Il  Duomo di Siracusa , nel cuore di Ortigia, è una roba da toglierti il fiato.

Pensa un po’, quel posto ha cominciato come un tempio per Atena , niente meno, per poi trasformarsi in una chiesa cristiana, la cattedrale di Siracusa . 

È come se avessero preso pezzi di storia e li avessero mescolati tutti insieme.

Cammini lì dentro e vedi le colonne doriche che ti fissano, erette e orgogliose, testimoni di un tempo che sembra così lontano.

Poi alzi gli occhi e il barocco siciliano ti fa girare la testa con tutti i suoi fronzoli e le sue curve.

È un posto unico, dove ogni pietra, ogni colonna, ti racconta un pezzo della  storia di Siracusa , un posto dove senti davvero il peso e la bellezza di migliaia di anni tutti insieme.

Non è il solito edificio antico, è una vera macchina del tempo.

Sull’isola di Ortigia , ogni passo è un incontro con la storia.

Parti dalla Fontana di Aretusa , con la sua acqua dolce che sgorga proprio lì, vicino al mare.

È circondata da miti e leggende, e mentre stai lì a guardarla, ti senti come se potessi quasi sentire i sussurri delle ninfe.

Poi c’è il Castello Maniace , massiccio e fiero, che ti guarda dall’alto con tutta la sua storia di battaglie e tempeste.

E le piazze, beh, quelle sono il cuore pulsante di Ortigia .

Piazza  Archimede è sempre piena di vita, con la gente che si incontra per un caffè o per scambiare due chiacchiere.

E poi c’è  Piazza Duomo , che ti lascia senza parole con la sua bellezza.

Ti siedi lì, con un gelato o un caffè, e ti ritrovi circondato da secoli di arte e storia, mentre la vita di oggi si muove tutto intorno a te.

È un mix incredibile, una di quelle cose che ti fanno capire perché Ortigia è così speciale.

il centro di Ortigia non è solo un tuffo nel passato, è anche un’avventura culturale a tutto tondo.

Pensa al Museo Bellomo , una vera chicca che ti porta in un viaggio tra opere medievali e rinascimentali, o al Palazzo Bellomo , con la sua collezione di arte sacra che ti fa sentire un po’ come se fossi in una cattedrale.

E il  mercato di Ortigia , un capitolo a parte!

È un’esplosione di vita e colore, dove ogni banco è un invito a scoprire i tesori della Sicilia .

Il pesce, freschissimo, sembra quasi nuotare via, mentre verdure e frutta sono un arcobaleno di colori e sapori, un vero e proprio tesoro dell’ agricoltura siciliana .

E i formaggi, con i loro profumi e le loro consistenze diverse, sono una tentazione irresistibile.

Passeggiando tra i banchi, ti senti avvolto da un’atmosfera unica, un mix di voci, odori e colori che ti fa capire subito di essere in un luogo speciale, un angolo di mondo dove la tradizione e la bontà si incontrano.

 È un posto dove ogni senso viene coccolato.

Ma Ortigia è anche relax e natura.

Hai voglia di mare? Ci sono angolini tranquilli dove puoi sederti e guardare il sole che si tuffa nell’acqua alla sera, o spiaggette segrete dove puoi dimenticare il mondo.

E se ti va di passeggiare, il lungomare è lì che ti aspetta, con le sue viste da cartolina sul porto di Siracusa e la costa.

Insomma,  Ortigia ha davvero tutto: arte, storia, cultura, buon cibo e paesaggi da sogno. Che vuoi di più?

A Ortigia , sai, non è come in altri posti.

Qui ogni singola pietra, ogni scorcio, ha la sua storia da raccontare, un pezzetto di passato da condividere.

Non puoi fare due passi senza imbatterti in una sorpresa: può essere un dettaglio architettonico nascosto, una vista improvvisa sul mare o un piccolo tesoro d’arte che ti aspetta dietro l’angolo.

E poi c’è il gusto, il sapore autentico della Sicilia che ti aspetta in ogni ristorantino, con tavoli che guardano il mare e piatti che sono pura poesia.

Ma sai cosa è davvero speciale di Ortigia ?

È il modo in cui il passato e il presente convivono, si intrecciano in un abbraccio che ti avvolge appena metti piede sull’isola.

Mentre passeggi per i suoi vicoli, senti il battito di secoli di storia, ma anche il pulsare vibrante della vita di oggi.

il centro storico di Ortigia è il cuore di Siracusa , un cuore che batte forte, un luogo che una volta visitato, non si dimentica facilmente.

Cosa vedere a Siracusa: Il Parco Archeologico della Neapolis

Sai, il Parco Archeologico della Neapolis a Siracusa è qualcosa di speciale. È come un pezzo gigante di storia giusto lì davanti a te. Ti perdi tra gli alberi e le piante mediterranee e poi, bam, ti trovi davanti al Teatro Greco .

È enorme, e le gradinate scavate nella roccia ti fanno venire i brividi solo a pensarci. Immagina le tragedie che sono state recitate lì, con la gente di tutta la Sicilia che veniva a guardarle.

E d’estate, ci fanno ancora spettacoli! Dev’essere una figata vedere un pezzo antico proprio lì dove veniva originariamente messo in scena, no?

Poi c’è l’ Anfiteatro Romano, che è un bel pezzetto di roccia pure lui.

Anche se non è tutto intero come una volta, ti fa capire quanto fossero avanti i Romani. Pensare che lì si radunavano per vedere le gare e gli spettacoli… dev’essere stato qualcosa di incredibile.

Insomma, quel posto è un tuffo diretto nel passato. Ti giri e ogni angolo ti racconta una storia, ti mostra un pezzo di quel mondo antico. È una di quelle cose che devi vedere assolutamente .

cosa vedere a Siracusa - orecchio di dionisio

Ah, l’ Orecchio di Dionisio ! Quella è una storia che ti cattura.

Immagina una grotta così ben fatta che può amplificare i suoni come un mega altoparlante.

C’è questa leggenda che dice che Dionisio , il tiranno di Siracusa all’epoca, usasse questa grotta per origliare i segreti dei suoi prigionieri.

Chissà se è vero, ma quando ci entri e fai un battimano, il suono rimbomba così forte che inizi quasi a credere a quelle storie.

E poi c’è l’ Altare di Ierone II , che è praticamente un palco gigante per sacrifici.

Pensare alla quantità di gente e agli animali che venivano portati lì per i riti… deve essere stato un bel vedere, a modo suo.

E non dimentichiamo le Latomie , che erano cave di pietra una volta ma ora sono giardini rigogliosi pieni di piante e animali.

È incredibile come un posto nato per estrarre pietre possa trasformarsi in un angolo di natura così bello.

Fare un giro al Parco Archeologico della Neapolis è come fare un salto indietro nel tempo.

Ti metti a camminare e ogni passo ti porta indietro di secoli.

Ogni rovina, ogni pezzo di pietra ha una storia da raccontare, se solo potesse parlare.

È un posto che ti fa capire quanto sia stata importante Siracusa, un crocevia di popoli e culture.

E oggi, quei vecchi sassi continuano a incantare e ispirare tutti quelli che passano di lì. Non è fantastico?

Cosa vedere a Siracusa e dintorni? Le Meraviglie Naturali 

Cosa fare a Siracusa e dintorni non è solo un museo a cielo aperto di storia e cultura, è anche circondata da una natura spettacolare che ti lascia senza fiato.

Hai un’intera palette di paesaggi, dalle coste con l’acqua più trasparente che tu abbia mai visto alle  riserve naturali dove la natura fa la regina.

Prendi la Riserva Naturale di Vendicari , un vero e proprio angolo di paradiso a un tiro di schioppo da Siracusa .

È il posto dei sogni per chi ama la natura e il birdwatching.

Hai spiagge che sembrano uscite da una cartolina, sentieri immersi nel verde e saline antiche.

E gli uccelli! Se vai nel periodo giusto, è uno spettacolo che ti resta nel cuore.

E poi c’è Pantalica , con la sua necropoli scavata nella roccia. Ti senti come in un altro mondo, con quelle tombe antiche e la natura che ti circonda. I sentieri ti portano in alto, e da lì vedi il mondo da una prospettiva tutta nuova.

Le spiagge nei dintorni di Siracusa sono un capitolo a parte.

Hai l’imbarazzo della scelta, da Fontane Bianche al Plemmirio , posti perfetti per un tuffo, per esplorare il fondo marino o semplicemente per goderti un po’ di sole. E il mare, beh, quello è un quadro che cambia colore ogni giorno.

Infine, il fiume Ciane , un’oasi tranquilla dove il tempo sembra essersi fermato.

La vegetazione di papiro, il dolce scorrere dell’acqua, è un posto dove puoi davvero rilassarti e ricaricare le batterie.

Ogni angolo di questa terra è un regalo della natura, un invito a esplorare, a stupirsi e a prendersi cura di questo mondo meraviglioso.

Siracusa e i suoi dintorni sono un inno alla bellezza naturale, un luogo dove ogni giorno puoi scoprire qualcosa di nuovo e sorprendente.

fonte aretusa

Arte e Cultura

Dì un po’, hai mai sentito parlare del Museo Archeologico Paolo Orsi a Siracusa ?

È una bomba! Non è il solito museo polveroso e noioso, ma un posto che ti catapulta direttamente nell’antichità.

Cammini tra reperti incredibili e ogni sala sembra raccontarti una nuova avventura.

Cose da fare a Siracusa? Mettilo in cima alla lista, non te ne pentirai!

 Lì ti fai un tuffo dalla preistoria al periodo tardo antico, con una collezione che ti racconta la storia dell’isola attraverso reperti incredibili.

Poi, fai un salto alla Galleria Regionale di Palazzo Bellomo .

Ti trovi in un palazzo del XIII secolo pieno di arte dal Medioevo in poi.

Non perderti “ L’Annunciata ” di Antonello da Messina , è una di quelle opere che ti fanno dire “wow”.

Ma Siracusa non è solo musei.

La città è un palcoscenico a cielo aperto per eventi culturali di ogni tipo. Il Festival del  Teatro Greco è il top: immagina di vedere una tragedia greca nell’antico teatro sotto le stelle.

È un’esperienza pazzesca che attira gente da tutto il mondo.

Sì, esattamente!

Mentre ti perdi tra le stradine di Siracusa , ogni angolo ha qualcosa da offrire.

Trovi botteghe artigianali dove ogni oggetto ha la sua anima, gallerie d’arte che sono un tripudio di colori e idee, e poi quei caffè letterari dove puoi fermarti, prendere un caffè e sentirsi proprio nel bel mezzo di un fermento culturale che non dorme mai.

È un posto che ti tiene sveglio, sai? Siracusa non è solo storia e rovine antiche.

È viva, vibrante e sempre in movimento.

È un posto dove l’arte non è solo nei musei, ma nella vita di tutti i giorni, nelle strade, nelle piazze, nel parlare delle persone.

Ogni volta che ci vai, è come se la città ti sussurrasse una nuova storia, ti mostrasse un nuovo tesoro.

È un posto che ti entra nel cuore e non se ne va più.

Esperienze Uniche

Assistere a una rappresentazione nel Teatro Greco di Siracusa durante il Festival è un’esperienza da brividi.

Ti siedi lì, sotto il cielo pieno di stelle, e le antiche pietre intorno a te sembrano vibrare con le voci degli attori.

In quel momento, senti veramente il peso di millenni di storia e tradizione teatrale.

È più di uno spettacolo, è come se il passato ti tirasse dentro, in una connessione che va oltre il tempo.

E poi ci sono le catacombe di San Giovanni , un tuffo nel mistero delle prime comunità cristiane nelle catacombe di siracusa .

Cammini in quei corridoi scavati nella roccia e ti sembra di sentire l’eco delle preghiere e delle vite di chi è passato di lì secoli fa.

Per chi ama il mare, l’area marina protetta del Plemmirio è un piccolo paradiso poco distante da Siracusa .

Le acque trasparenti, le scogliere, le grotte… è un mondo a parte, pieno di vita e colori. Che tu voglia esplorare il fondo con maschera e boccaglio o goderti il sole su una spiaggetta, lì trovi la tua pace.

E non dimentichiamo il cibo! Siracusa è anche un viaggio attraverso i sapori.

Un corso di cucina siciliana, una degustazione di vini e prodotti locali, o anche solo una passeggiata nel  mercato di Ortigia tra banchi pieni di leccornie, ti aprono una finestra su un mondo di tradizioni e storie gustose.

Infine, perditi per le strade di Ortigia. Ogni vicolo, ogni piazzetta, ogni facciata racconta una storia, in un mix affascinante di epoche e stili.

È una città che si svela poco alla volta, sorprendendoti ad ogni angolo.

In pratica, a Siracusa c’è un mondo da scoprire.

Ogni visita è una nuova avventura, ogni esperienza ti arricchisce un po’ di più.

È un posto che si vive a pieno, con tutti i sensi, e che ti lascia sempre qualcosa di speciale nel cuore.

Grazie alla nostra partnership con Viador ecco i tour da noi consigliati:

Dove Dormire a Siracusa

Grazie alla collaborazione con booking ecco le migliori offerte per dormire a Siracusa:

Cosa vedere a Siracusa Conclusione

Siracusa non è solo una meta, è una voce che parla direttamente all’anima.

Ogni volta che ci vai, è come  fare un viaggio nel tempo, tuffandoti in una bellezza che ti lascia senza parole e in storie che hanno segnato il Mediterraneo e il mondo intero.

Non è solo questione di visitare monumenti o musei; è anche passeggiare tra le strade animate, curiosare nei mercati pieni di colori, e ammirare le coste da sogno.

Ogni posto in Siracusa e nei dintorni ha una storia da raccontare, ogni vista è come un quadro naturale, e ogni momento passato lì è un ricordo che ti porti dentro.

Se cerchi un’esperienza culturale che ti tocchi nel profondo, che ti connetta con la storia e ti mostri una natura incredibile, Siracusa è il posto giusto.

Non è un luogo da vedere e basta; è un posto da vivere, da assaporare, e da cui tornare ancora, scoprendo ogni volta qualcosa di nuovo.

Qui, il passato e il presente si incontrano, l’arte e la natura si fondono, e tu, il visitatore, incontri te stesso in un dialogo continuo che rende ogni soggiorno unico. 

Che tu arrivi a Siracusa per immergerti nella storia millenaria, per rilassarti sulle sue spiagge da sogno o per perderti tra i vicoli di Ortigia , partirai con qualcosa in più.

Ogni angolo di questa città antica nasconde segreti che aspettano solo di essere svelati, e ogni visita ti lascia con la promessa di nuove scoperte.

Siracusa è molto di più di una semplice destinazione; è un tributo vivente alla grandezza dell’umanità.

Qui, ogni dettaglio, dalla più piccola pietra all’orizzonte più lontano, dal sorriso di un passante al soffio del vento marino, parla dell’incanto di esistere.

Questa città non è solo un luogo da visitare, ma un’esperienza da vivere, un inno alla vita che continua a risuonare in ogni suo vicolo, piazza e spiaggia.

Allora, pensa a Siracusa un po’ come a un vecchio amico pieno di storie.

Ogni volta che ci vai, c’è sempre qualcosa di nuovo da scoprire, che sia un angolo nascosto o un sorriso di chi incontri.

Non è solo una città da vedere, ma un posto da vivere a pieno.

Cammini per i vicoli, ti godi il mare, e ogni piccola cosa, dal vento tra i capelli alle pietre sotto i piedi, ti fa sentire vivo.

È come se la città stessa ti raccontasse un segreto, sottovoce, invitandoti a scoprire di più, a vivere di più.

Visitare Siracusa significa entrare in questa storia, diventare per un po’ protagonisti di un racconto millenario e portare via con sé un pezzo di Sicilia nel cuore.

Potrebbe interessarti:

Noto

Share This Post:

Lascia un commento annulla risposta.

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

sicilia tour siracusa e dintorni

Unisciti alla Nostra Comunità di Amanti della Sicilia! 🌞🍇

Entra a far parte della nostra comunità e ricevi:

  • Storie Esclusive sulla ricca storia e le tradizioni siciliane.
  • Guide di Viaggio per scoprire luoghi nascosti e percorsi unici.
  • Consigli Culturali per immergerti nelle autentiche tradizioni siciliane.
  • Aggiornamenti Sugli Eventi in Sicilia per vivere appieno l’isola in ogni stagione.
  • Offerte Esclusive su prodotti tipici siciliani e sugli eventi, per portare un pezzo di Sicilia nella tua vita.
  • Beer and Spirit
  • Costiera Amalfitana
  • Laghi Italiani
  • Lago di Como
  • Lago di Garda
  • Lago Maggiore
  • Cinque Terre
  • Trentino Alto Adige

Wanderlust Italia Travel Blog

Aurora periodo migliore: ecco cosa devi sapere

Dove raccogliere castagne in Lombardia

Foliage in Italia: ecco i luoghi perfetti

Umbria: hotel con spa dove soggiornare per un’esperienza rilassante

Gola del Vintgar: visita alle Vintgar Gorge ed il parco del Triglav

Isola d’Elba: i 10 migliori borghi da visitare e cosa li caratterizza

Chalet sull’Etna con SPA e senza: ecco i migliori

Tour Sicilia Orientale: ecco come organizzarlo e le migliori tappe

10 chalet a Livigno in affitto dove dormire

10 chalet romantici con caminetto e vasca idromassaggio trentino

Il quartiere praga di varsavia: cosa vedere.

Estadio Centenario di Montevideo ed il Museo del Futbol

Copertina-cosa-vedere-a-Siracusa

Cosa vedere a Siracusa: 10 consigli per organizzare il tuo viaggio!

Siracusa è una città ricca di storia, cultura e bellezze naturali. Conosciuta per le sue rovine greche e romane, i suoi palazzi barocchi e le sue spiagge incontaminate, Siracusa è una meta ideale per chi ama la storia, l’arte e il mare e sono tantissime le cose da vedere a Siracusa!

In questo articolo vi mostrerò le 10 cose da non perdere a Siracusa , 4 itinerari per visitare la città in modo efficace, e 4 consigli su dove dormire per avere un’esperienza indimenticabile

Fonte Aretusa

Cosa vedere a siracusa e dintorni in due giorni, cosa vedere a siracusa e dintorni: le 10 attrazioni consigliate.

Se state organizzando una gita nella meravigliosa città di Siracusa, allora tenetevi pronti a prendere appunti e disegnare il vostro itinerario. Tra le tante cose da visitare a Siracusa e dintorni, alcune vi colpiranno sicuramente più di altre , ma dipenderà sempre dai vostri interessi! Vediamo dunque 10 consigli su Siracusa cosa vedere

La Necropoli di Pantalica

situata a pochi chilometri da Siracusa, la Necropoli di Pantalica è un sito archeologico che ospita i resti di un’antica città greca del XIII secolo a.C. Qui potrete ammirare le tombe scavate nella roccia e le viste panoramiche sulla valle sottostante. La Necropoli è un luogo ideale per gli amanti della storia e della natura, dove è possibile fare escursioni a piedi e scoprire i segreti di una delle più antiche città della Sicilia.

Necropoli-di-Pantalica-Siracusa

Il Teatro Greco

Situato nel centro storico di Siracusa, il Teatro Greco è uno dei più grandi e meglio conservati del mondo antico. Costruito nel III secolo a.C., poteva ospitare fino a 16.000 spettatori. Il teatro è ancora utilizzato per spettacoli dal vivo durante l’estate e rappresenta un’occasione unica per vivere l’emozione di assistere a uno spettacolo come nell’antichità

Teatro-Greco-Siracusa

Il Palazzo Bellomo

situato nel centro storico di Siracusa, il Palazzo Bellomo è un palazzo del XIV secolo che oggi ospita il Museo Civico di Siracusa. Visitando il palazzo potrete ammirare reperti storici e culturali della città, tra cui ceramiche, arredi e dipinti. Un’occasione unica per scoprire la storia e la cultura di Siracusa.

La Basilica Santuario di Santa Lucia

Il santuario di Santa Lucia è uno degli edifici religiosi più importanti della città. Costruita nel 1100 dai normanni al suo interno è possibile vedere l’opera di Caravaggio dedicata al seppellimento della santa e la statua di Gregorio Tedeschi che secondo una leggenda ebbe una miracolosa sudorazione durante l’assedio spagnolo

La Spiaggia di Arenella

situata a pochi chilometri da Siracusa, la spiaggia di Arenella è una spiaggia di sabbia fine ideale per fare il bagno e prendere il sole. Qui potrete godere della bellezza del mare e del paesaggio circostante, oltre a fare attività come il windsurf o il kayak.

Siracusa-Arenella

Il Castello Maniace

situato su una roccia a picco sul mare, il Castello Maniace è un castello del XIII secolo che offre una vista panoramica sulla città di Siracusa e sul mare. Costruito dall’imperatore Federico II, è un esempio di architettura medievale e rappresenta un’occasione unica per scoprire la storia e la cultura di Siracusa.

Il Parco Archeologico di Neapolis

situato nel centro storico di Siracusa, il Parco Archeologico di Neapolis ospita i resti di un’antica città greca del V secolo a.C., tra cui il Teatro Greco e l’Orecchio di Dionisio. Il parco è un luogo ideale per gli amanti della storia e dell’archeologia, dove è possibile scoprire i segreti di una delle più antiche città della Sicilia.

La Riserva Naturale di Vendicari

situata a pochi chilometri da Siracusa, la Riserva Naturale di Vendicari è una riserva naturale dove è possibile fare escursioni a piedi o in bicicletta e ammirare la flora e la fauna tipiche della Sicilia. La riserva è un luogo ideale per gli amanti della natura, dove è possibile scoprire la bellezza della costa siciliana.

Riserva-Naturale-Vendicari

Il Mercato del pesce di Siracusa

situato nel porto di Siracusa, il Mercato del pesce è un luogo ideale per scoprire i sapori della cucina locale e per vivere l’esperienza del mercato italiano. Qui potrete acquistare pesce fresco pescato dai pescatori locali e assaggiare piatti tipici della cucina siciliana, come il pesce azzurro alla griglia o la caponata di pesce. Il mercato è un’occasione unica per scoprire i sapori della cucina siciliana e per vivere l’esperienza del mercato italiano.

Fonte Aretusa è una sorgente d’acqua dolce situata nel centro storico di Siracusa, nota per essere uno dei simboli della città. La fonte prende il nome dalla ninfa Aretusa, secondo la mitologia greca, trasformata in sorgente dal dio del mare, Alfeo, per poter continuare a vivere vicino al suo amato. La fonte è circondata da un giardino botanico che ospita varie specie di piante e fiori, e al suo interno c’è un piccolo laghetto dove vivono carpe e ninfee. La fonte è un luogo ideale per una passeggiata tranquilla e per ammirare la bellezza della natura in città.

Siracusa-cosa-vedere

Cosa fare a Siracusa in pochi giorni? Itinerari consigliati

Per aiutarvi nella creazione di un itinerario di viaggio che comprenda Siracusa, abbiamo creato 3 veloci suggerimenti da cui potrete partire per organizzare il vostro viaggi . Cosa fare a Siracusa non sarà un segreto per voi: lasciatevi ispirare da questi suggerimenti e decidere cosa vedere e fare nella città siciliana:

Cosa vedere a Siracusa in mezza giornata

Avete due possibilità nel caso vogliate visitare Siracusa in mezza giornata: la prima è quella di visitare il Parco Archeologico di Neapolis , dove ammirare i resti del Teatro Greco e dell’Orecchio di Dionisio; la seconda invece è di effettuare una passeggiata lungo la via principale della città , Corso Umberto, per ammirare i palazzi barocchi e fare shopping

Cosa vedere a Siracusa in un giorno

Se avete una sola giornata a Siracusa , dividete la visita in questo modo: la mattina visitate il Parco Archeologico di Neapolis, dove ammirare i resti del Teatro Greco e dell’Orecchio di Dionisio e nel pomeriggio organizzate un’escursione all’Isola di Ortigia , il cuore storico di Siracusa, dove potrete visitare la Cattedrale di Siracusa, il Castello Maniace e il Fonte Aretusa. Infine godetevi un’ottima cena in uno dei tanti ristoranti locali della città

Due giorni a Siracusa sono sufficienti per visitare la città ed anche qualche nei dintorni .

Il nostro suggerimento quindi è quello di utilizzare il primo giorno per visitare il Parco Archeologico di Neapolis , dove ammirare i resti del Teatro Greco e dell’Orecchio di Dionisio ed effettuare una visita nel pomeriggio alla Necropoli di Pantalica e al Castello Eurialo

Per il secondo giorno potreste organizzare un’escursione alla Riserva Naturale di Vendicari e successivamente visitare la città di Ortigia e la Spiaggia di Arenella. Infine gedetevi un meritato riposo ed un’ottima cena a base di pietanze tipiche in centro città

Ovviamente questi itinerari sono solo delle proposte, si possono modificare in base alle esigenze e ai propri interessi , e sono solo una piccola parte dei tanti luoghi interessanti che ci sono da vedere nella zona.

Isola-di-Ortigia

Dove dormire a Siracusa?

La città di Siracusa offre diverse strutture per alloggiare e tante soluzioni che possono fare al caso vostre, a seconda delle necessità. Abbiamo selezionato alcuni hotel ed appartamenti per rendervi più facile la scelta, ma sentitevi liberi di cercare senza alcun problema: ricordatevi di prenotare con la cancellazione obbligatoria!

Dove dormire a Siracusa – Soluzione 1 – Ecco un elenco di strutture che potranno fare al caso vostro se volete passare una o più notti a Siracusa

Dove dormire a Siracusa in hotel di lusso – Soluzione 2 – Se amate il lusso ed il relax, abbiamo una soluzione che può fare al caso vostro: Caportigia Boutique Hotel . Con camere pazzesche e vista fantastica è una delle miglior soluzioni in città!

Dove dormire a Siracusa in hotel economico – Soluzione 3 – Per chi ama le soluzioni comode, ma allo stesso tempo economiche, solitamente un hotel 3 stelle è perfetto. Sono diverse le soluzioni a Siracusa, con un po’ di ricerche pensiamo che il migliore per qualità prezzo sia l’ Hotel Gargallo , dategli un’occhiata!

Dove dormire a Siracusa in bed & breakfast – Soluzione 4 – Siete solo di passaggio a Siracusa? Un B&B potrebbe essere la soluzione per voi: rapido, veloce e senza indugi. Sono tante le strutture in città quindi abbiamo scelta quella che più ci ha colpito e cioè l’Aretusa Palace

Siracusa cosa visitare in città? Avete l’imbarazzo della scelta!

In conclusione, Siracusa è una città ricca di storia , cultura e bellezze naturali. Con i nostri consigli, potrete organizzare un viaggio indimenticabile, alla scoperta delle sue attrazioni più famose, come l’Anfiteatro Romano, la Latomia del Paradiso e l’Isola di Ortigia, ma anche di tesori meno conosciuti, come le Catacombe di San Giovanni e la Villa del Tellaro.

Non dimenticate di assaggiare la cucina locale e di fare una passeggiata lungo la Riva Iblea per godere del panorama mozzafiato sul mare. Prenotate subito il vostro viaggio a Siracusa e preparatevi a scoprire questa meravigliosa città.

Dieci cosa da vedere a Palermo

10 cose da vedere ad aosta, potrebbero interessarti, il ghetto ebraico: varsavia cosa vedere, dove andare in vacanza a dicembre in italia: tra neve e sole, new york vista dall’alto: i migliori osservatori, 5 idee per gite in famiglia.

  • Contatta Wanderlust Italia
  • Cookie Policy (UE)
  • Privacy Policy
  • Wanderlust Italia – Disclaimer

© Copyright - disagian.it

  • Come Viaggiare Low Cost
  • Mentalità del Viaggiatore
  • Viaggio Zaino in Spalla
  • Sicurezza in Viaggio
  • Racconti di Viaggio
  • Curiosità dal mondo
  • Attrezzatura da Viaggio
  • Cammino di Santiago

Community Diventa un Viaggiatore

Maestoso, imponente, in passato un tempio greco dedicato alla Dea Minerva, oggi una cattedrale in stile barocco e rococò, questo è il Duomo di Siracusa.

Giungendo nella grande piazza, si rimane a bocca aperta di fronte a questo capolavoro, la cui facciata si innalza su un’imponente scalinata ed è resa ancora più maestosa dalla presenza di colonne e statue.

Tanto spettacolare all’esterno quanto semplice e spoglio al suo interno .

Situato nella parte più alta dell’isola di Ortigia, il duomo di Siracusa attira orde di turisti lasciandoli a bocca aperta.

Fonte Aretusa

Fonte Aretusa, acqua dolce, cosa vedere a Siracusa

Sapevi che ad Ortigia è possibile trovare una fonte di acqua dolce a pochi passi dal mare?

Sto parlando della fonte Aretusa, che deve il nome all’omonima ninfa la cui leggenda narra essere stata tramutata in fonte dalla dea Artemide per fuggire dalle avances del dio Alfeo, figlio di Oceano.

La verità sul perché esista una fonte di acqua dolce così in prossimità del mare è molto meno interessante, dipende semplicemente della falda freatica locale.

Il Castello Maniace 

Castello Maniace, lungomare Ortigia

Tra le cose da fare a Siracusa non si può rinunciare a una passeggiata lungomare fino a raggiungere il Castello Maniace .

Questa è forse la zona più turistica dell’isola di Ortigia, ideale per ammirare il tramonto e per cenare o fare aperitivo nei numerosi ristoranti vista mare.

La struttura del castello è stata modificata più volte ed oggi si presenta come una fortezza a base quadrata con quattro torri.

La visita è a pagamento, assolutamente da non perdere la sala con i pilastri gotici.

Le Catacombe e la chiesa di San Giovanni alle Catacombe 

Chiesa senza tetto Siracusa, San Giovanni alle Catacombe

Tra le attrazioni che spesso vengono escluse dagli itinerari turistici, ma che rientrano tra i luoghi da visitare a Siracusa, ci sono le catacombe di San Giovanni e la loro chiesa.

Situate nei pressi del parco archeologico della Néapolis, poco fuori le mura della città, sono tra i monumenti più antichi di Siracusa.

Concepite dai greci come acquedotto , vennero poi trasformate dai romani in catacombe per la sepoltura dei defunti.

La particolarità della basilica risiede nell’ assenza del tetto e dal fatto che, ciò che rimane dell’antica struttura, è ora ricoperto da palme e arbusti.

Il teatro greco

Teatro greco Siracusa

Passiamo ora al parco archeologico della Néapolis e alle sue bellezze, prima fra tutte: Il teatro greco.

Già nell’800 ha richiamato l’attenzione di molti viaggiatori, soprattutto inglesi, che lo annoverarono come tappa imperdibile del Gran Tour.

Nel corso della storia ha purtroppo subito numerosi saccheggi ed asportazioni che oggi lasciano visibile solo lo scheletro dell’antica struttura.

Se vi trovate a Siracusa in primavere o in estate, non dimenticatevi di controllare il programma degli spettacoli, assistere ad una rappresentazione teatrale in un contesto come il teatro greco ha un fascino indescrivibile.

L’orecchio di Dionisio 

Orecchio di Dionisio, grotta, Neapolis Siracusa

Se siete alla ricerca di un luogo leggendario , tra le cose da vedere a Siracusa non perdetevi la visita all’orecchio di Dionisio.

Si tratta di una grotta artificiale alta 23m e profonda 65m, con una forma simile al padiglione auricolare.

Il suo nome deriva da una leggenda secondo la quale il tiranno Dionisio fece costruire questa grotta per utilizzarla come prigione e, sfruttandone le proprietà acustiche eccezionali, riuscì, da una cavità superiore, ad ascoltare i discorsi complottisti dei suoi prigionieri e a sventare di conseguenza numerosi colpi di stato.

La conformazione della grotta permette di amplificare il suono fino a 16 volte e, se partecipate ad un tour guidato, la vostra guida vi farà sicuramente partecipare ad un piccolo esperimento.

Una parte del gruppo (4/5 persone) rimarrà all’interno dell’orecchio di Dionisio e canterà una canzone, i restanti partecipanti si posizioneranno distanti dall’ingresso della grotta e dovranno rimanere in ascolto.

Nonostante l’enorme distanza, le persone all’esterno riusciranno a percepire perfettamente le parole pronunciate dal piccolo gruppo nella grotta.

Riserva naturale del Plemmirio

Plemmirio, faro, riserva naturale

Siracusa non è solo arte e cultura, tra le cose da vedere a Siracusa ci sono tante spiagge dal mare cristallino e oasi naturali come il Plemmirio , a soli 10km dalla città.

Meta ideale per gli amanti dello sport , in quest’area di 14km si possono praticare immersioni, trekking e mountain bike, nonché percorrere il panoramico Sentiero della Maddalena.

Dalla strada principale si snodano ben 35 sentieri che conducono ad altrettante spiagge, selvagge ed incontaminate.

Mare, spiaggia, Siracusa, Arenella

Tra le cose da vedere a Siracusa non si può non citare il mare!

Nella zona di spiagge ce ne sono tantissime, alcune lunghe e sabbiose , altre rocciose e di dimensioni più contenute .

Ad eccezione delle spiagge più isolate e difficili da raggiungere, tutte le altre sono dotate di servizio noleggio ombrelloni, punti ristoro, docce e servizi.

Tra le imperdibili: Playa Carratois, Porto Palo, Cala Mosche, Arenella, Vendicari e Fontane Bianche.

Costo della vita a Siracusa 

Nonostante mediamente la Sicilia abbia prezzi inferiori rispetto ad altre regioni d’Italia, ci sono città che fanno eccezione, Siracusa è una di queste.

Essendo una meta molto turistica, ne risentono anche i prezzi, soprattutto nel centro storico in cui gli affitti sono tra i più cari di tutta la regione.

Nel 2019 Siracusa è stata dichiarata città più cara delle Isole e del Mezzogiorno dall’Unione Nazionale Consumatori .

Costo medio degli alloggi a Siracusa

Il costo medio degli alloggi è molto influenzato dalla stagionalità e dalla zona .

In estate i prezzi lievitano notevolmente e in generale un alloggio ad Ortigia sarà sempre più costoso, arrivando a una media di 100/150€ a notte per una doppia in strutture di livello medio, mentre per le stesse strutture in inverno il prezzo scende a 50/70€ .

In che zona alloggiare? 

Sicuramente la zona più bella in cui alloggiare è Ortigia ma, se avete la macchina e volete evitare problemi di traffico e parcheggi (soprattutto nel weekend e in estate), il mio consiglio è di alloggiare fuori dal centro storico .

Come raggiungere Siracusa?

Macchine, traffico, parcheggio, Siracusa

Aereo: l’ aeroporto più vicino è quello di Catania . Da qui un autobus della società Interbus parte ogni 30 minuti direzione Siracusa. Dal capolinea sono solo 10 minuti di cammino per raggiungere l’isola di Ortigia. In alternativa, se Siracusa non è l’unica tappa del tuo viaggio, noleggia una macchina .

Treno: la stazione di Siracusa si trova in una posizione strategica per visitare il centro storico ed è perfettamente collegata con le principali città della Sicilia.

Macchina: la macchina rimane il mezzo a mio avviso più consigliato per spostarsi e raggiungere Siracusa senza vincoli di orari. L’unico problema sono i parcheggi nei pressi del centro storico, sempre molto affollati.

Sistemi di trasporto a Siracusa 

L’isola di Ortigia si visita completamente a piedi così come la Neapolis.

I due punti di interesse sono collegati dalle linee autobus 22, 23, 25 e 26 .

Esistono inoltre dei bus navetta di recente introduzione e già soppressi a causa dell’emergenza COVID.

Clima e periodo migliore per la visita di Siracusa

La Sicilia in generale gode di un clima mite durante tutto l’anno , il che rende la visita delle sue città piacevole in qualsiasi stagione.

Se non ti interessano le spiagge e il mare, ti consiglio di evitare di visitare Siracusa nei mesi estivi, a causa del caldo e dell’alto numero di turisti .

Invece, se non vuoi rinunciare a passare qualche giornata in riva al mare , i mesi da maggio a settembre sono il periodo migliore.

Cosa mangiare a Siracusa

Cibo, cucina locale, specialità culinarie

Probabilmente non basterebbe un solo articolo per raccontare tutte le prelibatezze che si possono assaporare durante un viaggio a Siracusa.

Le proposte culinarie spaziano da piatti di street food come le scacce , tipiche focacce siracusane, alla pasta fritta , fino ad arrivare a gustosissimi piatti a base di pesce come la matalotta .

Per chiudere in bellezza poi non può mancare un buon dolce tipico, ti consiglio le cassatelle di ricotta , ravioli fritti ripieni di formaggio dolce!

Come risparmiare a Siracusa

Se vuoi visitare Siracusa ma hai paura di spendere troppo, ecco alcuni consigli per risparmiare:

  • Acquista cibo al mercato : il mercato di Ortigia offre specialità siracusane e pesce fresco a un prezzo eccezionale! Una tappa al Caseifico Borderi è assolutamente d’obbligo per dei panini indimenticabili, mentre per una cena economica ma gustosa ti consiglio di acquistare del pesce fresco e cucinarlo a casa.
  • Soggiorna fuori dal centro: come in tutte le città, un trucchetto per risparmiare è quello di prenotare un alloggio lontano dalle zone più turistiche. Evita Ortigia e le zone più vicine agli stabilimenti balneari.

Quanto tempo rimanere a Siracusa?

Per visitare le parti più importanti della città 2 giorni sono sufficienti, se invece vuoi prendertela più con comodo e apprezzare i dintorni , le meravigliose spiagge e le riserve naturali, 5 giorni è un buon compromesso.

Eventualmente, se hai una settimana a disposizione potresti valutare di aggiungere una tappa a Catania o, perché no, un’escursione sull’ Etna .

Itinerario su cosa vedere a Siracusa

Ponte, Siracusa, Ortigia, collegamento

I primi due giorni sono assolutamente da dedicare alla scoperta del patrimonio artistico e culturale di questa terra.

Il primo giorno visita l’isola di Ortigia , attuale centro storico della città, mentre il secondo riservalo alla Néapolis per fare un tuffo nella storia tra resti di epoca greca e romana.

Il terzo giorno prenditi del tempo per rilassarti, scegli la spiaggia che preferisci e goditi un pò di mare .

I restanti giorni del tuo soggiorno puoi dedicarli a qualche visita nei dintorni , a Marzamemi ad esempio, o a Catania , oppure, se sei un’amante della natura non rinunciare a  un’escursione sull’ Etna !

Se ti è piaciuto questo articolo su cosa vedere a Siracusa, ti consiglio di leggere anche:

COSA VEDERE A FAENZA E COSA POTER FARE NEI DINTORNI

COSA FARE A CASTELLAMMARE DEL GOLFO E I LUOGHI DA VEDERE

Se hai qualche domanda da farci scrivici un commento!

La  community di Diventa un Viaggiatore  è qui per aiutarti ad aggiungere all’interno del tuo schema di vita la parola viaggiare.

Infatti viaggiare, che sia il tuo obiettivo di vita principale o che sia un tuo obiettivo secondario, è una delle cose più belle e stimolanti che possiamo fare nella nostra vita.

Ed il primo passo verso la realizzazione di questo grande obiettivo è quello di scaricare il corso 100% gratuito, che ti insegna i tutti gli Step per realizzare il viaggio dei tuoi sogni, spendendo poco e trovando il coraggio di farlo senza paura: “Da zero a viaggiatore esperto”.

SCARICALA ADESSO  non perdere altro tempo 🙂

ARTICOLI CORRELATI ALTRO DALL'AUTORE

Week-end all’isola d’elba: spunti per una breve vacanza, viaggiare in africa: le 5 cose da sapere per il vostro viaggio, crociera alle antille: 4 mete da scoprire, lascia un commento cancella la risposta.

Salva il mio nome, email e sito web in questo browser per la prossima volta che commento.

Community Diventa un Viaggiatore

Diventa un Viaggiatore è una community di esperti viaggiatori che hanno deciso di condividere i loro segreti, le loro esperienze e i loro racconti di viaggio.

  • Diventa un Viaggiatore
  • Regolamento di Diventa un Viaggiatore
  • Privacy Policy di Diventa un Viaggiatore

The Sicilian Way

  • Caltanissetta
  • Ricette Siciliane
  • Cosa mangiare
  • Cosa bere in Sicilia
  • Itinerari in Sicilia
  • Mare e spiagge
  • Riserve naturali
  • Sicilia alternativa
  • Eventi a Messina (e provincia)
  • Eventi a Catania (e provincia)
  • Eventi a Siracusa (e provincia)
  • Eveni a Palermo (e provincia)
  • Eventi a Ragusa (e provincia)
  • Eventi a Trapani (e provincia)
  • Tradizioni e leggende siciliane
  • Sicilia e Siciliani
  • Come muoversi
  • Dove dormire
  • Dove mangiare

Itinerario di 4 giorni nella Sicilia orientale: cosa fare e vedere

Itinerario di 4 giorni nella Sicilia orientale: cosa fare e vedere

Itinerario di 4 giorni nella parte orientale della Sicilia (con MAPPA) . Una guida essenziale che vi permetterà di scoprire i luoghi più belli che potete visitare durante un weekend lungo 3-4 giorni nella Sicilia orientale .

La Sicilia è una delle regioni più affascinanti di Italia, una terra ricca di storia, arte e cultura , meta ideale per vivere una vacanza che coniughi visite culturali e monumenti con giornate in spiaggia, trekking circondati da bellezze naturali mozzafiato e, ovviamente, buona cucina .

Una delle zone più suggestive dell’isola è la costa orientale , dove ogni città, piccola e grande, custodisce veri e propri tesori architettonici e artistici. La Sicilia orientale , con le sue spiagge da cartolina e  le sue città d’arte, vi sorprenderà.

Se volete scoprire le meraviglie della Sicilia orientale , seguite questo itinerario completo di 4 giorni tra Catania, Taormina, Noto e Siracusa .

4 giorni nella Sicilia orientale: tour completo

Itinerario di 4 giorni nella Sicilia orientale: cosa fare e vedere

Itinerario: 4 giorni nella Sicilia orientale

Giorno 1: catania.

La tappa di partenza del nostro itinerario nella Sicilia orientale è Catania , una delle tappe assolutamente da non perdere in zona e “base” ideale del tour, dato che qui atterrano voli provenienti dalle più importanti città italiane. Catania , con il suo centro storico pittoresco , la bella Cattedrale di Sant’Agata e l’iconica Fontana dell’Elefantino , è una città ricca di storia e di bellezze che vi lasceranno senza fiato.

Piazza del Duomo sarà il vostro punto di partenza . È la piazza principale della città e ne rappresenta il “cuore” storico, oltre ad essere il fulcro della socialità dei Catanesi che qui si incontrano, si fermano a chiacchierare o a bere un caffé.

Piazza del Duomo ospita la Cattedrale di Sant’Agata (intitolata alla patrona della città), il Palazzo degli Elefanti e il Palazzo del Seminario dei Chierici . In Piazza del Duomo troverete anche la Fontana dell’Elefante , nota con il nomignolo Liotru , e la Fontana dell’Amenano.

Itinerario di 4 giorni nella Sicilia orientale: cosa fare e vedere

Da Piazza del Duomo passa anche la Via Etnea, la strada principale del centro storico di Catania , risalente alla fine del XVII secolo, dopo il disastroso terremoto dell’11 Gennaio 1963.

Soffermiamoci su alcuni palazzi affacciati sulla Piazza del Duomo .

Il Palazzo degli Elefanti (detto anche Loggia) è la sede del Municipio . Costruito nel XVII secolo, presenta un’architettura molto particolare, un misto tra il decorativo barocco e lo stile neoclassico. Nel Palazzo sono custoditi dipinti e opere d’arte di altissimo pregio a firma di Emilio Greco, Giuseppe Sciuti e Francesco Contraffatto. Nel cortile centrale si trovano le due carrozze del Senato, datate XVIII secolo , che vengono utilizzate ogni mattina del 3 febbraio in occasione della Processione dell’offerta della cera a Sant’Agata.

Non farete fatica a riconoscere il Palazzo del Seminario dei Chierici , con il suo intonaco scuro preparato con sabbia vulcanica e gli inserti con lavorazione a bugnato in pietra bianca d’Ispica.

Itinerario di 4 giorni nella Sicilia orientale: cosa fare e vedere

Al centro della piazza sorge la famosa Fontana dell’Elefante, costruita nel 1757 da Gianbattista Vaccarini , è il simbolo della città e raffigura un elefante che sostiene un obelisco egiziano. Si tratta di un’opera che vuole rappresentare le tre civiltà: quella punica (l’elefante è il simbolo della sconfitta dei cartaginesi), quella egiziana (resa evidente dalla presenza dell’obelisco) e quella cristiana (croce posta sulla sommità del monumento).

Molti topografi hanno definito la Piazza del Duomo come l’interpretazione siciliana del “tridente” di piazza del Popolo a Roma, in quanto vi convergono le tre vie principali della città, che vanno a costituire i tre assi viari del centro storico : Via Vittorio Emanuele, Via Garibaldi e Via Etnea .

Oltrepassata Piazza del Duomo sarete pervasi dalla vivace atmosfera dell’antico mercato del pesce di Catania , noto come “Pescheria”. Il mercato del pesce si configura come uno dei luoghi più “autentici” e rappresentativi dello spirito allegro e rumoroso della città , è quindi una tappa obbligata per tutti coloro che visitano Catania per la prima volta.

In ogni angolo del mercato del pesce di Catania si passeggia tra i profumi, i rumori e i colori della Catania più spontanea . Tra i banchi del mercato vive ogni giorno un piccolo mondo a sé stante, che contribuisce a donare a questo angolo della città un’atmosfera particolare. I turisti amano il folklore tipico del mercato del pesce e spesso approfittano della passeggiata tra i banchi di pesce, frutta e cibarie per fare uno spuntino a base di street food.

Spostandovi verso Piazza Carlo Alberto avrete la possibilità di visitare un altro mercato di frutta e verdura che si svolge quotidianamente, detto Fera o’ Luni. Se poi amate gli “affari” e vi trovate in zona di domenica, nella stessa piazza non potete assolutamente perdere il Mercato delle Pulci .

Itinerario di 4 giorni nella Sicilia orientale: cosa fare e vedere

Via Crociferi non può assolutamente mancare nel vostro itinerario a Catania . E’ proprio qui infatti che potrete constatare la ricchezza monumentale di Catania , praticamente tutta concentrata in un’unica lunga strada, considerata tra le vie più belle al mondo .

Lungo Via Crociferi potrete ammirare ben quattro chiese: la Chiesa di San Francesco , quella di San Benedetto , di San Giuliano e di San Nicolò l’Arena (la Rena).

Una menzione particolare la merita San Nicolò l’Arena , ex monastero benedettino e oggi sede dell’Università. Oltre che per la sua straordinaria bellezza e originalità architettonica, questo edificio è importante perchè è il secondo monastero benedettino più grande d’Europa (superato solo dal Palácio Nacional de Mafra, in Portogallo).

Continuando la vostra passeggiata nel centro storico di Catania incontrerete l’ Anfiteatro Romano e Piazza Stesicoro .

Se volete godervi un po’ di relax, magari mentre gustate un arancino siciliano caldo e fragrante, potete visitare i giardini di Villa Bellini , un parco pubblico situato lungo via Etnea molto amato dai Catanesi e dai turisti che visitano la città siciliana.

Giorno 2: Taormina

Taormina è la seconda tappa del nostro itinerario di 4 giorni nella Sicilia orientale , un tassello che non può assolutamente mancare in un viaggio alla scoperta di questa parte dell’isola. Taormina è una delle città più belle della Sicilia e la sua posizione sopraelevata sulla costa offre una veduta impareggiabile sia sul mare che sull’Etna .

Itinerario di 4 giorni nella Sicilia orientale: cosa fare e vedere

Partite da Corso Umberto , cuore pulsante della cittadina: potrete passeggiare tra i vicoli del centro storico di Taormina costellati di negozi, boutique di lusso e ristoranti tipici .

Alla fine del corso troverete la Basilica cattedrale di San Nicolò di Bari, meglio nota come Duomo di Taormina . La chiesa è famosa per la sua facciata in stile medievale con tanto di merlature che gli sono valse il soprannome di “ cattedrale-fortezza “.

Per godere di una vista mozzafiato, soprattutto al tramonto , fate una sosta in Piazza IX Aprile : vi troverete su una vera e propria terrazza affacciata sull’ Etna e sulla baia sottostante.

Ovviamente non possiamo non citare il simbolo della città, il Teatro Greco di Taormina .

Itinerario di 4 giorni nella Sicilia orientale: cosa fare e vedere

Il Teatro Greco di Taormina è uno dei monumenti più importanti della città siciliana, un luogo ricco di fascino e di suggestioni che rimandano ai tempi antichi. Visitando il Teatro Greco vivrete un’esperienza unica, dato che l’arena sorge su un punto panoramico da cui si gode una scenografica vista che abbraccia il Mar Jonio e l’Etna . Il Teatro Greco di Taormina viene ancora utilizzato per ospitare rappresentazioni teatrali, spettacoli e concerti durante tutto l’anno ma in particolar modo in estate.

Itinerario di 4 giorni nella Sicilia orientale: cosa fare e vedere

Isola Bella è un’altra tappa obbligata a Taormina . La spiaggia è di rara bellezza così come l’isoletta e il paesaggio circostante. La spiaggia di Isola Bella è raggiungibile anche a piedi dalla città (impiegherete all’incirca mezz’ora di cammino). Acqua cristallina, paesaggio idilliaco e tranquillità, una vera e propria oasi di pace!

Giorno 2: Siracusa

Dichiarata Patrimonio dell’Umanità dall’Unesco, Siracusa è una delle città più belle della Sicilia orientale . E’ facilmente raggiungibile da Catania quindi, se siete in zona, non potete assolutamente perderla.

Siracusa deve il suo fascino all’ architettura barocca che la caratterizza. Affacciata sul mare, nasconde dei veri e propri tesori storici, come il Parco Archeologico della Neapolis , uno dei siti archeologici più importanti della Sicilia, e il Duomo di Siracusa , tra gli edifici religiosi più significativi a livello architettonico d’Italia.

Itinerario di 4 giorni nella Sicilia orientale: cosa fare e vedere

Cominciate la vostra visita al centro storico di Siracusa dall’ isola di Ortigia . Ortigia è caratterizzata da stradine labirintiche e da palazzi maestosi che si affacciano sul mare, regalando alla città un aspetto insolito e suggestivo. L’isola di Ortigia è collegata alla terraferma attraverso due ponti (Ponte Umbertino e Ponte di Santa Lucia) e “ospita” la parte più antica della città di Siracusa .

Passeggiando per Ortigia potrete ammirare il Tempio di Apollo , il famoso Apollonium, in stile dorico e risalente al VI secolo a.C., e Piazza Duomo, una delle piazze più belle del mondo, su cui si affacciano diversi palazzi nobiliari e, come ci suggerisce il nome, il Duomo di Siracusa .

Il Duomo di Siracusa è un edificio straordinario, ricavato riempiendo gli spazi fra le colonne di un antico tempio dorico greco. E’ caratterizzato da uno stile barocco e rococò all’esterno , e da un’ architettura più classica all’interno (dove sono ancora ben visibili le possenti colonne greche). Tra le sue pareti sono conservati tesori dal valore inestimabile ed è considerato il fulcro religioso della città.

Itinerario di 4 giorni nella Sicilia orientale: cosa fare e vedere

A pochi passi dal Duomo vi imbatterete nella Chiesa di Santa Lucia alla Badia al cui interno è custodita un’opera d’arte davvero unica. Entrando nella chiesa potrete, infatti, ammirare il “Seppellimento di Santa Lucia” del Caravaggio .

Lasciate l’Isola di Ortigia e dirigetevi presso il Parco Archeologico della Neapolis , uno dei siti archeologici più importanti della Sicilia, un parco monumentale che racchiude monumenti risalenti all’epoca greca e romana . Nel parco archeologico avrete la possibilità di vedere diversi monumenti di rilievo storico, tra cui l’Anfiteatro romano, il Teatro greco, l’Orecchio di Dioniso, le Latomie e l’Ara di Ierone .

Se volete conoscere meglio la storia dell’antica Siracusa , c’è un ultimo luogo che vi consigliamo di visitare. Nella frazione Belvedere , a 7 chilometri da Siracusa, sul punto più alto della città antica, potrete vedere, infine, il Castello Eurialo, edificio risalente ad un periodo che va dal 402 e il 397 a.C. e conservatosi in parte fino ai giorni nostri.

Giorno 4: Noto

Un itinerario nella Sicilia orientale non può non comprendere una visita a Noto .

Considerata la “capitale” del Barocco siciliano , Noto entra a pieno titolo, nonostante le dimensioni relativamente piccole, tra le città più belle della Sicilia .

Anch’essa inserita, insieme ad altre città barocche del Val di Noto , nella lista dei Patrimoni dell’Umanità dall’Unesco , è stata definita dallo storico d’arte Cesare Brandi un “ giardino di pietra “, a testimonianza dell’unicità delle sue architetture.

Nel centro storico di Noto dominano, infatti, i palazzi realizzati in pietra calcarea locale , materiale che conferisce agli edifici una peculiare colorazione rosato-dorata . I palazzi barocchi del centro storico di Noto rappresentano un patrimonio architettonico unico nel suo genere e dal valore inestimabile.

Gli assi principali della città sono Corso Vittorio Emanuele e Via Cavour . Dalle strade principali si diramano una miriade di viuzze e vicoli intervallati da piazze e terrazze sopraelevate con vista sulla città. Il centro storico è tutto da scoprire, anche senza un itinerario prefissato e senza mappa: perdetevi tra le meraviglie del “cuore” antico di Noto e ve ne innamorerete !

Ad accogliervi nella città ci sarà la Porta Reale , situata all’inizio di Corso Vittorio Emanuele: siete di fronte ad una specie di arco di trionfo costruito nell’800 in occasione della visita di Ferdinando II. Sulla porta campeggiano tre statue: una torre, un cane e un pellicano che simboleggiano rispettivamente forza, fedeltà e abnegazione .

Giunti in Piazza del Municipio incontrerete sul vostro cammino uno dei monumenti più importanti della città , la Cattedrale di Noto , considerata da molti il simbolo per eccellenza del Barocco siciliano .

Itinerario di 4 giorni nella Sicilia orientale: cosa fare e vedere

Costruita intorno al 1700, la Cattedrale di Noto è stata nel corso dei decenni sottoposta a varie opere di ristrutturazione, senza però per questo privarla della sua originaria bellezza. Al suo interno potrete ammirare opere pittoriche di elevato pregio .

La chiesa, maestosa ed elegante, sembra dominare l’intera Noto, dall’alto di una monumentale scalinata .

Dall’altro lato della piazza individuerete facilmente il bel Palazzo Ducezio , con il suo raffinato porticato e oggi sede del Municipio.

Itinerario di 4 giorni nella Sicilia orientale: cosa fare e vedere

Proseguendo nella vostra passeggiata nel centro storico di Noto vi ritroverete in Piazza Immacolata , dove sorge la Chiesa di San Francesco all’Immacolata con la sua famosa scalinata .

Altro emblema della città è il Palazzo Nicolaci di Villadorata (o Palazzo dei Principi di Villadorata), un edificio che dimostra l’enorme sfarzo che un tempo caratterizzava Noto. La facciata è caratterizzata dalla presenza di un portale fiancheggiato da due imponenti colonne ioniche ma ciò che attrae immediatamente lo sguardo è la balconata in stile barocco . I balconi in ferro battuto sfilano in serie, sorretti da mensoloni in pietra scolpita raffiguranti figure grottesche . Un vero spettacolo!

Itinerario di 4 giorni nella Sicilia orientale: cosa fare e vedere

Le figure scolpite nella pietra per decorare i sontuosi balconi anno le più svariate sembianze: ritroviamo, infatti, cavalli alati, angeli, leoni, sirene e sfingi , figure grottesche e spaventose, che “animano” la facciata regalando al palazzo un aspetto decisamente originale. All’interno del Palazzo Nicolaci di Villadorata potrete ammirare varie sale affrescate e arredate con mobilio d’epoca .

Questo itinerario di 4 giorni nella Sicilia orientale è incentrato sulle visite culturali, alla scoperta delle bellezze storico-artistiche di questa zona della Trinacria.

Durante una vacanza in Sicilia , però, non vanno mai tralasciati gli “aspetti” gastronomici: godere delle prelibatezze della cucina siciliana è un dovere oltre che un piacere . Si va dai famosi arancini (protagonisti indiscussi dello street food siciliano) ai cannoli siciliani , dalla pasta alla norma ai piatti a base di pesce fresco . Non dimenticate di provare anche la caponata , i dolci al pistacchio di Bronte e le granite . Inoltre sarebbe un delitto non concedersi un bicchiere di Nerello Mascalese o di Nero d’Avola.

Avendo pochi giorni a disposizione non abbiamo incluso le più belle spiagge della Sicilia orientale nell’ itinerario , prediligendo le visite alle città d’arte. Se avete qualche giorno aggiuntivo a disposizione e volete rilassarvi in riva al mare, la Sicilia orientale vi regalerà delle belle “soprese”: tra le spiagge più belle della zona, oltre le già citate spiagge di Taormina, ci sono:

  • la Riviera dei Ciclopi di Aci Trezza e Aci Castello,
  • le Spiagge dell’Area Marina Protetta del Plemmirio a Siracusa,
  • la Pineta del Gelsomineto tra Avola e Siracusa ,
  • la Spiaggia di Calamosche a sud di Noto.

Related Posts

Aci Castello e Aci Trezza: cosa fare e vedere

Aci Castello e Aci Trezza: cosa fare e vedere

Teatro Andromeda: cos’è, dove si trova, come arrivare e come visitarlo

Teatro Andromeda: cos’è, dove si trova, come arrivare e come visitarlo

I luoghi del Commissario Montalbano in Sicilia: quali sono e come visitarli

I luoghi del Commissario Montalbano in Sicilia: quali sono e come visitarli

Cosa vedere a Palermo in 3 giorni: itinerario completo

Cosa vedere a Palermo in 3 giorni: itinerario completo

Visitare il Teatro Greco e il Parco Archeologico della Neapolis a Siracusa

Visitare il Teatro Greco e il Parco Archeologico della Neapolis a Siracusa

Lascia un commento annulla risposta.

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati .

CERCA UN HOTEL IN SICILIA

Frasi, aforismi, citazioni, poesie più belle sulla Sicilia

Le più belle frasi sulla Sicilia: aforismi, citazioni e poesie

Escursione ai laghetti di Avola: riserva di Cavagrande del Cassibile

Cavagrande del Cassibile: come raggiungere i laghetti di Avola e cosa vedere

Teatro Andromeda: cos’è, dove si trova, come arrivare e come visitarlo

Etna: escursione ai crateri sommitali dal Rifugio Sapienza

Aceddu cu l’ovu (uccello con le uova) dolce di Pasqua tipico di Catania

Aceddu cu l’ovu (uccello con le uova): dolce di Pasqua tipico di Catania

Cosa vedere nella Sicilia occidentale: 25 posti assolutamente da non perdere

Cosa vedere nella Sicilia occidentale: 25 posti assolutamente da non perdere

Visitare Avola: cosa fare e vedere nella città della Mandorla e del Nero d'Avola

Dove dormire ad Avola (per visitare la Sicilia sudorientale)

Cartocciate catanesi: ricetta siciliana originale (con vari ripieni)

Cartocciate catanesi: ricetta perfetta (con vari ripieni)

Ricetta: Crostata ai frutti di bosco con granella di mandorla di Avola

Ricetta: Crostata ai frutti di bosco con granella di mandorla di Avola

The Sicilian Way

© 2022 The Sicilian Way Mangia, viaggia e vivi come un Siciliano Immagini stock di Depositphotos

ABOUT THE SICILIAN WAY

  • About | Chi siamo
  • Privacy policy
  • Contatta il sito

Welcome Back!

Login to your account below

Remember Me

Retrieve your password

Please enter your username or email address to reset your password.

Turismo in Sicilia, cosa fare cosa vedere

10 luoghi da vedere vicino Siracusa

Vicino siracusa i luoghi più interessanti da vedere.

Siracusa è una città piena di attrattive ma, se potete, dedicate del tempo anche ai suoi dintorni. A meno di un’ora di strada c’è molto da scoprire: riserve naturali, città barocche, siti archeologici che valgono un’escursione e che arricchiranno il vostro viaggio in Sicilia .

 Le Necropoli Rupestri di Pantalica sono un sito naturalistico-archeologico incluso tra i patrimoni dell’umanità dall’Unesco. Attraverso i percorsi all’interno del bosco di Giarranauti , è possibile visitare i resti di un villaggio bizantino.

Città ricostruita dopo il terremoto del 1693 in stile tardo barocco siciliano e dichiarata patrimonio dell’umanità dallUnesco. Da non perdere una passeggiata nel suo centro storico alla scoperta di palazzi  e balconi riccamente decorati e una visita alla Cattedrale di San Nicolò . A maggio non perdete la famosa Infiorata , quando le strade della città vengono rivestite di fiori.

 I duomi della città di Modica sono spesso considerati l’esempio più classico del barocco siciliano e sono assolutamente da vedere. Sulla collina potrete vedere e visitare, durante il fine settimana, il Castello dei conti di Modica con la torretta dell’Orologio . Non perdete di assaggiare il famosissimo cioccolato modicano.

Cavagrande del Cassibile

I laghetti che si susseguono e collegati tra loro da piccole cascatelle sono incastonate all’interno del canyon naturale del Cassibile . I sentieri sono scoscesi quindi la discesa e la salita sono impegnative: indossate scarpe da trekking e portatevi l’acqua da bere.

Oasi naturalistica utilizzata dagli uccelli migratori per riposarsi e nidificare. Dalla spiaggia di Calamosche a Vendicari  la passeggiata è ricca di siti e spiagge meravigliose. La vista dei fenicotteri e della tonnara di Vendicari valgono la visita alla Riserva.

Villa del Tellaro

A pochi passi dalla Riserva di Vendicari, si trova la villa romana del Tellaro . Di epoca tardo romana si trova al di sotto di una antica masseria di fine settecento ed è caratterizata dalla presenza di pavimenti a mosaico ricchi e dettagliati.

Noto Antica

L’antico centro abitato di Noto abbandonato dopo il terremoto del 1693 che la rase quasi del tutto al suolo. Attualmente è in sito archeologico dove sono ben visibili alcune necropoli del IX secolo, i resti di alcune chiese e del Castello Reale con la sua cinta muraria. Ogni anno,  durante la rievocazione storica chiamata  Festa dell’Alvearia , assisterete a giostre medievali, tornei e potrete approfittare di visite guidate all’interno del sito.

Caratteristico borgo marinaro nato attorno all’antico approdo divenuto in seguito porto attrezzato con una tonnara per la lavorazione del pesce e che recentemente è stata restaurata e riportata ad antico splendore.

Il paese-museo di Buscemi , non è un semplice museo etnografico perchè le abitazioni e botteghe sono state ammobiliate come gli antichi ambienti di fine ottocento. Un percorso alla riscoperta del passato.

Cava d’Ispica

L’ area archeologica di Cava d’Ispica , con le sue catacombe, le grotte preistoriche, le chiese rupestri, il ginnasium greco e l’insediamento medievale scavato nella roccia rendono la visita irrinunciabili per gli appassionati di epoche antiche.

Credits foto: Cava d’Ispica- Cypher84; Buscemi-museobuscemi.org

Lascia un commento Annulla risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Save my name, email, and site URL in my browser for next time I post a comment.

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati .

SIRACUSA CLASSICA

Il tour classico vi consentirà di ammirare le principali attrazioni della splendida città di Siracusa: il Parco Archeologico della Neapolis e l'Isola di Ortigia. Ricca di storia e cultura, Siracusa conserva intatta la sua storia millenaria: le antiche vestiglia...

SIRACUSA FULL DAY IMMERSION

Il tour FULL DAY IMMERSION consentirà ai visitatori di ammirare le peculiarità storico – monumentali – enogastronomiche della città di Siracusa in un’unica giornata. Nell’arco di circa 8 ore si procederà seguendo il presente programma:- Visita al Parco Archeologico...

NEAPOLIS AL TRAMONTO

La visita guidata al tramonto vi consentirà di ammirare il Parco Archeologico della Neapolis in un'atmosfera suggestiva e di grande fascino. Il teatro Greco al momento del tramonto diventa un luogo magico e le Latomie uno scenario surreale grazie alla luce tenue ed...

ORTIGIA D’A…MARE

Quando tramonta il sole, Ortigia offre uno fra gli spettacoli più belli che si possano ammirare nell'arco della vita. La visita guidata tra i vicoli del centro storico e il tour in barca saranno esperienze indimenticabili. Quando il sole inizierà a calare proprio...

LE PRIGIONI DI PIETRA – Area archeologica della Neapolis in notturna

In una suggestiva atmosfera notturna, scoprirete la storia della Latomia del Paradiso e delle meravigliose grotte artificiali in essa custodite: la Grotta dei Cordari e l'Orecchio di Dionisio. Seguendo un percorso cronologico e con l'ausilio delle fonti letterarie,...

ORTIGIA SEGRETA

Il tour prevede una classica visita guidata tra i luoghi più nascosti dell'isola, alla scoperta dei segreti custoditi tra gli edifici barocchi, le chiese e i vicoli del centro storico. A conclusione verrà offerta agli ospiti una deliziosa sorpresa presso una tipica...

TOUR IN BARCA – Vivi l’esperienza di un “walking tour” guidato a Siracusa con escursione in barca

La guida, partendo dal Tempio di Apollo, vi accompagnerà, tra brevi spiegazioni esterne dei monumenti, fino al Porto Grande dove potrete godere di un meraviglioso giro in barca e ammirare la città dal mare. Dopo aver circumnavigato l'Isola, avrete l'opportunità di...

BIKE TOUR – TOUR IN BICICLETTA

Grazie al servizio noleggio bici, con prenotazione anticipata, la guida vi accompagnerà alla scoperta di Siracusa pedalando tra le strade cittadine in un tour di puro divertimento. Dopo la visita al centro storico, avrete la possibilità di esplorare i quartieri...

FAMILY TOUR

Siracusa è una meta ideale anche per chi viaggia con i bambini e offre davvero moltissime possibilità di svago per tutta la famiglia. Vi proponiamo tre diversi tour della durata di due ore, durante i quali potrete trascorrere momenti ludico-didattici e di svago...

Siracusa romantica – WEDDING TOUR

Siracusa romantica è il tour al tramonto pensato per coppie di sposi in vacanza a Siracusa o in luna di miele. L'emozione di vivere Siracusa al tramonto con il proprio amato o la propria amata resterà sempre impressa nel vostro cuore e vi accompagnerà per la vita....

SIRACUSA – TURISMO SCOLASTICO

Siracusa è una meta scolastica ideale per ogni grado di istruzione, dalla scuola dell'infanzia alle scuole superiori. Durante il tour di intera giornata, gli studenti potranno immergersi nella realtà locale e conoscere i vari aspetti che caratterizzano la città:...

TURISMO CROCIERISTICO – Siracusa

Siracusa per le sue splendide caratteristiche geomorfologiche ed il suo patrimonio storico-artistico, è una delle mete turistiche predilette in Sicilia Orientale. Ogni tour proposto su questo sito web, contiene informazioni utili per visite guidate appositamente...

TOUR RELIGIOSO – Sulle orme dei primi cristiani

A Siracusa i primi cristiani, giunti da Oriente, fondarono una delle più grandi comunità del mondo occidentale, dando così, vita a nuovi simboli religiosi, le cui testimonianze sono ancora visibili all'interno delle Catacombe. Il tour didattico-religioso consentirà...

TOUR CONDIVISI

I tour condivisi offrono la possibilità di svolgere percorsi guidati in compagnia di altri ospiti; hanno una durata di circa un'ora e trenta e sono ideali per chi vuole approfittare al meglio del proprio soggiorno pur non avendo molto tempo a disposizione. L'idea...

COOKING EXPERIENCES – Sapori di Sicilia /Sicilian Flavours

Se desiderate la qualità di un ristorante tipico siciliano nella quiete della vostra casa, il primo passo è affidarsi a uno chef a domicilio. Grazie alla collaborazione instauratasi con professionisti del settore, sarà possibile personalizzare il menù per qualsiasi...

SEMPRE PIU’ A SUD & WINE TASTING

Visitare Vendicari, Marzamemi e Noto significa raggiungere l’estremo sud della Sicilia, d’Italia, d’Europa. L’oasi faunistica di Vendicari rappresenta la prima tappa del tour. Questa riserva naturale, nota per la sua straordinaria bellezza e l’unicità del suo...

Escursioni Archeologico – Naturalistiche

La Sicilia orientale è una terra che offre innumerevoli opportunità di escursionismo. Qui si può camminare all'ombra di una fitta vegetazione, scendere in profondi canyon scavati dal lento fluire delle acque, scalare vulcani e cime carbonatiche, ma anche camminare...

Le strade del tonno

Da Ortigia a Santa Panagia - percorso costiero tra arte, cultura ed enogastronomia Il tour consentirà ai visitatori di scoprire le meraviglie nascoste nel tratto costiero tra l’isola di Ortigia e Santa Panagia. Se il centro storico di Ortigia è il salotto della...

Turismo dell’olio: Palazzolo Acreide e Tenuta Cavasecca

Itinerario cultural – enogastronomico alla scoperta delle bellezze storico – monumentali di Palazzolo Acreide e dei sapori dei monti Iblei. Situata nel cuore dei monti Iblei, Palazzolo Acreide conquista per la singolarità della sua struttura urbana, ricca di...

Culture & Food experience – Ortigia. Cooking class in a family Restaurant

Itinerario cultural - enogastronomico alla scoperta delle bellezze storico – monumentali e dei sapori dell’antica tradizione siracusana. Partendo dal mercato di Ortigia, dove acquisteremo e degusteremo insieme alla nostra guida i prodotti genuini del territorio,...

PAPYRUS EXPERIENCE

Partendo dalla sorgente denominata Testa Pisima, la guida vi accompagnerà  lungo il percorso del fiume Ciane, in un’atmosfera incantata dove la natura si fonde con il mito. Passeggiando tra sentieri contornati da una fitta vegetazione ricca di profumi e colori,...

DOWNLOAD SYRACUSE MAP

Serena Intagliata Guida Turistica

[email protected] +39 3274247890

P.iva 01827700897

Serena Intagliata Guida turistica Tour guide Siracusa

Dove andare in Sicilia a ottobre per una vacanza al mare fuori stagione

Dove andare in Sicilia a ottobre per una vacanza al mare fuori stagione

Indice dei contenuti

La Sicilia te la godi tutto l’anno grazie al suo clima mite e soleggiato ma la fine dell’estate è senz’altro il periodo migliore per immergersi nelle sue bellezze senza il caldo afoso né le folle estive . E se sei fortunato puoi fare il bagno anche fuori stagione.

Ecco dove andare in Sicilia a ottobre per goderti l’isola come non l’hai mai vista: piena di feste, sagre ed eventi da scoprire mentre visiti una città d’arte, un sito archeologico o un parco naturale.

Le città arabo-normanne: Palermo e Monreale

L’inizio dell’autunno è il periodo più dolce per scoprire le meraviglie arabo-normanne di Palermo e Monreale . Le temperature sono più miti ma il cielo è ancora azzurro ed è uno spettacolo vedere spiccare contro il blu intenso le cupolette rosse di San Cataldo, la magnificenza del Palazzo dei Normanni e l’imponente cattedrale di Monreale.

Tra un monumento e l’altro, fai due passi alla Vucciria per assaggiare lo street food palermitano : pane e panelle e panino ca’ meusa (con la milza). E magari ci scappa anche un tuffo dalla scogliera dell’Addaura o dalla spiaggia di Mondello .

Le Vie dei Tesori

Tra ottobre e novembre la Sicilia ospita la grande manifestazione Le Vie dei Tesori , che si tiene sia nelle città più importanti – Palermo e Catania – ma anche nei piccoli borghi da scovare in giro per l’isola.

È un’iniziativa che ha lo scopo di scoprire le meraviglie artistiche della Sicilia tramite coupon a prezzi scontatissimi. Spesso capita che alcune siano normalmente chiuse al pubblico e accessibili solo in questo periodo: approfittatene!

Dalla necropoli preistorica al barocco: Pantalica e Siracusa

Esplorare l’area siracusana significa fare un tuffo nel passato più remoto e poi percorrere la storia a grandi balzi. Comincia dalla spettacolare necropoli di Pantalica, non lontana da Siracusa . Sulle pareti del canyon scavato dal fiume Anapo si trovano centinaia di piccole grotte usate nei secoli come tombe e rifugi. Puoi percorrere la valle lungo diversi percorsi naturalistici.

A Siracusa, d’un balzo, sarai in età greca. Visita la Neapolis, l’area archeologica sulla terraferma , poi spostati sull’ isoletta di Ortigia per scoprire il cuore barocco della città, la piazza a mezzaluna, i palazzi nobiliari e la pietra abbagliante della cattedrale. E ancora il silenzio tra i vicoli della Giudecca, la leggenda della fonte Aretusa, il castello che si sporge sull’acqua e le colonne del tempio di Apollo.

Le città barocche del Val di Noto

Un viaggio in Sicilia non può dirsi completo senza il tour delle città barocche del Val di Noto . Scegline una per immergerti completamente nella sua atmosfera, oppure organizza un giro che le comprende tutte. Da non perdere Noto, di pietra dorata che si accende al tramonto . La chiamano il Giardino di Pietra per la bellezza di chiese e palazzi.

Ragusa Ibla e Modica si possono visitare insieme perché si trovano a meno di 20 minuti di distanza l’una dall’altra. Entrambe sono divise in due, una parte alta e una bassa, piene di vicoletti da esplorare senza mappa. Perdersi qui è la parte più divertente perché permette di scoprire chiesette nascoste, maestosi portali, balconi sostenuti da mascheroni grotteschi e minuscoli cortili. A Modica non dimenticare di assaggiare il cioccolato locale . Se ti spingi appena più a sud c’è Scicli , un altro gioiello barocco costruito in una spettacolare vallata tra due alti speroni rocciosi.

Da non perdere un giro a Caltagirone, patria della ceramica siciliana . Oltre ad ammirarla sui palazzi, al Museo Regionale della Ceramica e nello splendido giardino pubblico della città, puoi anche comprarla. Oppure partecipare a un laboratorio in una delle botteghe del centro.

Palazzolo Acreide è l’ultimo gioiello della zona. Esplora il centro barocco e il santuario rupestre dei Santoni e spingiti fino all’area archeologica con un teatro greco perfettamente conservato.

Scoprire i templi antichi: Agrigento, Segesta e Selinunte

Neanche se ti impegni puoi evitare che il passato greco della Sicilia ti balzi agli occhi. Allora tanto vale costruire un tour a tema! Agrigento, Segesta e Selinunte sono le mete ideali se stai cercando colonne scanalate, possenti timpani contro il cielo azzurro e il respiro della storia antica.

La Valle dei Templi di Agrigento vale da sola il viaggio. In questo sito Patrimonio UNESCO si trovano i templi greci meglio conservati al mondo, specialmente lo spettacolare tempio della Concordia, praticamente intatto. Prima o dopo la visita alla valle aggiungi un giro al Museo Archeologico che conserva tutti i reperti trovati qui. Prima di andare via fai due passi su Via Atenea, nel centro storico di Agrigento , e una sosta al monastero di Santo Spirito per assaggiare i dolcetti alle mandorle delle monache.

Segesta è impressionante per il suo tempio principale di pietra bianca che sorge su un vasto prato verdissimo. C’è anche un magnifico teatro greco con una vista sulla campagna circostante. A Selinunte invece puoi fare il bagno sulla spiaggia con vista sui templi .

Scoprire il vulcano: il Parco dell’Etna

L’identità della Sicilia non sarebbe completa senza il suo vulcano che si dà il caso sia il vulcano attivo più alto d’Europa . Se hai fortuna sta eruttando proprio durante il tuo viaggio, regalando cieli notturni illuminati da colate di fuoco rosso.

Due sono le porte d’accesso ideali: il Rifugio Sapienza sul versante sud , raggiungibile da Catania via Nicolosi; Piano Provenzana sul versante nord , raggiungibile via Linguaglossa. Prenota un trekking ai crateri sommitali , goditi l’ascesa con la funivia o un mezzo 4X4 o ancora scegli uno dei numerosi sentieri del parco da percorrere da soli per scoprire boschi, grotte e piccoli rifugi. Con il foliage autunnale è tutto ancora più magico.

Preferisci una vacanza più rilassante? Esplora l’Etna comodamente seduto su un trenino che corre lungo i suoi fianchi. È la Circumetnea . Puoi prenderla da Catania o da Riposto e percorrerla tutta. Il viaggio tra panorami mozzafiato dura circa 3 ore. Puoi anche decidere di scendere nei borghi medievali di Randazzo o Adrano o combinare il tour con un giro delle cantine di Solicchiata e Passopisciaro per assaggiare i vini dell’Etna .

I boschi d’autunno: il Parco dei Nebrodi

Il bosco di Malabotta è considerato un luogo magico per via dello spesso muschio che cresce sugli alberi e del foliage che lo rendono un luogo fiabesco. In autunno, quando sale la nebbiolina, è bellissimo percorrere i sentieri. Raggiungi anche l’ altipiano dell’Argimusco , un vasto spiazzo erboso su cui si ergono maestosi megaliti le cui forme ricordano un’aquila, un elefante, una Madonna e altro ancora.

I borghi del Parco delle Madonie

I sentieri del Parco delle Madonie offrono natura e avventura da vivere a piedi, in bici o a cavallo , ma tutto intorno al parco sorgono anche deliziosi borghi da scoprire. Da non perdere il paese arroccato di Petralia Soprana e Castelbuono con il suo castello e la sua preziosa manna, una linfa estratta dagli alberi di frassino. Altri borghi da esplorare sono Gangi e Geraci Siculo .

Il Cous Cous Fest a San Vito Lo Capo

Tra le feste d’autunno da non perdere in Sicilia c’è il Cous Cous Fest di San Vito Lo Capo, in provincia di Trapani . Si tiene ogni anno a settembre. Tutto è a base di cous cous, è ovvio. Qui puoi assaggiare il migliore, preparato alla tunisina. La Tunisia è così vicina che le sue tradizioni culinarie si sono ormai perfettamente integrate con quelle siciliane. Nel frattempo, perché non goderti anche un bagno nelle acque maldiviane di questo tratto di costa ? E se hai voglia di trekking c’è la Riserva Naturale dello Zingaro , a due passi da qui.

L’Ottobrata a Zafferana Etnea

Sulle pendici orientali dell’Etna si tiene una grande sagra che celebra i prodotti tipici dell’autunno : vino, miele, funghi, castagne, mele, mostarda. Di mattina ti godi un’escursione sul vulcano, di sera ti immergi nelle tradizioni del luogo tra una degustazione delle delizie locali e la scoperta dell’ artigianato in pietra lavica .

La Sagra del Pistacchio a Bronte

A Bronte si arriva anche con il treno della Circumetnea, un’occasione perfetta per unire il tour del vulcano e una delle sagre più importanti di Sicilia. Qui si celebra il famoso pistacchio di Bronte a cui il paese dedica una grande festa tutti i weekend di ottobre. Puoi assaggiare il pistacchio in mille modi, al naturale o in preparazioni dolci e salate, tradizionali o innovative.

Post correlati

“le langhe oltre la siepe”: un nuovo..., “borghi più belli d’italia” annuncia otto nuovi..., week-end a salerno: 8 luoghi da non..., vola il turismo degli orti botanici: i..., voglia di solitudine ecco quali sono le..., voglia di sciare ecco alcune località da..., altro sul tema, 3 isole non turistiche d’italia assolutamente da..., viganella: il paese senza luce, illuminato dai..., terremoti in italia: quali sono le regioni..., perché in provincia di catania i nomi..., città fantasma in liguria: i più bei..., tutte le case di eduardo de filippo,....

  • Immobiliare.it
  • Ricerca immobili
  • Ufficio stampa
  • Lavora con noi
  • Agenzie e Costruttori
  • Perché siamo i leader
  • Pubblicazione annunci
  • Software gestionale
  • Pubblica annuncio
  • Valuta casa

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio , la Cookie Policy e l' Informativa Privacy .

Accesso Consentless

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it e 10 contenuti ogni 30 giorni a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.

Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Se hai cambiato idea e non ti vuoi abbonare, puoi sempre esprimere il tuo consenso ai cookie di profilazione e tracciamento per leggere tutti i titoli di ANSA.it e 10 contenuti ogni 30 giorni (servizio base):

Se accetti tutti i cookie di profilazione pubblicitaria e di tracciamento, noi e 750 terze parti selezionate utilizzeremo cookie e tecnologie simili per raccogliere ed elaborare i tuoi dati personali e fornirti annunci e contenuti personalizzati, valutare l’interazione con annunci e contenuti, effettuare ricerche di mercato, migliorare i prodotti e i servizi.Per maggiori informazioni accedi alla Cookie Policy e all' Informativa Privacy .

Per maggiori informazioni sui servizi di ANSA.it, puoi consultare le nostre risposte alle domande più frequenti , oppure contattarci inviando una mail a [email protected] o telefonando al numero verde 800 938 881. Il servizio di assistenza clienti è attivo dal lunedì al venerdì dalle ore 09.00 alle ore 18:30, il sabato dalle ore 09:00 alle ore 14:00.

  • ANSA English
  • ANSA Europa-UE
  • ANSA NuovaEuropa
  • ANSA America Latina
  • ANSA Brasil
  • ANSA China 中国
  • ANSA Corporate
  • Biden Trump
  • strage di Viareggio
  • ANSA Verified
  • Salute&Benessere
  • Terra&Gusto
  • Osservatorio IA
  • Canale ANSA2030
  • Primo Piano
  • Industry 4.0
  • Criptovalute news
  • Fondimpresa
  • Human Tech Expo
  • L'intervista
  • Mobilità e infrastrutture
  • Real Estate
  • Fisco & Lavoro
  • Cassa di previdenza
  • Ordini professionali
  • Tutte le news

In evidenza

  • Approfondimenti
  • ABC Investimenti
  • Business Wire
  • Blue Economy
  • Ultima ora di Economia
  • America Latina
  • Medio Oriente
  • Mediterraneo
  • Nord America
  • Ultima ora di Mondo
  • Un film al giorno
  • Un libro al giorno
  • Libri e Film
  • Il libro in piazza
  • Altre Proposte
  • Tutte le notizie di Libri
  • Ultima ora di Cultura
  • Altri Sport
  • EUROPEI 2024
  • Ultima ora di Sport
  • Future Tech
  • Internet e Social
  • Software e App
  • Tutte le notizie di Tecnologia
  • Scuola, Università e Giovani
  • Salute & Benessere
  • Terra & Gusto
  • Emilia-Romagna
  • Friuli V.G.
  • Trentino Alto Adige/Südtirol
  • Valle d’Aosta

Siti internazionali

  • Codici Sconto
  • Speciale Sconti Estivi

Peparini e Abbagnato a Siracusa con Horai - Le quattro stagioni

  • Link copiato

Annalisa

  • Regione Sicilia
  • Primo piano
  • Sicilia & Europa
  • Focus Europa
  • Sanità Regionale

SIRACUSA , 29 giugno 2024, 12:29

Redazione ANSA

- RIPRODUZIONE RISERVATA

Un viaggio tra le stagioni dell'amore, i sentimenti della vita, le emozioni che superano l'età, i luoghi, il tempo. In scena venerdì 5 e sabato 6 luglio "Horai - Le quattro stagioni", una creazione pensata per il teatro greco di Siracusa dal regista e coreografo di fama internazionale Giuliano Peparini. Si tratta della quarta produzione della Fondazione Istituto Nazionale del Dramma antico per la 59/a stagione. Protagonista sarà Eleonora Abbagnato, stella della danza mondiale, prima italiana a ricoprire il ruolo di étoile dell'Opéra di Parigi, direttrice del Corpo di ballo e della scuola di danza del teatro dell'Opera di Roma, che si esibirà per la prima volta al teatro greco di Siracusa. "È un racconto fatto anzitutto attraverso i corpi e la musica - spiega Giuliano Peparini -. Un tour de force per due ballerini accompagnati da un grande corpo di ballo e proiezioni evocative, completato dai versi dei poeti greci e latini. La poesia classica paragona spesso l'amore ai fiori della primavera, al caldo dell'estate o al gelo dell'inverno. Assecondando questa tendenza abbiamo associato il movimento della danza e i suoni della musica alle parole di Aristofane, Catullo, Apollonio Rodio a Orazio". A dare voce e corpo alle parole eterne dei poeti classici sarà Giuseppe Sartori, che ritorna ad esibirsi nell'antica cavea. Sul palco anche il primo ballerino Michele Satriano in uno spettacolo che coinvolgerà 25 artisti e 15 allievi dell'Accademia dell'Inda. Un dialogo tra la danza, con le coreografie create da Giuliano Peparini, la musica classica di Vivaldi e Scarlatti, brani di George Gershwin, Jimmy Van Heusen e Phil Silvers, e i versi dei classici della lirica greca e latina tradotti dal grecista Francesco Morosi.    

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

  • prevPageLabel
  • nextPageLabel

Colombia: gruppo dissidente Farc accetta cessate il fuoco

Nigeria: attacchi suicidi nel nord-est, almeno 18 morti, euro 24: 2-0 alla danimarca, germania ai quarti, biden, non ho avuto una grande serata ma neppure trump, jill biden, joe persona giusta e l'unica per questo lavoro, torrenti esondano a cogne, sale l'allerta nel paese isolato, katz all'iran, 'regime che ci minaccia merita distruzione', due poliziotti feriti a margine del congresso di afd a essen.

Condividi articolo

  • Stampa articolo

Newsletter ANSA

Veloci, dettagliate, verificate. Nella tua casella mail.

sicilia tour siracusa e dintorni

Scavi di Ercolano, il parco archeologico visto all'alba

sicilia tour siracusa e dintorni

Euro 2024, Italia-Svizzera: i tifosi in attesa a Berlino

sicilia tour siracusa e dintorni

Attacco all'ambasciata di Israele a Belgrado, ucciso l'assalitore

sicilia tour siracusa e dintorni

A Napoli e' gia' Conte-mania, ecco il primo murale

sicilia tour siracusa e dintorni

Beach soccer, i gol piu' belli della Poule Promozione

sicilia tour siracusa e dintorni

Beach soccer, le parate piu' spettacolari della Poule Promozione

sicilia tour siracusa e dintorni

Vacanze alle porte, dalla polizia e Airbnb i consigli per evitare le truffe online

sicilia tour siracusa e dintorni

New York, Biden sul palco con Elton John per il movimento Lgbtq

sicilia tour siracusa e dintorni

COMMENTS

  1. Cosa vedere a Siracusa e dintorni: un itinerario fra 8 luoghi imperdibili

    Cosa vedere a Siracusa e dintorni: un itinerario fra 8 luoghi imperdibili Una Guida per realizzare il vostro itinerario nella bellezza di Siracusa e dei suoi dintorni, sapere cosa vedere di assolutamente imperdibile, fra Natura, Cultura, Arte, spiagge e ospitalitá!

  2. Itinerario in Sicilia Orientale di 7 o 10 giorni: tutti i ...

    Itinerario in Sicilia Orientale di 7 o 10 giorni: tutti i luoghi da non perdere. La Sicilia sud-orientale, con Taormina, Siracusa e Noto, è di gran lunga la zona più gettonata della Sicilia, ed è una delle più gettonate d'Italia in assoluto, soprattutto durante la stagione estiva. Un viaggio in Sicilia Orientale di fatto offre ...

  3. Itinerario Sicilia: Tour Completo dell'isola in 15 Giorni

    Questo itinerario di viaggio in Sicilia vuole accompagnarti lungo le coste dell'intera isola, portandoti alla scoperta di una terra unica, che ti regalerà scorci incredibili di villaggi di pescatori, città storiche distrutte e ricostruite, piccoli borghi, scogliere mozzafiato, campi di lava e crateri, immensi siti archeologici e ...

  4. Alla scoperta di Siracusa e della Sicilia orientale

    Un itinerario per fine estate tra le bellezze della Sicilia Orientale nei dintorni di Siracusa, dal Barocco di Noto, Modica e Ragusa fino al mare di Marzamemi.

  5. Tour: 3 giorni alla scoperta di Siracusa e dintorni

    I luoghi protagonisti del Tour di 3 giorni saranno alcuni dei siti proclamati patrimoni dell'Unesco, il piccolo borgo marinaro di Marzamemi, le testimonianze greche del Parco Archeologico o una passeggiata lungo la Riserva di Vendicari.

  6. Sicilia: un viaggio a Siracusa e dintorni

    Voglia di Sicilia? Ecco un itinerario in sei tappe per scoprire Siracusa e suoi dintorni, ideale per gli amanti della natura, del mare e della gastronomia.

  7. Cosa vedere a Siracusa e dintorni

    Scopri Cosa vedere a Siracusa e dintorni, i principali luoghi da visitare e i tour organizzati nel sito ufficiale di Explora Sicilia!

  8. Siracusa Cosa Vedere in 1, 2 o 3 giorni: itinerario (con Mappa)

    Scopri quali sono le cose da vedere a Siracusa e dintorni in 1, 2 o 3 giorni, ad Ortigia e nell'Area Monumentale della Neapolis. Leggi ora!

  9. Cosa vedere a Siracusa e cosa visitare nei dintorni

    I dintorni di Siracusa offrono un'ampia varietà di luoghi interessanti da visitare, che combinano bellezze naturali, siti archeologici e affascinanti città storiche. Tra i luoghi imperdibili...

  10. Visitare Siracusa: 18 cose da fare e vedere

    Cosa vedere a Siracusa, in Sicilia? Le 18 migliori cose da fare a Siracusa con tutte le sue attrazioni da non perdere della città e dei dintorni. Come visitare Siracusa e l'isola di Ortigia in 1, 2 o 3 giorni. Bonus: i miei migliori consigli su dove alloggiare a Siracusa ed Ortigia!

  11. Cosa vedere a Siracusa e dintorni in 7 giorni

    Storia, arte, natura e un fascino immortale fanno di Siracusa una meta unica e imperdibile. Scopri cosa vedere in città e preparati a partire con noi!

  12. Cosa vedere a Siracusa e dintorni

    Tutti i posti da visitare a Siracusa ed i suoi dintorni. Un viaggio in Sicilia non manca di una visita a Siracusa, famosa per l'isola di Ortigia ed il Parco Archeologico.

  13. Sicilia orientale: itinerario di 7 giorni da Catania a Siracusa

    Sicilia orientale: itinerario di 7 giorni da Catania a Siracusa Noto, Vendicari e Marzamemi. Tra le destinazioni da visitare partendo da Siracusa, meritano sicuramente Noto, l'oasi di Vendicari e il borgo di Marzamemi. Organizzando bene il vostro tempo, riuscirete a visitarle tutte e tre in una sola giornata.

  14. I luoghi da favola da vedere assolutamente a Siracusa e dintorni

    All'interno di un tour della Sicilia orientale, non può assolutamente mancare una tappa a Siracusa. Parliamo di una delle città più affascinanti di tutta l'isola. Troverete tanta storia percorrendo a piedi le sue vie, a cominciare dalla sua parte più antica, il centro storico sull'Isola di Ortigia.

  15. LE MIGLIORI 10 cose da vedere e fare in Provincia di Siracusa (2024)

    Le migliori cose da vedere in Provincia di Siracusa, Sicilia: 492.422 recensioni e foto di 842 su Tripadvisor con consigli su cose da fare in Provincia di Siracusa.

  16. Siracusa: cosa fare, cosa vedere e dove dormire

    Un originale museo che potete visitare durante la vostra vacanza a Siracusa è quello dedicato al papiro, una pianta che cresce in abbondanza nei dintorni del fiume Ciane (oggi riserva naturale) e che fino al XVII secolo veniva usata localmente per la produzione di carta.

  17. Cosa vedere a Siracusa? Cosa Fare e Vedere a Siracusa e dintorni

    Scopri cosa vedere a Siracusa e dintorni, tra cui l'incantevole isola di Ortigia e le attrazioni imperdibili della provincia di Siracusa.

  18. LE MIGLIORI 10 cose da vedere e fare a Siracusa (2024)

    Le migliori cose da fare a Siracusa, Provincia di Siracusa: 270.857 recensioni e foto di 387 su Tripadvisor con consigli su cose da vedere a Siracusa.

  19. Cosa vedere a Siracusa: 10 consigli per organizzare il tuo viaggio

    In questo articolo vi mostrerò le 10 cose da non perdere a Siracusa, 4 itinerari per visitare la città in modo efficace, e 4 consigli su dove dormire per avere un'esperienza indimenticabile.

  20. Cosa vedere a Siracusa e cosa fare nei suoi dintorni

    Cosa fare a Siracusa e dintorni. Se desideri una destinazione in grado di sorprenderti con la sua storia, le sue bellezze architettoniche e naturalistiche, le sue spiagge, eccoti una guida sui posti da visitare a Siracusa.

  21. Itinerario di 4 giorni nella Sicilia orientale: cosa fare e vedere

    La Sicilia orientale, con le sue spiagge da cartolina e le sue città d'arte, vi sorprenderà. Se volete scoprire le meraviglie della Sicilia orientale, seguite questo itinerario completo di 4 giorni tra Catania, Taormina, Noto e Siracusa.

  22. Posti da visitare vicino Siracusa

    Siracusa è una città piena di attrattive ma, se potete, dedicate del tempo anche ai suoi dintorni. A meno di un'ora di strada c'è molto da scoprire: riserve naturali, città barocche, siti archeologici che valgono un'escursione e che arricchiranno il vostro viaggio in Sicilia.

  23. TOUR

    Il tour classico vi consentirà di ammirare le principali attrazioni della splendida città di Siracusa: il Parco Archeologico della Neapolis e l'Isola di Ortigia. Ricca di storia e cultura, Siracusa conserva intatta la sua storia millenaria: le antiche vestiglia...

  24. Dove andare in Sicilia a ottobre per una vacanza al mare fuori stagione

    La Sagra del Pistacchio a Bronte. A Bronte si arriva anche con il treno della Circumetnea, un'occasione perfetta per unire il tour del vulcano e una delle sagre più importanti di Sicilia. Qui si celebra il famoso pistacchio di Bronte a cui il paese dedica una grande festa tutti i weekend di ottobre.

  25. Peparini e Abbagnato a Siracusa con Horai

    In scena venerdì 5 e sabato 6 luglio "Horai - Le quattro stagioni", una creazione pensata per il teatro greco di Siracusa dal regista e coreografo di fama internazionale Giuliano Peparini. Si ...